
Ieri sera, il sagrato della Basilica della Madonna del Pozzo si è trasformato in un palcoscenico magico per accogliere l’irresistibile comicità di Ale & Franz, protagonisti della quinta edizione della rassegna “La Puglia che ride”. Un appuntamento attesissimo, che ha regalato al pubblico una serata di risate intelligenti, emozioni e riflessioni, confermando ancora una volta la forza del duo milanese nel panorama della comicità italiana.

























photo credit Egidio Magnani – Puglialive.net
Il pubblico ha ritrovato con entusiasmo la celebre “panchina”, simbolo di una comicità che ha fatto scuola, ma anche sketch surreali, dialoghi nonsense e improvvisazioni che rendono ogni replica unica. Ale & Franz hanno saputo mescolare passato e presente, alternando cavalli di battaglia a nuove gag, in un flusso continuo di battute e complicità. Il loro stile, mai volgare e sempre acuto, ha attraversato generazioni, riuscendo a coinvolgere spettatori di tutte le età.
“Una sera con Ale & Franz” è stata l’unica tappa pugliese del tour estivo 2025, che sta registrando il tutto esaurito nelle principali arene e piazze italiane. A portare il duo a Capurso è stato l’impegno congiunto di Capurso Web Tv e dell’Associazione Promolab716, che con “La Puglia che ride” continuano a valorizzare il territorio attraverso eventi di qualità, capaci di fondere arte, storia e partecipazione popolare.
Alessandro Besentini e Francesco Villa – in arte Ale & Franz – vantano oltre trent’anni di carriera, durante i quali hanno rivoluzionato il cabaret italiano. Dal successo di Zelig agli spettacoli teatrali, passando per cinema e radio, la loro comicità non si limita a far ridere: affronta con leggerezza temi universali come l’amicizia, l’amore e il senso della vita, lasciando sempre spazio alla riflessione.
Capurso ha vissuto una serata indimenticabile, dove il talento e la sensibilità di Ale & Franz hanno illuminato il sagrato della Basilica con una comicità senza tempo. Un evento che conferma il valore della rassegna “La Puglia che ride” e il ruolo centrale di Capurso come punto di riferimento per la comicità d’autore nel Sud Italia.