
Il mare della Puglia si conferma tra i più belli e tutelati d’Italia, simbolo di qualità ambientale e meta d’eccellenza nel panorama turistico internazionale. Con 27 località insignite della Bandiera Blu 2025, la regione sale sul podio nazionale accanto a Liguria e Calabria, registrando un importante incremento rispetto allo scorso anno, quando le località premiate erano 24.
L’edizione 2025 vede infatti tre nuovi ingressi nella rete pugliese delle Bandiere Blu: Pulsano, Margherita di Savoia e Castrignano del Capo. Un risultato che premia l’impegno congiunto di istituzioni e comunità locali nella valorizzazione della costa e nella salvaguardia delle sue risorse naturali.
Il riconoscimento della Bandiera Blu, assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE), attesta la qualità delle acque di balneazione, l’efficienza della gestione ambientale, la cura del territorio e la capacità di promuovere un modello di sviluppo turistico sostenibile.
La valutazione si basa su 32 indicatori aggiornati periodicamente, tra cui: l’efficienza degli impianti di depurazione e delle reti fognarie, la gestione dei rifiuti, la sicurezza e l’accessibilità delle spiagge, la qualità dell’arredo urbano e dei servizi turistici, le iniziative di educazione ambientale e la valorizzazione delle aree naturalistiche. Un insieme di criteri stringenti che spinge le amministrazioni locali a un miglioramento continuo della gestione costiera e alla tutela del patrimonio ambientale.
“La bellezza del mare pugliese sul podio d’Italia – dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – un risultato così non arriva per caso: è il frutto di politiche e azioni della Regione per la tutela del mare e del paesaggio, a cominciare dagli interventi di depurazione delle acque che abbiamo realizzato in questi anni; è il frutto soprattutto di un grande lavoro di squadra che unisce istituzioni, cittadini, operatori turistici, tutti impegnati a proteggere e valorizzare il patrimonio naturale della Puglia. Le Bandiere Blu raccontano al mondo la storia di una regione che ha saputo trasformare la bellezza in qualità, offrendo esperienze autentiche a chi sceglie di venire a trovarci o di vivere qui. L’Italia intera può guardare con orgoglio ai suoi mari, ma oggi la Puglia si distingue e possiamo esserne fieri. Le mie congratulazioni ai 27 Comuni pugliesi insigniti di questo prestigioso riconoscimento. Se siamo arrivati sin qui è anche grazie alla passione, alla competenza e alla cura con cui le comunità custodiscono e valorizzano la nostra costa, le acque e l’ambiente”.
Anche l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, sottolinea il valore strategico di questo risultato: “L’incremento dei riconoscimenti Bandiera Blu rappresenta un indicatore oggettivo della qualità ambientale e dell’efficacia delle politiche regionali e locali per la sostenibilità. È il frutto di una strategia che integra tutela del paesaggio, innovazione nei servizi turistici e promozione del territorio, in linea con i più alti standard internazionali. La Puglia si conferma così meta d’eccellenza per un turismo capace di coniugare attrattività e rispetto dell’ambiente. Il mare resta il nostro prodotto turistico di punta, valorizzato in un’offerta che spazia dalla balneazione agli sport acquatici, dalle aree marine protette al crocierismo, fino agli eventi sportivi di richiamo internazionale. Ogni Bandiera Blu è un asset strategico per la competitività del nostro turismo e racconta la qualità dell’esperienza che vogliamo offrire”.
“Un ulteriore riconoscimento che ci rende ancora una volta orgogliosi della nostra risorsa mare – dichiara l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani -. Siamo una Regione che vive sul mare e di mare, che al pari di una madre, ci cura, sostiene e ci stimola a tutelare le vicine coste e le acque. Deteniamo un patrimonio eccellente da un punto di vista ambientale e turistico. Le acque dei nostri mari sono tra le più pulite d’Italia e questo lo dobbiamo a nostre strategie e azioni vincenti, con un monitoraggio costante da parte di Arpa e un sistema di depurazione efficiente di Aqp che contribuisce a renderci la Regione tra le più attrattive d’Italia. I 27 comuni insigniti, cui va il nostro plauso, rappresentano un’ulteriore attestazione del valore ambientale e turistico che detiene la nostra regione sul panorama nazionale e non solo. Ne siamo fieri perché dimostriamo cosa siamo in grado di fare conciliando turismo e sviluppo con la imprescindibile sostenibilità ambientale”.
La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina a Roma, presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), alla presenza dei sindaci e dei rappresentanti delle località premiate. La Regione Puglia continuerà a supportare i Comuni nel percorso di miglioramento continuo richiesto dal Programma Bandiera Blu, rafforzando la competitività del sistema turistico e garantendo la qualità della vita nelle comunità costiere.
Le 27 Bandiere Blu della Puglia:
· Isole Tremiti – Cala delle Arene
· Rodi Garganico – Riviera di Ponente, Riviera di Levante
· Peschici – Sfinale, Gusmay, Baia di Calalunga, Baia di Manaccora, Baia San Nicola, Procinisco, Baia di Peschici
· Vieste – San Lorenzo, Scialara
· Zapponeta – Lido
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· Margherita di Savoia – Centro Urbano–Cannafesca (nuova entrata)
· Bisceglie – La Salata, Salsello, Scogliere Scalette
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· Polignano a Mare – Cala Paura, San Vito, Ripagnola–Coco Village, Cala San Giovanni
· Monopoli – Castello Santo Stefano, Capitolo, Lido Porto Rosso, Cala Paradiso
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· Fasano – Egnazia Case Bianche, Savelletri, Torre Canne
· Ostuni – Creta Rossa, Lido Fontanelle, Lido Stella, Litorale Parco Dune Costiere, Litorale Rosa Marina, Litorale Torre Canne Sud
· Carovigno – Mezzaluna, Pantanagianni, Punta Penna Grossa
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· Lecce – San Cataldo
· Melendugno – Roca, San Foca Nord/Centro/Torre Specchia, Torre Sant’Andrea, Torre dell’Orso
· Castro – La Zinzulusa, La Sorgente
· Castrignano del Capo – Santa Maria di Leuca (nuova entrata)
· Patù – Felloniche, San Gregorio
· Salve – Marina di Pescoluse/Posto Vecchio/Torre Pali
· Ugento – Torre San Giovanni, Torre Mozza, Lido Marini
· Gallipoli – Litoranea Sud, Litoranea Nord
· Nardò – Porto Selvaggio, Sant’Isidoro, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno, Torre Squillace
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· Manduria – San Pietro in Bevagna
· Maruggio – Commenda, Campomarino, Acqua Dolce
· Pulsano – Marina di Pulsano (nuova entrata)
· Leporano – Lido Gandoli, Porto Pirrone, Portosaturo, Baia d’Argento
· Castellaneta – Riva dei Tessali/Pineta Giovinazzi/Castellaneta Marina/Bosco della Marina
· Ginosa – Marina di Ginosa