
Quattro giorni immersivi tra musica elettronica, installazioni artistiche, percorsi olistici e paesaggi incantevoli: Mašara è molto più di un festival, è una celebrazione multisensoriale del bello, un viaggio esperienziale nella meraviglia mediterranea della Puglia. Dal 17 al 20 luglio 2025, la prima edizione di Mašara trasformerà masserie storiche, terrazze affacciate sul mare e beach club esclusivi della Costa dei Trulli in teatri naturali per performance sonore, artistiche e spirituali.
Al cuore del festival c’è una selezione musicale raffinata, capace di attraversare i generi dell’elettronica contemporanea — dalla deep house all’afro, dalla melodic techno alla minimal — affidata ad alcuni dei nomi più interessanti della scena internazionale. Artisti che non si limitano a suonare, ma creano veri e propri rituali sonori, con set immersivi, spesso ibridati con strumenti acustici e visual art. Ogni location sarà accuratamente trasformata per accogliere la musica come parte di un’esperienza sensoriale integrata, dove lo spettatore diventa parte attiva di un flusso creativo tra paesaggio, luce e suono.
Il festival si svolge tra Polignano a Mare, Fasano, Monopoli e Ostuni, nel tratto più poetico e autentico della costa pugliese. La Costa dei Trulli è un luogo sospeso tra mare cristallino, ulivi secolari, borghi bianchi e campagna generosa: un paesaggio unico al mondo, dove la tradizione incontra la meraviglia. I trulli, le masserie fortificate, le terrazze panoramiche e le spiagge dorate diventano scenografie naturali per un evento che fonde il lusso dell’essenziale con la magia della semplicità.


IL PROGRAMMA: QUATTRO GIORNI, QUATTRO ANIME
Giovedì 17 luglio il festival si apre a Polignano a Mare con un set suggestivo al tramonto sulla terrazza-atelier di Peppino Campanella, artista che da anni trasforma la luce in scultura. Protagonisti della serata il duo viennese HVOB (Her Voice Over Boys), tra i progetti più affascinanti della scena elettronica europea: atmosfere dream-pop, beats ipnotici, voce eterea e architetture sonore che mescolano organicità e digitalità.
Venerdì 18 luglio, nel pomeriggio, ci si sposta a Monopoli, al Marzà Beach Club, per Mašara On The Beach, un beach party dallo spirito nomade e internazionale. Ospiti i Kimonos, duo di base a Los Angeles con un sound che mescola afro house, influenze tribali e vibrazioni deep. Reduci da festival iconici come Coachella, Burning Man e Tulum, portano in Puglia un’energia fluida e globale.
La sera del 18 luglio, la scena si trasferisce nella Masseria San Giovanni di Fasano, trasformata per l’occasione in palcoscenico open air. Ad aprire ci sarà il party UNRELEASED del dj e producer spagnolo Arodes, artista residente a Miami, con un sound che attraversa afro house e indie dance. Con lui il talentuoso Colyn, olandese del collettivo Afterlife, noto per le sue produzioni emotive e stratificate. Fra gli artisti ci sarà anche Fedele, pugliese di nascita, fra i producer più audaci della scena europea, capace di creazioni sonore che vanno dell’electro alla techno, dotato di originalità e incredibile attitudine creativa. Completa la line-up Mita Gami, polistrumentista tra i più interessanti emergenti del panorama elettronico psichedelico, già protagonista della storica inaugurazione del club più grande al mondo, l’UVRS di Ibiza.
Sabato 19 luglio, sempre a Fasano, proseguono le danze in una cornice immersiva tra luci, arte e scenografie. Il palco accoglie Echonomist, dj greco tra deep e tech house, apprezzato per la sua versatilità e profondità sonora. Insieme a lui ci sarà anche Avangart Tabldot, progetto multidisciplinare nato a Istanbul che fonde elettronica, performance e arti visive, noti per aver rieditato l’iconica traccia anni 80 “Out of Touch” di Hall & Oates.
Domenica 20 luglio si chiude al Nomade Beach di Ostuni, con un grande evento in collaborazione con Gipsyland, una delle realtà più apprezzate della scena elettronica nazionale. Headliner della serata sarà Francesco Del Garda, selector di culto capace di mescolare house, garage, minimal e techno in set sorprendenti. Con lui Francesco Farfa, vera leggenda del clubbing italiano, ancora oggi innovatore e sperimentatore sonoro.
Mašara celebra anche la cultura gastronomica pugliese con una selezione di eccellenze locali. Urban di Celso Laforgia, che ha portato la pasta all’assassina da Bari a New York, sarà presente insieme alla braceria La Tradizione di Sammichele, celebre per la zampina. La storica pizzeria Enzo e Ciro, con sedi a Bari, Polignano e Ostuni, offrirà una selezione speciale. A completare l’offerta gastronomica ci saranno Stacco, con le sue crepes artigianali, e Woodoofoodoo, con le sue proposte a base di pulled pork.
Le scenografie del festival saranno realizzate da Officina Chiodo Fisso, laboratorio creativo nato a Putignano che reinventa la tradizione della cartapesta in chiave contemporanea, a cui Nicola Di Meo – VFX/CG Supervisor, 3D Artist e Senior Compositor di eccezionale esperienza) darà vita con un progetto di live design.
«Mašara non è solo un festival — raccontano gli organizzatori — ma un luogo di incontro tra anime affini. Vogliamo portare in Puglia un evento che faccia innamorare del territorio un pubblico internazionale, che ispiri, unisca e lasci un’impronta nel cuore di partecipanti provenienti da tutto il globo». Un’esperienza da vivere, da ascoltare, da ricordare. Una danza collettiva tra passato e futuro, tra arte e natura. Una festa che diventa famiglia.
Tutte le info su artisti e biglietti sono disponibili al link
https://xceed.me/it/world/events/all/all-events/channel–masara-festival