
Dal 18 luglio al 30 agosto otto spettacoli di grande danza a Bari, con compagnie di rango nazionali e internazionali, in altrettante aree strategiche della città di Bari. È la rassegna a ingresso libero organizzata da Breathing Art Company, sostenuta dal bando comunale “Le due Bari 2025”.





Otto spettacoli di danza a ingresso libero, con compagnie nazionali e internazionali, una prima assoluta e l’attenzione ai giovani talenti del mondo coreutico. Oltre all’opportunità di portare spettacoli di danza in diverse aree strategiche del capoluogo pugliese. Si intitola «Danza che ti passa» la rassegna organizzata dalla Breathing Art Company giunta alla seconda edizione, con la direzione artistica di Simona De Tullio, sostenuta nell’ambito dell’avviso pubblico «Le due Bari 2025», promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Bari.
Dal 18 al 25 luglio si svolgerà una prima settimana fitta di spettacoli, con una coda a fine agosto, il 29 e 30, con l’inizio di tutti gli spettacoli sempre alle 21 (ingresso libero, con prenotazione suggerita su eventbrite.it, info 347.767.00.40). Si parte venerdì 18 luglio al Parco per Tutti di Torre a Mare (via Giuseppe Mazzini), con i danzatori marocchini della Col’jam Company, intenta a promuovere l’arte, le diversità, l’intercultura al fine di rendere la danza accessibile a tutte e tutti. «Kayen» è la coreografia che portano in scena, una riflessione sul mondo di oggi, che tocca varie dimensioni della sensibilità umana. Lo spettacolo fa parte di un approccio artistico che si interroga su una società in perenne evoluzione, tra confini, limiti umani e decostruzione scenica. Un paradosso tra tradizione e modernità, tensioni culturali e ricerca di senso, nel mondo in cui viviamo. Il Marocco, al crocevia tra Nord Africa e mondo arabo, incarna questa complessità.
A seguire, la Breathing Art Company metterà in scena tre coreografie: «Birds» è una prima internazionale, a cura di Olga Zitluhina, direttrice dell’Università di Riga. La performance è ispirata alla libertà dei volatili, portatori di messaggi di pace per il mondo, al di là delle barriere geografiche e culturali. I corpi prenderanno il volo ispirandosi alle musiche di Johann Sebastian Bach.
Poi due coreografie di Simona de Tullio: «Traces» ha debuttato a Boston per la Boston Dance Company, ed indaga sulle relazioni umane, sul cercarsi, allontanarsi e ritrovarsi, per portare a termine un percorso comune di vita. Con le musiche originali di Ivan Iusco, compositore di origini baresi, di stanza a Los Angeles.
«Wvida» è una prima assoluta dedicata alla cultura latina, frutto della collaborazione di questi anni tra Breathing Art e Ballet Hispanico di New York, una coreografia gioviale che celebra il piacere della musica e del movimento. In apertura di serata ci sarà la restituzione finale dei laboratori di danza e movimento, svolti con i minori della Cooperativa Maia, con sede a Torre a Mare.
Domenica 20 luglio, in Piazza Mercantile a Bari, spazio alla compagnia tunisina Kif Dance con «Novice», firmato da Meriem Bouajaja e Mohamed Chniti. La coreografia affronta il tema complesso della convivenza nelle società multiculturali, tra ostacoli e possibilità di dialogo. «Novice» è un’esperienza virtuale che rappresenta un viaggio nel tempo e in uno spazio indefinito, alla ricerca di un’identità collettiva attraverso la danza. La serata prosegue con la Col’jam Company, di nuovo in scena con «Kayen», e la Breathing Art Company con «Traces» e «Wvida».
Lunedì 21, al Parco degli Aquiloni, si replica «Novice» della Kif Dance, ancora affiancata dalla Breathing Art Company con due coreografie: «Traces» e «Wvida». Lunedì 22, in Piazza dei Mille, a Santo Spirito, in scena la compagnia materana Oltredanza con «About Us», una produzione in divenire che fonde danza, teatro e coinvolgimento del pubblico, invitato a essere parte attiva nella trasformazione dello spettacolo. A seguire tornano i tunisini Kif Dance con «Novice» e la Breathing Art Company con «Birds» e «Wvida».
Giovedì 24, al Parco Maugeri, lo spettacolo si apre con «Annunciazione Annunciazione!», performance firmata da Antonella Serini per la Galleria della Danza (Capurso): ritualità e convenzioni sociali si confrontano con il bisogno profondo di ridefinizione identitaria, in un grido liberatorio che reclama autenticità. Oltredanza porta poi in scena nuovamente «About Us», per un’altra serata all’insegna della ricerca e della partecipazione.
Venerdì 25, nella Piazza di via Aquilino, si chiude la prima tranche della rassegna con una tripla proposta firmata Breathing Art Company: «Birds», «Traces» e «Wvida», accanto alla performance «Annunciazione Annunciazione!» di Antonella Serini, in un’alternanza di poesia, energia e provocazione scenica.
Si riprende poi venerdì 29 agosto nei Giardini Mizzi di Loseto con la compagnia spagnola Dab, impegnata in uno spettacolo di forte impatto emotivo e sociale. «Nun zir?» è un pezzo di danza contemporanea che affronta il senso profondo dell’essere umani, tra guerra, intimità e resistenza. Un viaggio che attraversa l’amore come motore della sopravvivenza. La parola «identità» è il cuore di questo lavoro intenso e coinvolgente. Il programma prosegue poi con la Breathing Art Company, con le repliche di «Birds» e «Wvida».
Sabato 30 agosto, infine, nel Parco Princigalli a Mungivacca, Dab chiuderà la rassegna con una nuova replica di «Nun zir?», seguito dalla Breathing Art Company con «Birds» e «Wvida».