
Giovedì 27 febbraio
Tornanza Forum
nell’ambito di Apulia Tourism Investment
Ore 11.30 – “Piano nazionale dei borghi: ruolo e iniziative delle istituzioni”
un confronto tra esponenti del governo, della Regione Puglia e di realtà territoriali, per analizzare strategie e strumenti di rilancio delle aree interne.
Ore 13 – firma del “Manifesto della Tornanza”,
Fiera del Levante – Bari
Il turismo può essere una leva strategica per far rivivere i territori, riportando persone, idee e investimenti nelle comunità locali. Di questo e molto altro si parlerà giovedì 27 febbraio alla Fiera del Levante di Bari, in occasione del Tornanza Forum: giornata di incontri e dibattiti dedicata al fenomeno della “tornanza”, ovvero il ritorno consapevole nei territori di origine, e al suo potenziale per la rigenerazione urbana e l’innovazione sociale.
Curato da Antonio Prota e Flavio R. Albano, già autori del testo “La Tornanza. Ritorni e innesti orientati al futuro” (Laterza Edizioni), questo convegno sarà il protagonista della seconda giornata di Apulia Tourism Investment 2025, il più importante appuntamento rivolto al mondo degli investimenti nel settore turistico-immobiliare, in programma da mercoledì 26 a venerdì 28 febbraio. L’iniziativa, organizzata da Vestas Consulting Hospitality in collaborazione con Regione Puglia, si svolge nell’ambito di BTM Italia Business Tourism Management, il principale evento dedicato al turismo nel Sud Italia.
Esperti, istituzioni e operatori del settore si riuniranno per tracciare nuove strategie di sviluppo che favoriscano il ritorno nei borghi e nelle aree interne, trasformando il turismo in un motore di crescita economica e sociale per i territori. Dopo le presentazioni ufficiali e una introduzione dei temi chiave, condotta dai curatori del progetto Antonio Prota e Flavio R. Albano, insieme ad Antonio Perdichizzi e Fabio Romano (Huawei Italia), il convegno entrerà nel vivo alle 10.00 con “Visioni e investimenti per la crescita e l’innovazione sociale”. A intervenire saranno Emma Taveri (Destination Makers), Enzo Durante (Invitalia), Francesca Sofia (Fondazione CDP), Michele Venezia (Intesa San Paolo), Cinzia Papapietro (Gruppo Solida) e Vito Parisi, vicepresidente di Anci Italia. Alle 11.30 spazio al “Piano nazionale dei borghi: ruolo e iniziative delle istituzioni”, un confronto tra esponenti del governo, della Regione Puglia e di realtà territoriali, per analizzare strategie e strumenti di rilancio delle aree interne. Tra i relatori: On. Anna Laura Orrico (Commissione Cultura, Scienza e Istruzione), Sen. Guido Castelli (Commissione permanente Finanze e Tesoro), On. Alessandro Caramiello (Intergruppo Parlamentare Sud e Aree Fragili), Gianna Elisa Berlingerio (Regione Puglia – Mare a Sinistra), Rosanna Mazzia (Borghi Autentici d’Italia) e Rocco Rosano, sindaco di Castelsaraceno (PZ).
Un momento chiave della giornata arriva alle 13.00, con la firma del “Manifesto della Tornanza”, impegno condiviso per costruire il futuro andando oltre il concetto di ritorno. Seguirà una pausa pranzo, occasione di networking tra i partecipanti. Nel pomeriggio, alle 15.00, verranno presentati degli esempi virtuosi con il panel “Case History, ecosistemi culturali”, con esperienze innovative da tutta Italia: dalla Sardegna con Federico Esu (Nodi), alla Sicilia con Antonio Perdichizzi (Isola), alla Lombardia con Fabrizio Capobianco (The Liquid Factory), passando per la Puglia con Mariarita Costanza (Vivaio Digitale) e la Basilicata con Mariella Stella (Casa Netural). Alle 16.00, il panel “Restanza e Tornanza: ricerca e trend per innovare i borghi italiani” vedrà la partecipazione di Fiorenza Pascazio (Anci Puglia), Vito Teti (Università della Calabria), Diana Salzano ed Elisa Di Giovanni (CNR e Università degli Studi di Salerno), Vittorio Fresa (Invitalia), Alex Giordano (direttore scientifico Rural Hack dell’Università Federico II di Napoli) e Lino Viola (Università del Salento). Seguirà “5 Minuti per cambiare il futuro”, in programma alle 17.00, dove i protagonisti del fenomeno de “La Tornanza” condivideranno, in interventi rapidi di 5 minuti, la loro esperienza di ritorno e impatto sui territori. Per la Puglia ci saranno Gaia Costantino, Vincenzo Belpiede, Sabrina Fiorentino e Chiara Oliva, per la Basilicata Luca Tamburrino, Francesca e Rosangela Appio e per la Campania Pietro D’Elia. La giornata si concluderà alle 18.00 con “Riflessioni e Conclusioni”, un momento di sintesi e dibattito finale che tirerà la fila delle tematiche affrontate, con gli interventi Luca Lopomo, sindaco di Crispiano e rappresentante della Rete dei Comuni Sostenibili, e Domenico Nicoletti di Campus Mediterraneo.
“Come Huawei Italia, supportiamo con entusiasmo il progetto della Tornanza mettendo a disposizione le nostre competenze e soluzioni tecnologiche avanzate utili allo allo sviluppo imprenditoriale, economico e sociale di alcune aree del Mezzogiorno. Ci stiamo impegnando con gli organizzatori di questo importante progetto ad identificare luoghi ed edifici storici in diversi territori del Sud, da trasformare in ciò che chiamiamo Digital Village, ovvero ambienti digitalmente connessi, favorevoli al lavoro creativo e allo sviluppo dei progetti dei Tornanti. Attraverso il nostro supporto, cercheremo di dare maggiori possibilità a piccoli imprenditori e professionisti di rientrare nel proprio luogo di origine, favorendone l’innovazione e il ripopolamento, con un impatto positivo sull’intera comunità locale.” afferma Fabio Romano, Fabio Romano, Responsabile per lo Sviluppo dell’Ecosistema Industriale di Huawei Italia.
La Tornanza è un libro, un video podcast itinerante nei borghi spopolati tra Puglia, Campania, Basilicata e Calabria, ma soprattutto un movimento culturale che sta influenzando le scelte politiche dei territori.
L’evento è promosso da Poste Italiane, Huawei, Gruppo Solida, Be Digit
GLI AUTORI DEL PROGETTO
Flavio R. Albano, già ricercatore e docente a contratto di Economia e Gestione delle Imprese per l’Università di Bari e di Brand Management nel Master MBA dell’Università della Basilicata, oggi è un imprenditore e da diversi anni si occupa di marketing e innovazione digitale. È stato autore di libri, pubblicazioni scientifiche e relatore in diverse conferenze internazionali.
Antonio Prota è esperto di turismo e marketing territoriale, con importanti attività imprenditoriali e manageriali svolte in Italia, Africa, Caraibi e Stati Uniti. Attualmente è presidente del Contratto di Rete Greenroad.it, un modello di green economy per la crescita eco-compatibile dei territori. È stato vincitore del premio OK Italia Unicredit 2011, Premio Neruda award 2017, autore di libri e relatore in diverse conferenze internazionali.