
L’iniziativa è stata presentata ufficialmente in una conferenza stampa tenutasi a Roma e coinvolgerà ben oltre 40 località italiane
Si è svolta a Roma, presso la Sala dei Presidenti del CONI, il 22 maggio scorso, la conferenza stampa di presentazione di “Pulifondali e Pulispiagge”, l’iniziativa ambientale promossa dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee e Nuoto Pinnato) in collaborazione con Q8 e Suzuki e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e da diverse Direzioni della Rai, con l’obiettivo di ripulire le spiagge e i fondali marini di oltre quaranta località italiane in ben diciannove regioni italiane.
L’importante appuntamento con la mega raccolta di rifiuti emersi e sommersi ritorna il prossimo 5 giugno, in occasione dellaGiornata Mondiale dell’Ambiente. Sarà Lecce la città centrale di Pulifondali e Pulispiagge, che darà il via virtuale alle altre iniziative sparse lungo l’intero stivale.
L’obiettivo dichiarato è quello di raddoppiare i numeri già importanti della scorsa stagione, in cui furono pescati 350 quintali tra reti fantasma, plastiche, copertoni e materiali ferrosi. Le operazioni di pulizia nelle spiagge fecero registrare anche il coinvolgimento di oltre 2.000 studenti e in assoluta continuità con il 2024, pure quest’anno saranno proprio gli alunni di molte scuole italiane i protagonisti di Pulispiagge, il format che, all’inizio della stagione estiva, permetterà di rendere più “vivibili” alcuni tratti di arenili e porti.
Durante la conferenza stampa sono intervenuti Giovanni Malagò, Presidente CONI, Ettore de Conciliis de Iorio, Capo Segreteria Sottosegretario di Stato Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, Ammiraglio Ispettore Capo (CP), Nicola Carlone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Roberto Giordano Anguilla, vice sindaco di Lecce, Domenico Sciaraffa, Sales Manager Marine Suzuki Italia S.p.A, Fabio Curtacci, Direttore Retail & Marketing Kuwait Petroleum Italia S.p.A., e Ugo Claudio Matteoli, Presidente FIPSAS.
Come spiega Roberto Giordano Anguilla, vice sindaco del Comune di Lecce: “Il 5 giugno sarà una data importante per la nostra città, oltre che un onore perché il nostro Comune è capofila di un progetto che coinvolge ben 42 comunità. Questa giornata segue quella dell’11 aprile in cui abbiamo celebrato la Giornata del Mare, poi Lecce ha un tratto unico: quello di essere bagnata da due mari. Siamo orgogliosi per aver coinvolto le scuole, in particolare gli studenti del Liceo Classico e Musicale “G. Palmieri” di Lecce, e siamo grati per la disponibilità al suo Dirigente Raffaele Lattante, che quel giorno saranno impegnati nella raccolta differenziata e nello smaltimento dei rifiuti nelle nostre marine. L’impegno dell’amministrazione comunale sarà totale e il nostro ringraziamento va al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza e agli sponsor che hanno contribuito in maniera sostanziale all’iniziativa e siamo sicuri che quel giorno il sole bacerà la nostra terra.”
Anche il Dirigente Raffaele Lattante esprime il proprio entusiasmo in merito: “Il nostro Liceo si è sempre distinto per l’attenzione alle tematiche ambientali e per la promozione di una cittadinanza consapevole e attiva. Crediamo fermamente che l’educazione alla sostenibilità sia parte integrante della formazione degli studenti, affinché possano diventare cittadini responsabili e attenti al bene comune. In tale ottica, circa 200 studenti del nostro Istituto saranno coinvolti in una significativa azione di pulizia delle spiagge e degli scogli nella zona della Marina di San Cataldo. L’iniziativa, da realizzare in collaborazione con gli Enti territoriali, rappresenta un concreto contributo alla salvaguardia dell’ambiente e un esempio tangibile di partecipazione civica. Questa giornata non sarà solo un momento di impegno ambientale, ma anche un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e il valore del prendersi cura del territorio in cui viviamo. La scuola è orgogliosa di essere parte attiva di questo progetto, che incarna i valori di responsabilità, solidarietà e rispetto per l’ambiente”.