Agricoltura: Bando frantoi, partono le prime erogazioni. AIFO soddisfatta, ma chiede di accelerare

Dopo settimane di stallo, arrivano i primi segnali concreti sull’attuazione del bando PNRR per l’ammodernamento dei frantoi oleari. L’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) ha emesso il primo decreto di pagamento che elargisce finalmente i contributi previsti dal bando, interessa 17 beneficiari per un importo complessivo di poco meno di 1,5 milioni di euro. In particolare, sono stati finanziati 7 frantoi in Puglia per circa 860mila euro e 10 in Campania per 617mila euro. A questo si aggiunge un ulteriore segnale positivo dalla Regione Calabria, che nelle scorse settimane ha disposto il pagamento di una prima tranche da 3 milioni di euro, sui 16 totali assegnati agli aventi diritto. “Si tratta di un passo importantecommenta il presidente di AIFO – Associazione Italiana Frantoiani Oleari, Elia Pellegrino – che va nella direzione da noi auspicata durante l’incontro avuto lo scorso mese con il Sottosegretario Patrizio La Pietra. Dopo mesi di incertezze, finalmente i primi fondi iniziano ad arrivare ai frantoiani. È la prova che il dialogo tra istituzioni e rappresentanze di settore può produrre risultati concreti”. Il bando, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro, ha suscitato un forte interesse da parte delle imprese olearie italiane. Sono stati presentati progetti per quasi 300 milioni di euro, con richieste di contributo che hanno raggiunto i 180 milioni, 80 in più rispetto alle risorse disponibili. “Il nostro settore ha risposto in modo compatto e propositivospiega Pellegrinodimostrando una grande voglia di investire e innovare. Ma proprio per questo è fondamentale che tutte le Regioni procedano ora con rapidità nelle istruttorie e nei pagamenti. Ogni ritardo può compromettere la possibilità di rispettare i tempi imposti dal PNRR”. Secondo quanto riferito da AIFO, durante l’incontro con l’associazione, il Sottosegretario La Pietra aveva garantito il proprio impegno a reperire ulteriori risorse per finanziare anche i progetti inizialmente rimasti fuori dalle graduatorie.Ringraziamo il Sottosegretario La Pietra e tutti gli assessori regionali che stanno collaborandoconclude Pellegrinoma dobbiamo arrivare all’inizio della nuova campagna olearia con i macchinari già installati, se vogliamo davvero rispettare la scadenza del 31 gennaio 2026 fissata dal cronoprogramma del bando. Ogni giorno guadagnato oggi, è un problema in meno domani”. AIFO si dice pronta a proseguire nel dialogo istituzionale, monitorando da vicino i prossimi sviluppi e sostenendo le imprese del settore nel pieno utilizzo di questa occasione irripetibile.