AI Demodé ricrea un angolo di Brasile con la “Roda de Samba”

Domenica 26 ottobre, al Demodé Club di Modugno (Ba), si è tenuto un nuovo appuntamento con lo spettacolo live “Roda de Samba”, con l’esibizione dei Conjunto Substantia Nigra.

La Roda de Samba non è un normale concerto, ma una vera e propria esperienza di vita che trasporta il pubblico nel cuore delle strade e della tradizione brasiliane. Un gruppo di persone che si riunisce intorno ad un tavolo o ad un cerchio (roda, appunto) per suonare, cantare e ballare canzoni del repertorio della musica brasiliana, dal Samba de Raiz alla bossa, sino ad arrivare ai migliori autori del “pagode”, genere musicale nato a Rio de Janeiro negli anni ’70 del secolo scorso.

L’espressione Roda de Samba, o “samba de roda”, significa “samba in cerchio” poiché musicisti, ballerini e spettatori si riuniscono tutti insieme sino a formare una circonferenza al cui interno si esibiscono i sambadores e le sambadeiras, i danzatori e le danzatrici. Il samba de roda è un genere di danza e di musica nato nel XVII secolo nello stato di Bahia, nel Brasile dell’Est, ed è considerata la variante musicale più tradizionale del samba brasiliano, combinando la cultura portoghese con le tradizioni degli schiavi africani.

Dal 2005 la Roda de Samba è riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità.

Per il secondo anno consecutivo – ha affermato Dario Boriglione, direttore artistico del Demodè Club – celebriamo l’incontro tra la cultura brasiliana e quella italiana con un evento che valorizza una forma artistica e culturale capace di mettere sullo stesso piano musicisti, ballerini e spettatori, all’insegna della musica e del divertimento. Abbiamo abbracciato con entusiasmo questo progetto, che apprezziamo profondamente e sul quale continueremo a investire energie nei prossimi mesi”.

Ad esibirsi sono stati i Conjiunto Substantia Nigra, progetto di ricerca e valorizzazione della musica brasiliana composto da giovani musicisti pugliesi, e alcuni ospiti d’eccezione, con i quali il pubblico potrà intraprendere un viaggio nel Brasile più autentico, attraverso un repertorio che spazierà dal Samba de Raiz all’Mpb, dal Partido Alto al Samba Canção, dal Pagode al Samba de Enredo, il tutto filtrato nelle sonorità tipiche della Roda de Samba, intrise di gusto popolare e radici profonde.

Siamo partiti come quartetto di musica strumentale – ha spiegato Gabriel Prado, frontman del progetto – ma la nostalgia per la nostra terra ci ha spinti a cercare una connessione più profonda, ampliando il gruppo per proporre la Roda de Samba. Grazie a Dario Boriglione e al Demodè Club, oggi possiamo dare vita, una volta al mese, a questo incontro culturale che non riguarda solo il Brasile, ma abbraccia il mondo intero, perché il Samba è patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco”.