Bari – Casartigiani Puglia incontra assessore Delli Noci

BARI- Il coordinatore regionale di Casartigiani Puglia, Stefano Castronuovo, ha incontrato l’assessore regionale allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci. Durante il tavolo dei lavori, che si è svolto ieri nella sede regionale, Castronuovo ha posto i riflettori sullo stato di salute in cui versano le imprese artigiane pugliesi. Inoltre, il coordinatore regionale ha proposto diverse soluzioni che «arginino la crisi e pongano le basi per la ripresa del settore» quali la creazione di nuove Pmi (piccole e medie imprese), lo snellimento della burocrazia, il rafforzamento del Cata (Centro assistenza tecnica per le imprese artigiane), il potenziamento delle liquidità e la premialità delle aziende pugliesi nascenti. Castronuovo, infine, ha ribadito l’importanza dello sblocco dei crediti fiscali rimasti incagliati nei cassetti fiscali, dopo la vicenda nazionale del Superbonus per l’edilizia.

All’incontro hanno partecipato i dirigenti delle associazioni regionali e provinciali di Casartigiani Puglia, quali la direttrice di Casartigiani Taranto Rosita Giaracuni, il segretario provinciale della sede di Lecce Floriana Dell’Orco da remoto, il segretario della sede di Foggia Antonello Ramunno e il presidente Carlo Antonio Ramunno, il presidente della sede di Brindisi Tommaso Salerno e il presidente della sede Andria BAT Luigi d’Alessandro.

L’assessore Delli Noci ha espresso la grande volontà dell’assessorato regionale di voler collaborare in sinergia con i delegati di Casartigiani Puglia, in primis per il rafforzamento dell’artigianato nei vai comuni. «L’artigianato – dichiara Delli Noci – riveste in Puglia un ruolo di primaria importanza. Sono numerose le azioni messe in campo dalla Regione Puglia per salvaguardare questo patrimonio e promuoverlo. Lo facciamo attraverso azioni di internazionalizzazione, finalizzate a sviluppare nuove relazioni commerciali e attraverso il supporto costante, come dimostra il restyling della Legge regionale sull’artigianato, per tramandare ai giovani questo patrimonio formandoli e sostenendo attività innovative».