
AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL MARIA CORTI
Il 13, 14 e 15 giugno 2025 a Otranto
Tra gli ospiti la scrittrice CLAUDIA DURASTANTI, curatrice editoriale dell’imprint femminista “La Tartaruga”;
FABIO PUSTERLA, per la critica tra le voci più autorevoli della poesia contemporanea;
ALESSANDRA BATTAGLIA, che ha fatto del potere della parola e della voce un tema divulgativo e di approfondimento;
LORENZO PAVOLINI, scrittore e vicedirettore di Nuovi Argomenti.
E numerosi altri.
Il Festival Maria Corti arriva alla sua quarta edizione, che avrà luogo a Otranto il 13, 14 e 15 giugno, portando per tre giorni la letteratura, la poesia e il valore della parola al centro del dibattito.
La letteratura, nei tempi inquieti che viviamo, può essere il luogo della resistenza?
Su questo tema si confronteranno gli autori e le autrici ospiti della rassegna.
Al Festival sarà inoltre annunciata la nascita del “Premio letterario Maria Corti”, istituito dalla Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia.
Ideato dalla giornalista Paola Moscardino, che ne cura la direzione artistica, è dedicato a una delle intellettuali più importanti del Novecento. Figura poliedrica, Maria Corti è stata storica della lingua italiana, semiologa, scrittrice, fondatrice di riviste letterarie, docente di Storia della lingua italiana all’Università di Pavia e, nel primi Anni Sessanta, all’Università del Salento, all’epoca denominata Università di Lecce.
Il Festival è promosso da Otranto Culture in collaborazione con ilComune di Otranto, la Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia, e con il patrocinio del Centro Manoscritti dell’Università di Pavia e dell’Università del Salento.
IL TEMA
Il rapporto tra la scrittura e il tempo che viviamo è il tema di questa edizione, e Scintilla è la parola-chiave.
“La scelta di questa parola – dice la direttrice artistica Paola Moscardino – muove da una riflessione sulla funzione sociale della letteratura, che non può non aver a che fare con la vita, e non può esimersi dalla responsabilità di un impegno. Dalla frizione tra scrittura e realtà deriva la scintilla della letteratura, che è materia incandescente: brucia, specie quando è scomoda, e propaga luce allo stesso tempo, per orientarci in questi tempi bui, e per tentare se non di trasformare le cose, almeno di ripararle”.
All’interno del grande tema dell’impegno civile attraverso la scrittura, ogni autore tratterà i temi che attraversano il nostro tempo: le relazioni famigliari, la memoria, i femminismi, il Meridione, il futuro, la poesia, l’editoria, le riviste letterarie, il ruolo della cultura.



GLI OSPITI
Confermata la partecipazione di Claudia Durastanti, Fabio Pusterla, Alessandra Battaglia, Lorenzo Pavolini, Giorgio Panizza, Benedetta Centovalli, Mariarosa Bricchi, Stefano Cristante, Marzio Porro, Roberto Vetrugno, Marta Lagna, Brizia Minerva, Maria Luisa Sgobba, Luisa Ruggio, Guenda Bernegger, Giuditta Busà, Chiara Sicurella.
OTRANTO E IL LEGAME CON PAVIA
Otranto è stata fonte d’ispirazione continua per la Corti, fino a diventare non semplice paesaggio ma personaggio stesso. “Ospitiamo per il quarto anno il Festival Maria Corti la cui forza sta nell’originalità del format: lo stretto legame tra letteratura e luoghi – dice il sindaco di Otranto Francesco Bruni – La manifestazione, infatti, non è semplicemente una rassegna di libri, ma è un modo di vivere il territorio e di raccontarlo in maniera diversa, più intensa, traendo ispirazioni proprio dagli scritti di Maria Corti, ed in tal modo la letteratura diventa risorsa per la nostra città”.
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con la Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia e il Centro Manoscritti fondato da Maria Corti a Pavia.
