Al Teatro Abeliano di Bari Melania Giglio: una Amy Winehouse autentica e struggente

photo Egidio Magnani

Con un’intensità emotiva che ha commosso il pubblico del Teatro Abeliano di Bari, lo spettacolo “L’amore è un gioco a perdere”, andato in scena sabato 4 e domenica 5 ottobre, ha inaugurato con successo la rassegna “Actor”, parte della quarta edizione del festival “Maschere d’Olivo” diretto da Vito Signorile.

A dominare la scena è stata Melania Giglio, attrice e cantante di grande talento, che ha incarnato Amy Winehouse con una forza interpretativa rara. La sua voce, il suo portamento, la sua capacità di restituire le fragilità e le contraddizioni della celebre artista britannica hanno reso la performance memorabile. Giglio, diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di Torino sotto la direzione di Luca Ronconi, ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità e profondità espressiva.

Accanto a lei, Marco Imparato nel ruolo di Tyler James (chitarre e voce) e Lorenzo Patella nei panni di Andrew Morris (chitarre, corno francese e voce) hanno contribuito con sensibilità e maestria a costruire un impianto sonoro ricco e coerente. La loro presenza scenica e musicale ha dato corpo alle relazioni e ai tormenti che hanno segnato la vita di Amy, rendendo lo spettacolo un’esperienza immersiva e intensa.

La regia di Daniele Salvo ha saputo orchestrare con equilibrio i momenti narrativi e musicali, valorizzando la scenografia di Fabiana Di Marco e i costumi curati da Daniele Gelsi. L’atmosfera evocata ha accompagnato lo spettatore in un viaggio tra le luci e le ombre di una delle voci più iconiche del XXI secolo.

photo Egidio Magnani – Puglialive.net

Lo spettacolo ripercorre le tappe più significative della carriera e della vita di Amy Winehouse, artista geniale e tormentata, capace di fondere jazz, soul, R&B e pop in uno stile unico e personale. Le sue canzoni, come “Back to Black” e “Love Is a Losing Game”, sono state interpretate con rispetto e intensità, restituendo il dolore, la vulnerabilità e l’ironia che le caratterizzano.

 “Amy odiava essere famosa. Mi diceva sempre che nella vita conta solo essere felici e l’unica cosa che importa è l’amore”, ricorda Tyler James. Questa frase, citata nello spettacolo, racchiude il senso profondo dell’omaggio: non solo celebrare l’artista, ma restituire l’essere umano dietro il mito, troppo spesso oscurato dal suo tormento.

 “L’amore è un gioco a perdere” è più di uno spettacolo: è un atto d’amore verso una voce che ha saputo riportare l’anima nella musica pop. Melania Giglio e i suoi compagni di scena hanno reso giustizia a Amy Winehouse con una performance vibrante, rispettosa e profondamente toccante. Un inizio potente per la rassegna “Actor”, che promette altre emozioni forti.