
L’8 E 9 AGOSTO IL 1° FESTIVAL DELLA CERAMICA DI GROTTAGLIE
UN EVENTO INEDITO CHE CELEBRERA’ L’ARTE FIGULINA
ESPOSIZIONI DIFFUSE, MUSICA DAL VIVO, SPETTACOLI, LABORATORI
IDEA ED ORGANIZZAZIONE DELL’APS NURA, LA PRESIDENTE SANTORO:
“VALORIZZIAMO UN PATRIMONIO UNICO DEL NOSTRO TERRITORIO”
Presentata la rassegna a Casa Vestita durante una conferenza stampa
A Grottaglie la ceramica non si guarda soltanto… si vive!
GROTTAGLIE (5/8/25) “Il Primo Festival della Ceramica di Grottaglie porterà nella nostra città molti turisti, provenienti dall’Italia e dall’estero, come da Spagna, Francia ed Azerbaigian, che in questi giorni ci stanno riempiendo di attenzioni ed hanno prenotato la loro residenza, attratti da questa nostra manifestazione che unisce, in un progetto inedito, l’arte figulina in tutte le sue forme con l’arte performativa e l’eccellenza enogastronomica del territorio”. La dott.ssa Sandra Santoro, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale Nura, lancia con orgoglio la prima edizione del Festival della Ceramica di Grottaglie, che si terrà i prossimi 8 e 9 agosto presso il fascinoso Quartiere delle Ceramiche del comune ad Est della Provincia di Taranto. Questo evento unico, presentato ieri nel corso di una conferenza stampa a Casa Vestita (ospite del ceramista Mimmo Vestita e della responsabile eventi Francesca Vestita), celebra l’arte ceramica in tutte le sue forme, unendo tradizione millenaria, creatività contemporanea e vivacità estiva. Promosso dall’Aps Nura, e realizzato col patrocinio e il sostegno finanziario del Comune di Grottaglie tramite l’Assessorato alla Cultura e Turismo, il Festival vuole essere una vera e propria festa dedicata a uno dei patrimoni culturali più preziosi della città grottagliese: la ceramica. Ispirato al tema “Echi del Passato”, la prima edizione del Festival coinvolge nella sua macchina organizzativa la Pro Loco, le associazioni culturali locali, i maestri e maestre dell’arte figulina, con il contributo di sponsor privati, per garantire un’esperienza autentica, radicata nel territorio e aperta al futuro.
Il Primo Festival della Ceramica di Grottaglie verrà aperto ufficialmente con il taglio del nastro, alla presenza delle autorità locali, provinciali e regionali, venerdì 8 agosto alle ore 20 in via Francesco Crispi, all’inizio della via centrale del Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, che vedrà poi snodarsi il percorso che condurrà negli spazi a cielo aperto, nelle botteghe laboratoriali e nelle location che ospiteranno le numerose performance che animeranno la manifestazioni in queste due giorni che si annuncia coinvolgente e formativa sotto il profilo artistico ed artigianale.
Già dalla mattina alle 9 dell’8 agosto si terranno i primi laboratori della ceramica, aperti a tutte le età, che possono essere prenotati attraverso il sito internet ufficiale del 1° Festival della Ceramica di Grottaglie. L’apprendimento creativo sarà garantito anche ai soggetti diversamente abili attraverso un laboratorio speciale a cura di Fabio Lenti e Giuseppe Fasano (per info e prenotazioni: 3486641034/canali social del Festival/Sito Web ufficiale), in apposita location allestita presso la Terrazza nel cuore del Quartiere delle Ceramiche. Qui sarà possibile ammirare anche i maestri ceramisti all’opera, scoprire la trasformazione dell’argilla, interagendo con la stessa. Il programma contemplerà anche esposizioni di ceramica contemporanea e tradizionale, installazioni luminose e mostre diffuse, musica dal vivo tra le antiche fornaci, e momenti dedicati alla gastronomia pugliese sotto il cielo stellato. Previsto, infatti, un percorso enogastronomico godibile attraverso un ticket di 13 euro (acquistabile presso uno dei 3 Info Point fruibili) che garantirà tre degustazioni di vini Tenuta Tre Fontane (unico sponsor vinicolo della rassegna), una confezione di Taralli di Pregiata Forneria Lenti e un bicchiere in ceramica realizzato da Rosaria Spagnulo Ceramiche. Lungo il percorso, che abbraccerà l’intero quartiere delle ceramiche, anche con i suoi fascinosi vicoli, sarà possibile degustare altri prodotti dell’eccellenza enogastronomica pugliese.
