
PIÙ COSE IN CIELO E IN TERRA
Laboratorio di drammaturgia
Condotto da Valeria Simone
Sede storica della Biblioteca Comunale M.R. Imbriani di Corato (Largo Plebiscito 29)
Il corso si compone di 2 incontri in programma nel weekend del 24 e 25 maggio
Sabato 24 maggio (ore 10:00 – 18:00 prevista pausa pranzo dalle 13:00 alle 14:00)
Domenica 25 maggio (ore 10:00 alle 13:00)
Il Laboratorio “Più cose in cielo e in terra” è un percorso di base sugli aspetti fondamentali della drammaturgia. Rivolto a chi si avvicina alla professione dell’attore, del drammaturgo o del regista, a chi vuole approfondire alcuni aspetti della scrittura per il teatro o semplicemente a chi è incuriosito da quest’ arte antica.
Nel percorso analizzeremo gli strumenti a disposizione per chi si accinge a scrivere un testo teatrale; tenendo conto delle strutture a disposizione del linguaggio teatrale, delle convenzioni e delle trasgressioni attuate nei secoli.
Esploreremo aspetti importanti quali: lo spazio, il tempo, il personaggio, il ritmo, il linguaggio, la costruzione di un dialogo e di un monologo, facendo riferimento ad alcuni testi classici del teatro ed accompagnando i partecipanti alla scrittura di un breve testo.
Il laboratorio si avvale della preziosa collaborazione di Almanacco Press con la prospettiva di favorire la stampa di testi teatrali emersi dal percorso a cura di uno studio di illustrazione, grafica e stampa artigianale, nonché una piccola casa editrice indipendente del territorio fondata nel 2021.
INFO E ISCRIZIONI
whastapp 349 1636474 (dal lunedì al venerdì h 18-20)
VALERIA SIMONE
Regista, drammaturga e dramaturg, dottoressa di ricerca in filosofia contemporanea.
Ha studiato teatro e drammaturgia in Italia, in Francia, in Germania e in Belgio. È autrice dei degli spettacoli “Miroir d’Alice?”, “Things. Tra i mondi di Francesca Woodman”, “No-body”, “Si por hazar”, “Nina e le nuvole”, “Paradise”. Quasi tutti i suoi testi sono stati pubblicati. Ha inoltre lavorato come autrice e come dramaturg negli spettacoli: “H24_acasa”, “Sworkers” e nel progetto partecipativo internazionale “Windows”; ha scritto e diretto “La pescatrice di perle” premio della Stampa al Roma Fringe Festival 2021. Autrice dello spettacolo “Werra”, diretto e interpretato da Altea Chionna.
Il suo lavoro parte dall’osservazione dello spazio che attraversa e racconta principalmente la realtà contemporanea, dando particolare attenzione alle storie di persone ai margini della società.
È co-fondatrice, regista e drammaturga della compagnia Acasă.