
Equilibrio e Lancio di Luce, da un lato, e l’Aquila bicefala insieme ai murales Alba e Tramonto, dall’altro.
Sono queste le opere protagoniste dell’inaugurazione che si terrà venerdì 18 luglio alle ore 18 in p.zza Don Filippo Ronca a Casalvecchio di Puglia, in provincia di Foggia.
L’evento segna la nascita di un nuovo itinerario artistico-naturalistico, arricchito da quattro installazioni permanenti di Land Art firmate dagli artisti internazionali Helidon Xhixha ed Emmanuel Alaniz.
Le opere, dislocate tra il Parco Linda e le piazze Don Filippo Ronca e Libertà, nascono da un progetto ispirato alle radici arbëreshe – una minoranza etno-linguistica di origine albanese, discendenti dei profughi che tra il XV e il XVI secolo fuggirono dai Balcani per sottrarsi all’invasione dell’Impero Ottomano – del borgo e rappresentano un ponte simbolico tra passato e presente, arte e identità.
All’inaugurazione prenderanno parte la vice ministra albanese per l’Europa e gli Affari Esteri Silda Anagnosti Çepe, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, la vicepresidente della Camera di Commercio della Diaspora albanese Elisabeta Katiaj, il direttore della rivista Arte Michele Buonuomo, e il giornalista italo-albanese Arber Agalliu. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Casalvecchio di Puglia, Noè Andreano, che ha espresso entusiasmo per l’iniziativa.













«L’installazione a Casalvecchio delle opere di due artisti così importanti – commenta il Primo Cittadino Andreano – quali Helidon Xhixha ed Emanuel Alaniz, costitusce un grande motivo di orgoglio per la nostra comunità. Sia i temi trattati, nel caso di Alaniz, sia la storia di Xhixha, figlio della diaspora albanese del secolo scorso, rappresentano un segno tangibile del legame profondo con le origini arbëresh di questa comunità rafforzandone l’identità culturale e lo spirito di resilienza».
«Accolgo con grande apprezzamento e sincero plauso – dichiara il presidente della Regione Puglia Emiliano – l’iniziativa del Comune di Casalvecchio di Puglia che ha saputo proporre un progetto capace di restituire voce, dignità e visibilità alla cultura arbëreshe, patrimonio prezioso della nostra regione. La cultura arbëresh è un ponte tra identità diverse, un’eredità che affonda le radici in una storia di migrazioni, di convivenze e di resistenza linguistica e culturale. Casalvecchio di Puglia, con questo progetto, – continua – compie un gesto di grande significato: onora la propria identità e allo stesso tempo rilancia il valore del dialogo tra comunità. In un tempo in cui troppo spesso le differenze vengono vissute come barriere, iniziative come questa – conclude – ci ricordano che la diversità è una ricchezza e che la convivenza è una scelta culturale e politica che può dare forma a una società più coesa e più consapevole».
Helidon Xhixha, artista di fama internazionale le cui opere sono esposte in tutto il Mondo e legato alla Puglia fin dal suo arrivo in Italia negli anni ’90, firma per Casalvecchio di Puglia due opere monumentali in acciaio inox. Lancio di Luce è una colonna che riflette e scolpisce la luce, esprimendo un potente slancio spirituale verso il cielo. Equilibrio, invece, trasforma l’acciaio in uno specchio che riflette l’ambiente e lo spettatore stesso, coinvolgendolo attivamente. L’opera diventa così un invito a riflettere sul ruolo dell’empatia, dell’ascolto e del confronto nella nostra esperienza quotidiana.
«Le due opere a Castelvecchio di Puglia – dichiara Xhixha emozionato per questa sua prima installazione in un comune arbëresh – rappresentano l’incontro tra passato e presente, tra radici albanesi e legami ancora vivi con la terra e le tradizioni. Sono simboli di un dialogo culturale che supera i confini e celebra l’unione di due popoli, intrecciando memoria e futuro».
Al maestro argentino Emmanuel Alaniz si devono invece due murales – Alba e Tramonto – che completano il percorso visivo urbano. Le opere riflettono sul ciclo della vita e sulla trasmissione del sapere tra generazioni, evocando il viaggio e l’eredità culturale dei migranti albanesi.
Tra le installazioni di Alaniz anche un’aquila bicefala in ferro, simbolo di forza, potere e determinazione del popolo albanese, e una composizione ispirata ai Fuochi di San Giuseppe, antica tradizione locale che unisce religiosità e memoria.
Il progetto rappresenta un importante esempio di valorizzazione del territorio attraverso l’arte contemporanea, promuovendo turismo culturale e la riscoperta delle radici.
Le installazioni saranno permanenti e accessibili gratuitamente.