Si è tenuto ieri, martedì 3 giugno 2025, a Bari, presso il Politecnico di Bari l’appuntamento dal titolo “Sfide future, nuovi orizzonti – Il primo semestre 2025” organizzato e promosso da Admo Puglia per tracciare un bilancio della prima parte dell’anno e per definire gli obiettivi e le prospettive dei prossimi mesi.
Hanno partecipato, assieme ai volontari dell’associazione e ad un’ampia rappresentanza delle associazioni studentesche che collaborano con Admo, Maria Stea e Antonio Placentino, presidente e vice presidente Admo Puglia, Francesco Paolicelli, consigliere regionale della Puglia, Antonella Caroli, dirigente Dipartimento Promozione salute Regione Puglia, Giovanna Mongelli, responsabile Registro Donatori Midollo Osseo, Angelo Ostuni, direttore del Centro Regionale Sangue, Giuseppe Calabrese, dirigente della direzione sanitaria del Policlinico di Bari, Giuseppe Cappucci e Maria Grazia Savino, co-direttore e dirigente biologa del Laboratorio di Immunogenetica Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, e Giuseppina Lotito, dirigente MIUR.
La presenza delle istituzioni politiche e sanitarie è stata occasione per evidenziare la collaborazione di Asl e Regione Puglia, rete che ha permesso ad Admo Puglia di raggiungere un numero di iscritti straordinariamente elevato già nei primi cinque mesi del 2025 (2000 rispetto ai 2491 iscritti dell’intero anno solare 2024).
“Abbiamo cominciato il 2025 con un risultato straordinario – ha commentato la presidente Stea – Quasi 2000 iscritti sono un traguardo importante, che mai avremmo immaginato fino a qualche tempo fa e che è stato possibile raggiungere grazie alla disponibilità dell’Ambulatorio Mobile e dei kit salivari forniti dalla Regione Puglia. Abbiamo visitato scuole, università, scuole militari e aziende, riuscendo ad incidere in maniera importante sul numero di iscritti. Ovviamente il mio ringraziamento va alle istituzioni che ci hanno sostenuto in questo processo, come il consigliere Paolicelli, ma anche a tutti coloro i quali hanno creduto e credono al nostro progetto. Il valore aggiunto è la rete che si è creata attorno alla donazione di midollo osseo e cellule staminali. Siamo orgogliosi del nostro lavoro e vogliamo sempre più che tanti siano orgogliosi di noi”.
L’incontro, parte di un’attività di sensibilizzazione con banchetto informativo e prelievi mediante kit salivare sull’Ambulatorio Mobile Admo, è stata anche occasione per incontrare i rappresentanti delle realtà studentesche MURO – Movimento Universitario Regionale Omega, New Team – l’Università per gli studenti, OPS – Obiettivo Professioni Sanitarie, PAF – Progetto Agraria e Forestale, Studenti Per, Studenti Indipendenti, udu-link Bari, Unidea Medicina e UniVerso Studenti che, ormai, quotidianamente, collaborano con Admo Puglia nelle iniziative universitarie.
Ulteriori informazioni e contatti sul sito www.admopuglia.it e sui canali social di Admo Puglia.