Aspettando il solstizio nella Chiesa dell’Assunta di Castellaneta

Castellaneta (TA) – Come sempre accade nel giorno più lungo dell’anno, nella Chiesa dell’Assunta del Borgo Autentico di Castellaneta succede qualcosa di magico: la luce del sole penetra dal rosone principale e si posiziona, dopo un lento cammino, al centro dell’abside: non è un caso, forse che, secondo la leggenda, la chiesa stessa sia stata edificata come ex voto da un capitano di mare che, durante una furiosa tempesta, riuscì a trovare la via della salvezza dopo essersi affidato alla Madonna dell’Assunta ed aver potuto beneficiare di una luce miracolosa simile ad un faro.

L’associazione culturale Amici delle Gravine di Castellaneta presenta “Aspettando il solstizio”, un evento speciale che avrà luogo sabato 21 giugno 2025 alle ore 18:00.

L’artista Vito Addabbo, la prof.ssa Maria Carla Cassone, fra le note della musica del chitarrista Donato Sasso, saranno protagonisti di un particolare esperimento artistico in cui confluiranno storia, arte, musica e astronomia.

Quali segreti può aver celato per secoli una chiesetta posta sul ciglio della gravina? Allineamenti spaziali e geometrie inaspettate aprono varchi alla conoscenza della sua antica costruzione, fino a determinare una stretta correlazione con la sezione aurea e la divina proporzione. Quale può essere la relazione che intercorre fra “l’uomo di Vitruvio” del grande Leonardo da Vinci, il numero aureo (phi) e la famosa successione numerica di Fibonacci? E per quale motivo un così semplice “hospitium” ha animato, intorno al trecento, il fervore di un erudito “protomagister”, che sul declivio della gravina ha voluto innalzare i pilastri per la costruzione della chiesa?

Questi e altri interrogativi verranno svelati con gli ultimi raggi di sole che, filtrati dal rosone del portale romanico, inonderanno “la luce di Dio sugli uomini”, nel giorno del solstizio d’estate.

Allineamenti spaziali, geometrie inaspettate, e meccaniche divine aprono, dopo 800 anni, scenari incredibili.

“Intercettare e addomesticare la luce della nostra stella più vicina”: era questo l’unico obiettivo di un protomagister, per dare l’avvio alla costruzione della armoniosa nostra Chiesa di Santa Maria della Luce (dai più conosciuta come Chiesa dell’Assunta)?

Dunque il 21 giugno prossimo alle 18:00 l’associazione culturale Amici delle Gravine di Castellaneta apre le porte alla conoscenza di questa misteriosa chiesa, costruita durante il basso medioevo sul ciglio della Gravina Grande di Castellaneta, celebrano il “fenomeno astronomico” che apre all’estate: “il rosone medievale cattura gli ultimi raggi di sole al tramonto e li proietta all’interno della navata, allo zenit dell’arco trionfale”

Il relatore Vito Addabbo divide i tempi per ognuno dei partecipanti.