rassegna metropolitana di arte contemporanea, tecnologica e sostenibile
Il progetto per promuovere nuovi linguaggi artistici e valorizzare il territorio
27-31 luglio 2025: artisti al lavoro per le vie della città
1-8 agosto: opere in mostra alla Cittadella della Cultura
Serata di premiazione il 9 agosto
Milano, 21 luglio 2025. Sono sette gli artisti selezionati dalla Fondazione Michele Cea ETS, ente no-profit dedicato alla memoria dell’artista Michele Cea, prematuramente scomparso all’età di 27 anni, che parteciperanno alla prima edizione di “FUTURE PUBLIC ART (FPA) 2025”, una rassegna metropolitana di arte contemporanea, tecnologica e sostenibile, concepita per instaurare un dialogo tra linguaggi artistici e territorio. L’iniziativa, ideata come format replicabile e destinata a lasciare un segno permanente nel patrimonio culturale urbano, prende il via da Giovinazzo, sede legale della Fondazione, grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Dal 27 al 31 luglio 2025, i sette artisti – Pietro Giulio Pantaleo, Daniela Pagliaro, Alfredo Briganti, Angela Albergo, Maria De Marzo, Enrica Palazzo e Maria Pia Cafagna – lavoreranno in estemporanea, dalle ore 19:00 alle 22:00, in tre suggestive location del centro cittadino – Via Marina, Piazza Costantinopoli e la banchina del porto – che saranno per l’occasione trasformate in atelier a cielo aperto. Il tema delle opere sarà libero, per favorire la massima espressione creativa, mentre i supporti non dovranno superare il formato di 70×100 cm. Ogni lavoro sarà pensato per dialogare con il contesto urbano circostante, con particolare attenzione all’impatto culturale, visivo e ambientale.
Le opere realizzate saranno protagoniste di una mostra collettiva aperta al pubblico gratuitamente dall’1 all’8 agosto presso la Cittadella della Cultura di Giovinazzo.
Il percorso si concluderà con una serata finale di premiazione, in programma per sabato 9 agosto, sempre alla Cittadella, durante la quale verranno annunciati i tre lavori più meritevoli, scelti da una giuria qualificata composta da: Lina Bavaro, Vicepresidente della Fondazione Michele Cea ETS; Nicola De Matteo, Presidente dell’Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo; Lucia Rosa Pastore, storica dell’arte presso la Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto” di Bari; Cristina Piscitelli, Assessora alla Cultura del Comune di Giovinazzo; Massimiliano Porro, docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti “Aldo Galli” – IED Network di Como; Piero Ricci, Consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti; Enzo Varricchio, critico d’arte e giornalista pubblicista.
Ai tre vincitori saranno assegnati premi in denaro del valore di 750 euro (primo classificato), 500 euro (secondo classificato) e 350 euro (terzo classificato).
Sono inoltre previste attività collaterali, come workshop e incontri tematici su NFT, arte e riciclo, che arricchiranno il programma con contenuti di grande attualità.
Oltre al suo valore artistico, il progetto porta con sé importanti ricadute per il territorio. Il suo impianto diffuso e accessibile favorisce la valorizzazione turistica, attirando appassionati d’arte, turisti e cittadini, e generando ricadute positive sull’indotto locale. In parallelo, l’iniziativa promuove la rigenerazione urbana e sensibilizza il pubblico all’importanza della sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di materiali di recupero, tecniche ecocompatibili e dispositivi audio-visivi a basso impatto, non connessi alla rete elettrica pubblica. “Future Public Art 2025” rappresenta un’opportunità concreta per coniugare arte, innovazione e sviluppo territoriale, offrendo visibilità agli artisti emergenti e contribuendo al rafforzamento dell’identità culturale delle città coinvolte e punta a diventare un appuntamento culturale ricorrente, capace di generare valore, memoria e partecipazione.
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Per tutte le altre informazioni, consultare il bando al seguente link:
https://www.michelecea.com/future-public-art-fpa-2025