“Con questo quarto anno di Festival – dice il presidente della Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia – Maria Corti torna viva e presente nel Salento che è stata una delle sue case, e riallaccia così per noi i legami che aveva intessuto con la sua vivacità, la sua curiosità intellettuale, il bisogno stesso di amicizie e di scambi. La Fondazione Maria Corti e l’Università di Pavia hanno per questo il piacere di collaborare e di mantenere vivi questi rapporti. Ricordiamo anche così il prestigio e il fascino non solo di una personalità protagonista della scienza e della letteratura, ma anche di un’intera scuola, che del resto volle accompagnare Maria Corti quando iniziò la sua carriera accademica all’Università di Lecce. Come Presidente della Fondazione parteciperò al Festival, cui vanno tutti i miei auguri e I più cari ringraziamenti a Paola Moscardino e a tutta la squadra che permetterà il successo anche di questa impresa”.
TOUR, LABORATORI, VISITE TEATRALIZZATE
Per tre giorni interi, mattina e sera, il Festival diffonde parole e incontri in tutta la città di Otranto. Numerose le iniziative coordinate da Otranto Culture, tra cui l’originale tour letterario I luoghi di Maria Corti che racconta il passaggio della studiosa in questa terra. Un percorso che lega letteratura, libri, cultura locale e turismo.
Numerose altre iniziative coinvolgono le associazioni culturali, le imprese di produzione artigianale ed enogastronomica d’eccellenza locali. Gli appuntamenti – a ingresso libero (previa registrazione fino a esaurimento posti) – sono itineranti e prevedono laboratori creativi sulla scrittura e sulla parola, visite teatralizzate, city escape, performance musicali e teatrali.
“Otranto Culture è lieta di sostenere il progetto del Festival che si sta arricchendo di nuove iniziative e importanti collaborazioni”, commenta Laura Carone, presidente di Otranto Culture Aps. “Il Festival è sicuramente il più importante progetto dell’associazione e ne rispecchia perfettamente la mission: valorizzare il territorio e incentivare la lettura”.
IL RAPPORTO CON LE SCUOLE
L’impegno del Festival Maria Corti non si esaurisce nei giorni della rassegna, ma dura tutto l’anno con il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Uggiano La Chiesa “Karol Wojtyla” e il Liceo “Francesca Capece” di Maglie. L’obiettivo è far conoscere la vita, le opere, il genio di Maria Corti, e allo stesso tempo rafforzare il legame tra le nuove generazioni e la tradizione culturale del proprio territorio.
NOVITÀ: UN CONTEST POETICO PER I PIÙ GIOVANI
Per motivare gli studenti a riflettere sui temi di forte interesse individuale e collettivo e sull’uso delle parole, il Festival Maria Corti ha indetto un contest poetico sul tema:Cambiare il mondo.Con linguaggio poetico, gli studenti e le studentesse dell’Istituto Comprensivo di Uggiano La Chiesa “Karol Wojtyla” e del Licei “Francesca Capece” di Maglie hanno dato voce alle loro idee, alle loro speranze per il futuro, al desiderio di influire sulle scelte ed essere partecipi. Perché la poesia? Perché piace particolarmente ai più giovani e perché è sempre stata strumento di propagazione di idee importanti e universali. Gli elaborati sono stati esaminati dal Comitato Scientifico del Festival, e per i vincitori è stato previsto un buono per l’acquisto di libri (del valore di 100,00€ e di 50€).
I premi sono messi a disposizione dalla libreria Liberrima di Lecce, partner del Festival Maria Corti. La premiazione dei vincitori avrà luogo sabato 14 giugno alle ore 22.00 al Castello Aragonese di Otranto.
ALTRA NOVITÀ: KIDS LAB E GIOCHI URBANI PER I PIÙ PICCOLI
Il ricco programma del Festival prevede laboratori destinati a ragazzi dagli 8 ai 12. Attraverso il gioco, i partecipanti imparano l’uso e il rispetto delle parole: “La grande fabbrica delle parole” è il titolo del laboratorio a cura di Otranto Culture.
Mentre “Il Capitano Zurlo” è il titolo dell’urban game for kids, a cura di ArtEscape, ispirato al romanzo di Maria Corti “L’Ora di tutti”.