Sabato 9 agosto, alle 21.30, presso la Scalinata del Quartiere delle Ceramiche, vi sarà un appuntamento speciale del Festival. Si tratta dell’asta di beneficenza artistica, con la partecipazione straordinaria del performer Sandro Varvara nel ruolo di banditore d’eccezione. Le opere, donate da ceramisti e ceramiste che hanno realizzato i loro lavori ispirati dal tema “Echi del passato”, saranno battute all’asta per sostenere l’associazione Vite da Colorare Onlus, da anni impegnata nel portare sostegno e sollievo a bambini e famiglie in difficoltà. Un esempio di impegno per la vita, portato avanti con orgoglioso dal presidente della Onlus Massimo Quaranta, che si è detto felice “della preziosa sinergia con questa iniziativa importante per il nostro territorio”.
Grande protagonista del Primo Festival della Ceramica di Grottaglie saranno anche la musica e il teatro, attraverso numeri di attrazione e concerti che si terranno durante la due giorni dalla rassegna dalle 19.30 in poi in 6 postazioni differenti. Questi gli artisti che, con tanti altri, regaleranno momenti performativi accattivanti ai fruitori del festival: la mimo e clown raffinata Elena Costa, la cantastorie pugliese Rosalba Santoro con suo figlio Michelangelo Musci, la musica italiana e lo swing americano anni ’40 e ’50 de I Ritmo Retrò, l’eleganza in jazz di Simone Rosato e Salvatore Altavilla, l’introspezione sonora di Melga, gli echi in corda e arco di Francesco Greco e Ivan Romanazzi, il viaggio sonoro tra Mediterraneo e Balcani di Tommaso Massarelli, la musica teatral-poetica de Le3Corde, il viaggio di racconti e suggestioni di Loop in Fabula, la chitarra ed il sax evocativi di Dario Nigro e Simone Rosato.
Fondamentale, nel contesto del Primo Festival della Ceramica di Grottaglie, sarà anche l’aspetto turistico. In questo ambito, l’Aps Nura ha stretto una sinergia con la Pro Loco di Grottaglie (rappresentata dalla presidente Francesca Frisa) che, dal mattino dell’8 e 9 agosto, promuoverà delle visite naturalistiche nella Gravina “San Giorgio”. Si tratta di una delle attrazioni di Grottaglie, ovvero una delle affascinanti incisioni carsiche – profonde vallate scavate nella roccia calcarea – che circondano la città di Grottaglie. Situata a sud del centro storico, la “San Giorgio” costeggia proprio il Quartiere delle Ceramiche, in cui, fin dal Medioevo, artigiani hanno ricavato laboratori e forni nella roccia viva per plasmare ceramiche di pregio.
“La nostra missione con questo Festival – dichiara la presidente dell’Aps Nura, Sandra Santoro – è valorizzare non solo la bellezza della ceramica, ma l’anima stessa del nostro territorio. Vogliamo che Grottaglie diventi sempre più un punto di riferimento per l’artigianato artistico, uno spazio dove tradizione e innovazione si incontrano e si raccontano. Il Festival coinvolgerà artigiani, comunità e visitatori in un’esperienza immersiva e partecipata, per custodire e rinnovare una storia che è patrimonio di tutti. Prezioso il supporto dell’Amministrazione Comunale di Grottaglie, della Pro Loco e dell’intera macchina organizzativa”.
Dichiarazioni istituzionali nella conferenza stampa
Il sindaco di Grottaglie Cirò D’Alò ha dichiarato: “Il primo Festival della Ceramica è un progetto bellissimo quanto ambizioso. Nel suggestivo Quartiere delle Ceramiche, unico nel suo genere, tra vicoli e ‘nchiosce che profumano di argilla e maestria di artigiani, il festival vuole valorizzare il tratto identitario di questa terra, della sua gente e dei suoi lavoratori. Il festival della ceramica non è una cosa sola, ma tanti “pezzettini” che compongono il puzzle: visite nelle botteghe, laboratori esperienziali per adulti e bambini, performance artistiche e musicali, mostre, degustazioni e momenti di approfondimento.
