
Lotta all’abbandono dei rifiuti sempre più serrata a Veglie, dove la Polizia Locale, in sinergia con l’Ufficio Ambiente, ha intensificato i controlli finalizzati alla tutela del territorio e alla prevenzione degli illeciti ambientali.
In pochi giorni, due operazioni distinte hanno portato alla denuncia di altrettanti soggetti per violazioni gravi in materia ambientale. Il primo intervento ha riguardato un imprenditore, identificato grazie a una meticolosa attività investigativa condotta dagli agenti.
L’uomo aveva depositato rifiuti su area privata in assenza delle necessarie autorizzazioni, configurando così una gestione illecita di rifiuti. Per lui è scattata la denuncia ai sensi dell’art. 256 del D. Lgs. 152/2006, norma cardine del Testo Unico Ambientale che punisce il deposito incontrollato e l’attività abusiva di gestione dei rifiuti.
Nel secondo caso, gli agenti sono intervenuti a seguito del rinvenimento di rifiuti urbani depositati in un’altra area privata. Anche in questa circostanza, l’intervento tempestivo della Polizia Locale ha permesso di risalire al responsabile, nei confronti del quale è stato applicato l’art. 318-bis del medesimo decreto legislativo, con contestuale avvio del procedimento di ripristino ambientale.
In entrambe le situazioni, è stato imposto l’obbligo di bonifica dei siti contaminati, a carico dei responsabili, al fine di ristabilire le condizioni igienico-sanitarie e garantire la salubrità ambientale.
A supporto delle attività di controllo, l’amministrazione comunale ha deciso di potenziare l’impiego delle fototrappole ambientali, dispositivi di videosorveglianza in aree sensibili del territorio.
Le immagini registrate, utilizzabili ai fini investigativi, consentono l’individuazione puntuale dei trasgressori e l’applicazione di sanzioni amministrative o penali, a seconda della gravità dell’illecito.
“La tutela dell’ambiente resta tra le priorità di questa amministrazione – sottolinea la sindaca Mariarosaria De Bartolomeo – e si manifesta attraverso molteplici interventi e attività. Informazione, sensibilizzazione, cura, servizi, collaborazione con le forze dell’ordine, gli uffici, la polizia locale, la ditta incaricata e soprattutto i cittadini. La cura e salvaguardia dell’ambiente che ci circonda è un diritto e un dovere di ognuno”.
“Ogni intervento contro l’abbandono dei rifiuti è un passo avanti verso una comunità più consapevole e rispettosa – afferma il Comandante della Polizia Locale, Andrea Zacà – Non si tratta solo di sanzionare, ma di affermare un principio di legalità e rispetto per l’ambiente che ci circonda. Grazie all’impegno quotidiano degli agenti e all’ausilio delle nuove tecnologie, possiamo garantire un controllo capillare del territorio. È fondamentale che i cittadini comprendano l’importanza del loro ruolo attivo nella segnalazione e nella prevenzione di comportamenti”.