IL LEGAME CON L’UNIVERSITÀ DEL SALENTO
Nel 1962, proprio l’anno in cui usciva il suo capolavoro “L’ora di tutti”, Maria Corti vinse il concorso per l’ordinariato in Storia della Lingua italiana. Tra La Sapienza e l’Università di Lecce scelse il Salento, che conosceva fin dall’infanzia e in cui era già considerata un punto di riferimento intellettuale. Dunque l’Università del Salento, all’epoca denominata Università di Lecce, è stata la sua prima esperienza d’insegnamento accademico, prima di trasferirsi all’Università di Pavia, dove avrebbe insegnato per più di quarant’anni.
La prolusione, tenuta il 9 marzo del 1963, aveva per titolo “Storia della lingua e dialettologia: convergenze e integrazioni”. Nell’archivio della Fondazione Maria Corti è conservata una lettera del rettore Giuseppe Codacci Pisanelli, che si rallegra con la neovincitrice: “Sarà la prima prolusione del nascente ateneo. Fausto auspicio per l’Università salentina: avere come prima titolare di cattedra proprio una salentina e del suo valore”.
“L’Università del Salento – commenta il professore Stefano Cristante – è ben lieta di collaborare con un Festival dedicato a una intellettuale del rilievo di Maria Corti, che fu una grande scrittrice, un’animatrice culturale di prestigiose riviste e, non per ultimo, una docente molto amata dai suoi studenti per la passione con cui insegnava e molto apprezzata dai suoi colleghi per il rigore della sua ricerca. Insegnò a Lecce per due anni e fece in tempo a sostenere il giovanissimo ateneo del Sud (nato solo da sette anni) prima di passare a Pavia. Non possiamo quindi che essere complici di un Festival che si propone di approfondire la figura, le opere e l’influenza di questa straordinaria studiosa”.
Il logo e la grafica del Festival Maria Corti sono realizzati da Alessandro Panigada di LB FACTORY.
PARTNER ACCADEMICI E ISTITUZIONALI
Comune di Otranto, Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia, Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, Università del Salento.
IN COLLABORAZIONE CON:
Rotary Club Lecce
Rotary Club Galatina Maglie Terre d’Otranto
Libreria Liberrima
Sisa Supermercati
Pasticceria Natale
Libreria AnimaMundi
Lega Navale
Hotel Corte di Nettuno
Baglioni Masseria Muzza
L’Ortale
Hotel Albania
Festival MARIA CORTI
Otranto 13/14/15 giugno2025
Programma
Venerdì 13 giugno
Ore 10.00 Community Library Le Fabbriche
La grande fabbrica delle parole
A cura di Otranto Culture
Lettura dell’albo “La grande fabbrica delle parole” di Agnès de Lestrade e Valeria Docampo e laboratorio creativo ispirato al libro.
Laboratorio per ragazzi dai 8 agli 12 anni, partecipazione gratuita su prenotazione 328.2918418 (posti limitati)
Ore 11:00 piazza all’Umanità migrante
Il Capitano Zurlo – Urban game for kids
A cura di ArtEscape
Curiosità, astuzia e coraggio sono le caratteristiche del perfetto concorrente di questo nuovo entusiasmante urban game.
Per ragazzi dai 8 ai 12 anni, partecipazione gratuita su prenotazione 339.4912816 (posti limitati)
Ore 18.30 Castello Aragonese
La sera si andava tutti a casa Scheiwiller
I favolosi anni di Otranto, e l’impegno civile e intellettuale di Maria Corti
Con:
Mariarosa Bricchi, docente di Linguistica italiana Università di Pavia
Marzio Porro, storico della lingua
Fulvio Colucci, responsabile Cultura “La Gazzetta del Mezzogiorno”
Francesco Bruni, sindaco di Otranto
Salvatore Miggiano, sindaco di Otranto dal 1975 al 1990
Modera Paola Moscardino, direttrice artistica del Festival Maria Corti
Ore 20.00 Castello Aragonese
Dialogo con Marta Lagna
Sarà presentata l’opera inedita che l’artista calligrafa ha realizzato per il Festival Maria Corti. Un manifesto politico e artistico.
Sabato 14 giugno
Ore 10.00 Community Library Le Fabbriche
Workshop/Laboratorio di Calligrafia
A cura di Marta Lagna
Workshop di scrittura calligrafica condotto dalla calligrafa Marta Lagna, per apprendere le basi di questa meravigliosa arte.
