
Commissionata dalla Fondazione Pino Pascali, propone un viaggio tridimensionale tra le opere e la visione di uno dei maggiori artisti italiani del secondo Novecento, grazie all’integrazione avanzata tra realtà virtuale e intelligenza artificiale


Monopoli (BA), 12 maggio 2025 – La tecnologia d’avanguardia ha raggiunto il Giappone con una firma pugliese. In occasione dell’Expo 2025 di Osaka, è stata presentata al pubblico internazionale la “Pino Pascali Experience”, un’innovativa esperienza di realtà virtuale immersiva sviluppata da MTM Project, tech company con sede a Monopoli (BA), su incarico della Fondazione Pino Pascali. Il progetto ha trasformato il patrimonio artistico del celebre artista pugliese Pino Pascali in un viaggio interattivo e multilingue, accessibile a livello globale grazie all’impiego combinato di realtà virtuale e intelligenza artificiale.
L’esperienza è stata presentata l’11 maggio alle ore 16 presso il Padiglione Italia dell’Expo, e si inserisce nel programma della Settimana della Regione Puglia (11–17 maggio) con il tema “Puglia, making a Splash in the New Space Economy”. L’evento inaugurale è stato curato dalla Fondazione Pino Pascali e dalla Regione Puglia, con gli interventi di Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Giuseppe Teofilo, direttore artistico della Fondazione Pino Pascali, Vito Carrieri, Sindaco di Polignano a Mare, e Micaela Paparella, delegata alla Tutela e Valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca Metropolitana Corrado Giacquinto.
Una piattaforma culturale interattiva alimentata da VR e AI
MTM Project ha sviluppato per la Fondazione Pino Pascali, in occasione dell’expo di Osaka, una piattaforma esperienziale che sfrutta tecnologie immersive di ultima generazione per offrire una nuova modalità di accesso ai contenuti artistici e museali. Attraverso l’utilizzo di visori VR di fascia alta e un ambiente tridimensionale interattivo, gli utenti possono esplorare digitalmente uno spazio che riproduce con precisione la sala principale della Fondazione Pascali di Polignano a Mare.
All’interno dello scenario virtuale è stata digitalizzata e ricreata fedelmente l’opera “Cinque bachi da setola e un bozzolo” (1968). L’utente può interagire con gli elementi dell’installazione, approfondire i materiali, esplorare significati, tecniche e visioni dell’artista. Le opere sono arricchite da contenuti audio, testi dinamici e immagini storiche.
Il vero cuore tecnologico dell’esperienza è rappresentato da un assistente virtuale AI multilingue (italiano, inglese, giapponese), con il quale l’utente può dialogare in linguaggio naturale. Addestrato con un dataset specifico su Pino Pascali, l’assistente AI è progettato per rispondere a domande sul percorso artistico, le opere, la poetica e il contesto culturale dell’artista pugliese.
L’esperienza non è solo informativa, ma anche profondamente coinvolgente e accessibile a un pubblico globale, superando i limiti imposti da lingua, distanza o disabilità.
Un’esperienza scalabile per il futuro dei musei e del turismo culturale
Il progetto è pensato per evolversi nel tempo e adattarsi a diversi contesti museali e culturali: dopo la presentazione a Osaka, l’experience in Realtà Virtuale sarà ospitata stabilmente presso la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare e integrata all’interno delle mostre della Fondazione in prestigiosi musei in tutto il mondo, potràessere utilizzata in altre fiere, o adottata anche da scuole, enti culturali e istituzioni italiane e internazionali.
“MTM Project da sempre sostiene il mondo dell’arte, promuovendo esperienze immersive che uniscono tecnologia e cultura. – afferma Giuseppe Modugno, CEO di MTM Project. – La nostra missione è costruire ponti tra cultura e tecnologia, superando i confini fisici e rendendo l’arte accessibile anche da remoto. Con questa esperienza, intendiamo ridefinire il modo in cui le persone interagiscono con il patrimonio culturale, utilizzando la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale non solo per raccontare, ma per coinvolgere, educare e ispirare”.
Una sinergia tra arte, innovazione e promozione del territorio
La presentazione a Osaka rientra nelle iniziative della Regione Puglia che puntano a promuovere il territorio come hub di innovazione tecnologica, creatività culturale e attrattività internazionale.
Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, la Fondazione Pino Pascali, Pugliapromozione, e il team di sviluppo di MTM Project, impegnato da anni nello sviluppo di soluzioni in realtà aumentata, metaverso, digital twin e intelligenza artificiale applicata al settore culturale.