<<Offrire in una rassegna un esempio di quanto di meglio si possa e si debba garantire ai cittadini più fragili, partendo dal presupposto che ciò che è meglio per loro è il meglio per tutta la Comunità>>, si legge nella nota introduttiva di presentazione della prima edizione del Festival del Sociale a firma del presidente del Consorzio ATS BR4, Antonio Calabrese; del presidente del Consorzio ATS BR3, Giovanni Barletta, e del sindaco della città di Mesagne, Antonio Matarrelli. All’incontro con la stampa per annunciare i 4 appuntamenti, organizzato in mattinata presso il Comune di Mesagne, i tre rappresentanti istituzionali, che sono intervenuti insieme ai direttori del Consorzio BR3 e BR4, Gianluca Budano e Pierpaolo Budano, e all’assessore comunale alle Politiche Sociali, Anna Maria Scalera. La rassegna si svolgerà a Mesagne dal 12 al 16 settembre in un percorso di eventi scanditi da quattro giorni in cui la cultura, declinata in momenti di informazione e occasioni di crescita vissute grazie alle arti e alla musica, si farà strumento efficace per contribuire ad abbattere i muri costruiti con i mattoni della scarsa conoscenza, del pregiudizio e dell’indifferenza. Il Festival del Sociale è organizzato dall’Ambito Territoriale Sociale Br 4 in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale di Francavilla Fontana e il Comune di Mesagne nell’ambito del cartellone “MesagnEstate 2023”. Le iniziative godono del patrocinio del Consiglio regionale della Puglia, della provincia di Brindisi e del Coordinamento degli ATS di Brindisi.
IL PROGRAMMA
Si parte martedì 12 settembre, alle ore 19.30 nell’atrio del Castello normanno-svevo, con la presentazione del libro “Base, altezza e profondità. Fondamenti scientifici e popolari di managerialità diffusa e di patriottismo sociale” di Gianluca Budano, Meltemi editore. Il libro raccoglie e mette a sistema gli scritti di Budano pubblicati su varie testate e blog, affrontati da autorevoli rappresentanti del mondo della cultura, dei corpi intermedi e delle professioni. Il tema conduttore è la trasversalità della componente sociale: alla base dell’essere umano, quest’ultima si innalza e attraversa in profondità altri settori, risultando essenziale per ogni politica e servizio che intenda rispondere con efficacia alle esigenze e ai bisogni degli uomini e delle donne. Come la cura ha bisogno di una specifica etica, allo stesso modo l’impegno sociale e politico ha bisogno di una specifica cura. Tale assunto fonda una nuova idea di antropologia dell’uomo e dell’organizzazione. E introduce il concetto riformista di patriottismo sociale, che spiazza le parti politiche e culturali oggi in scena. La prefazione è di Al Bano Carrisi.
Giovedì 14 settembre alle 19.30 presso l’atrio del Castello normanno-svevo, si terrà la presentazione della raccolta di poesie “STrATI D’ANIMO” di Mino Metrangolo, Esperidi editore, composizioni poetiche che affrontano i temi dell’amore, della natura e della diversità. I componimenti sottolineano e denunciano la condizione disumana di popoli in fuga, raccontano esistenze diverse e autentiche, segnate da scelte o dalla fatalità. La diversità è vista come ricchezza e opportunità di conoscenza e di crescita, per comprendere il mondo, guardandolo da altre angolazioni.
Venerdì 15 settembre doppio appuntamento nel Chiostro del Comune di Mesagne: alle 19.30, alla presenza del protagonista – il celebre personaggio televisivo Mingo – verrà proiettato il video “Mica scemo”, lo spot per promuovere la consapevolezza sull’autismo ideato e promosso dall’associazione “Vinci con noi”. A seguire, la presentazione del fumetto “Sono Salvo”, Cafagna editore, testi di Chiara Gemma, parlamentare europea, che scrive:<<L’autismo è parte di questo mondo, non è un mondo a parte. Una affermazione breve ma particolarmente suggestiva che non mi stancherò di ripetere ogni qual volta parlo di autismo. Lo faccio per “andare oltre” e far conoscere questa altra parte di mondo che sembra lontana, ma in realtà tanto vicina. La domanda: come far conoscere questo mondo ai più piccoli in maniera semplice e diretta? Tanti potevano essere i modi, ma tra questi ho scelto il fumetto come mediatore didattico. Un fumetto per raccontarvi la storia di Salvo, un bambino speciale, che assieme al suo amico clown, ci accompagneranno per conoscere un mondo ai più sconosciuto, ma fondamentale per entrarci e insieme farne parte>>. Il fumetto è disegnato da Giancarlo Covino.
La rassegna si concluderà sabato 16 settembre, in piazza Orsini del Balzo alle ore 20, con l’orchestra sociale giovanile“MusicaInGioco” diretta dal M° Andrea Gargiulo presenta lo spettacolo “America’s dream”. L’associazione si ispira alle attività di “El Sistema”, l’organizzazione fondata in Venezuela da A.J. Abreu che dal 2010 dona lezioni e strumenti musicali a bambini e ragazzi che vivono in condizioni di disagio socio-economico e con disabilità. “MusicaInGioco”, fino ad oggi in Puglia, ha dato la possibilità ad oltre 10.000 bambini/ragazzi (anche detenuti) di vivere la bellezza della musica. “MusicaInGioco”, unica nella nostra Regione, è stata individuata nell’ambito del progetto europeo Urbact come buona pratica musicale e dal 2015 è riferimento didattico del progetto “armonie per la salute a scuola”, incluso nel piano strategico regionale per la salute a scuola della regione Puglia. Dal 2022 è riferimento didattico sperimentale del progetto nazionale di prevenzione dell’istituzionalizzazione “P.I.P.P.I.” ideato dall’Università di Padova. L’orchestra sociale “MusicaInGioco” è finanziata nell’ambito del progetto regionale “Puglia capitale sociale 3.0 – Musica senza confini”. L’ingresso per accedere agli eventi è libero e gratuito.