Partecipazione gratuita su prenotazione 328.2918418 (posti limitati)
Ore 11:00 Porta Terra
I luoghi di Maria Corti
A cura di Otranto Culture aps.
Tour letterario sulle orme di Maria Corti, alla scoperta dei luoghi dei suoi romanzi, animato dall’esibizione della ballerina Ambra Berni Canani, dalla voce di Mario Morroi e con la degustazione di cibi e bevande citati dalla scrittrice.
Partecipazione libera
Ore 18.00 Piazza all’Umanità Migrante
Otranto 1480
A cura di Salentomnibus.
Visita teatralizzata in cui i personaggi dei romanzi di Maria Corti racconteranno la loro storia personale e collettiva legata al tragico evento accaduto a Otranto nel 1480.
Partecipazione gratuita su prenotazione 324.7452762
Ore 18:30 Terrazza Palazzo de Mori
Dalle nuove edizioni al premio letterario. L’attualità di Maria Corti
Con:
Giorgio Panizza, presidente Fondazione Maria Corti Università di Pavia
Claudia Durastanti, scrittrice e curatrice della casa editrice La Tartaruga
Benedetta Centovalli, editor e critico letterario
Guenda Bernegger, Casa Corti
Giuditta Busà e Chiara Sicurella, Nous editrice
Ore 21:00 Castello Aragonese
Il Salotto delle Sirene
Incontro con Fabio Pusterla
In dialogo con Paola Moscardino e Giorgio Panizza
Ore 22.00 Castello Aragonese
La poesia per riparare il mondo– Contest poetico
Premiazione dei vincitori del concorso letterario istituito nelle scuole dal Festival Maria Corti
22.30 Castello Aragonese
Performance musicale
Luciano Eleazaro Fuso, musicista
Domenica 15 giugno
Ore 9:30 Torre del Serpe
Sulla strada dei ricordi
Passeggiata alla Torre del Serpe, luogo del cuore di Maria Corti e oggetto di ricordi e suggestioni per tanti.
A cura di Club per Unesco Otranto
Ore 10.00 Community Library Le Fabbriche
Workshop “Le Meraviglie della Voce”
A cura di Alessandra Battaglia
Percorso intensivo per chi desidera dare vita e movimento alle parole, per comunicare bene attraverso la voce.
Partecipazione gratuita su prenotazione 328.2918418 (posti limitati)
Ore 12.00 L’Ortale
Aperi-Corti
Reading poetico da “Nella stanza di Emily” di Benedetta Centovalli(La Tartaruga, 2025) L’autrice dialoga con Claudia Durastanti, curatrice editoriale de La Tartaruga e Maria Luisa Sgobba, giornalista Mediaset.
Con Emanuela Pisicchio, attrice
A cura di Animamundi e L’Ortale
Partecipazione su prenotazione 0836.307413.
Ore 17:00 Giardini comunali
Idrusa – Urban game
A cura di Art Escape
City escape ispirato al romanzo “L’ora di tutti”. Seguendo le orme di Idrusa, si esplorerà il borgo di Otranto, risolvendo enigmi e cercando gli indizi. Si partecipa formando delle squadre composte da 3-5 persone.
Partecipazione gratuita su prenotazione 339.4912816 (posti limitati)
Ore 18.00 Piazzetta Lopez
Le riviste letterarie come factory (ieri e oggi)
Con:
Lorenzo Pavolini, vicedirettore Nuovi Argomenti
Stefano Cristante, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi Università del Salento
Brizia Minerva, storica dell’arte
Modera: Luisa Ruggio, scrittrice e giornalista
Ore 19:00 Terrazza Lega Navale
Incontro con Alessandra Battaglia
Dialoga con l’autrice Roberto Vetrugno
Ore 21:30 Castello Aragonese
Il Salotto delle Sirene
Incontro con Claudia Durastanti
Dialoga con l’autrice Lorenzo Pavolini
Ore 22.30 Castello Aragonese
Sei fatta d’arcobaleno. Omaggio a Idrusa.
Dal libro L’ora di tutti di Maria Corti.
Adattamento e interpretazione di Carla Guido, coreografie e interpretazione di Ambra Berni Canani.