Il quartiere intero, con la sua realtà quotidiana, non fa da cornice ad un evento ma diviene l’evento stesso poiché ne è il protagonista, semplicemente lasciandosi ammirare, permettendo di immergersi in un luogo magico, dove il tempo sembra essersi fermato. Un ringraziamento agli organizzatori ed uno particolare ai nostri artigiani che hanno accettato di aprire le porte delle loro botteghe, scrigni di saperi e segreti antichi”.
Dichiara Vincenzo Quaranta, vicesindaco e assessore con delega a Sport e Spettacolo: “Il primo Festival della Ceramica di Grottaglie si preannuncia come un evento unico e indimenticabile, unendo la storia e la maestria dei nostri artigiani con un programma di intrattenimento che toccherà tutti i sensi. Abbiamo lavorato affinché l’intero Quartiere delle Ceramiche diventi un palcoscenico a cielo aperto. Le performance artistiche e musicali non saranno un semplice accompagnamento, ma il battito vitale di questa festa, creando un’atmosfera vibrante e coinvolgente che si fonde perfettamente con l’arte dell’argilla. Ogni vicolo, ogni ‘nchioscia, risuonerà di melodie e colori, trasformando la visita nelle botteghe in un’esperienza multisensoriale. Questo festival è una celebrazione della nostra identità, un modo per dare ulteriore risalto al talento dei nostri ceramisti, offrendo ai visitatori e alla nostra comunità un’occasione per ammirare, ascoltare e vivere appieno la magia di un luogo dove l’arte è di casa”.
Raffaella Capriglia, assessore alla Cultura, al Turismo e Valorizzazione della ceramica: “L’arte e l’artigianato ceramico hanno per Grottaglie un valore culturale, pubblico ed identitario. Alla Mostra internazionale del Concorso di ceramica contemporanea Mediterraneo, alla Mostra del Presepe e a Buongiorno Ceramica, iniziative storicamente promosse dal Comune, si affianca, quest’anno, la novità del Festival della Ceramica di Grottaglie, patrocinata dal Comune e portata avanti dalle associazioni del territorio in collaborazione con gli stessi ceramisti, che ringraziamo per l’impegno e per l’entusiasmo con cui hanno accolto e promosso questa proposta. È una novità che abbiamo voluto inserire nella nostra programmazione estiva, con un doppio obiettivo: continuare a valorizzare e far conoscere la nostra produzione ceramica e promuovere, in chiave turistica, il territorio. Grottaglie, città dell’AiCC, l’associazione italiana città della ceramica, è l’unico sito al mondo con un Quartiere con circa sessanta botteghe, attive, di arte e artigianato ceramico: il Quartiere delle Ceramiche, nato in antichità nella Gravina San Giorgio che attraversa il centro storico: un luogo ricco di fascino e storia, in cui ogni giorno, da mani operose, la ceramica – seguendo una precisa filiera – si declina in tantissime e originali forme e colori, dalle fogge e decori più tradizionali a nuove sensibilità contemporanee, frutto del lavoro e del talento dei maestri ceramisti. Vogliamo che questi due giorni, 8 e 9 agosto, siano una festa, in cui la ceramica è protagonista, con i laboratori e le dimostrazioni al tornio, ma anche un momento di confronto e di sintesi dell’intero comparto, sempre più attrattivo a livello internazionale, nei settori dell’arte, del design, dell’artigianato artistico e nelle produzioni delle ceramiche d’uso. Invitiamo i visitatori e i turisti, ma anche la nostra stessa comunità, a scoprire e riscoprire il nostro Quartiere delle Ceramiche e la ceramica di Grottaglie”.
Dichiara Maria Anastasia, assessore Sviluppo economico e Valorizzazione del patrimonio del Comune di Grottaglie: “Nel suggestivo quartiere delle ceramiche l’8 e il 9 agosto si svolgerà il primo Festival della Ceramica, che ha l’obiettivo di celebrare la produzione artistica e artigianale di prodotti in ceramica e che ha permesso di far conoscere il nome di Grottaglie in tutto il mondo. La nostra produzione ceramica è riconosciuta a livello internazionale per la sua creatività, per il suo modo di evolversi e la sua unicità. Nel nostro quartiere le oltre 60 botteghe creano e sperimentano con l’argilla dando vita ad una varietà di oggetti che vanno dall’ uso quotidiano, all’arredamento fino a creare vere e proprie opere d’arte. In occasione del Festival ci sarà modo per i ceramisti di raccontare e mostrare le proprie tecniche di lavorazione e di approcciarsi a questa arte attraverso laboratori aperti a tutti, tra le terrazze e le varie botteghe”.