L’Accademia Mediterranea dell’Attore (AMA) è lieta di presentare “UN FILO DI COLPA”, spettacolo conclusivo del laboratorio Atelier di creazione scenica, che andrà in scena venerdì 7 e sabato 8 giugno alle ore 21, negli spazi del Convitto Palmieri di Lecce.

 “Un filo di colpa” è una performance corale che mette al centro l’essere umano e il suo universo interiore, fragile, contraddittorio e profondamente autentico ed è frutto di un percorso laboratoriale intensivo che ha visto i partecipanti coinvolti attivamente in ogni fase del processo creativo, dalla scrittura drammaturgica alla costruzione dei costumi e alla messa in scena.

Un filo invisibile tra emozioni e memoria

“Siamo tutti uniti da un filo, il primo a cadere farà cadere tutti gli altri, ma sicuramente non sarà mai solo”

Questo filo simbolico dà il titolo allo spettacolo e rappresenta il legame, spesso invisibile ma tenace, che unisce le vite di ciascuno attraverso uno dei sentimenti più antichi e universali: il senso di colpa. Nonostante la sua connotazione negativa, il senso di colpa può anche essere forza rigenerativa: ci spinge a rivedere le nostre azioni, a ricucire rapporti interrotti, a ritrovare la capacità di chiedere scusa, e a compiere gesti di tenerezza verso gli altri e verso noi stessi.

Lo spettacolo si articola come un mosaico di microstorie: una madre e un figlio, un marito, un vecchio compagno di scuola: figure ordinarie ma simboliche, alle prese con le ferite del passato e la necessità di elaborare quel “filo di colpa” che li tiene svegli la notte. In scena, il dolore e la fragilità non sono mai fine a sé stessi, ma diventano occasione di confronto e cura, attraverso la condivisione e il racconto. Perché solo attraverso lo svelarsi, il conflitto emotivo trova la sua catarsi.

Un processo creativo condiviso

Il laboratorio Atelier di creazione scenica è uno dei percorsi didattici più sperimentali e coinvolgenti proposti da AMA. In questa edizione, sotto la guida dei registi Lorenzo Paladini e Miriana Moschetti, i partecipanti hanno dato vita a un processo collettivo di scrittura, ricerca e costruzione scenica. Il risultato è un’opera originale, espressione diretta delle voci e delle esperienze di chi l’ha creata.

“Aver ideato e portato a termine l’atelier di creazione scenica che aveva l’obiettivo prioritario di realizzare uno spettacolo teatrale con giovani e adulti che avevano già frequentato uno dei corsi promossi da AMA è stata per noi una sfida importante: non eravamo sicuri della riuscita dell’esperimento e soprattutto non eravamo certi che giovani e adulti insieme potessero condividere fra di loro per sette mesi idee e pratiche teatrali. Ora siamo felici e orgogliosi di poter condividere con il pubblico il risultato finale che è anche espressione evidente della mission di AMA, formare una nuova leva di giovani attori e attrici che diventano artisti, creatori e creatrici, autori del proprio progetto teatrale e non semplici esecutori o interpreti di un testo scritto da altri”.

Franco Ungaro, direttore Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce

In scena:

Marina Alemanno, Gioacchino Bergamo, Carlotta Busetta, Ludovica Capone, Dory Caretto, Marco De Santis, Roberta Di Leo, Mariella Galetta, Gaia Quarta, Vittoria Rizzo, Rebecca Toma.

Regia: Lorenzo Paladini, Miriana Moschetti
Produzione: AMA – Accademia Mediterranea dell’Attore
Idea, drammaturgia e costumi: a cura dei partecipanti al laboratorio

Informazioni e biglietti

Ingresso unico: €5
È consigliata la prenotazione telefonando al numero: 389 4424473
Oppure scrivendo a: info@accademiaama.it