Bari – Il Poliba monitorerà la mobilità in Puglia con “Moty”, l’app nata nel Centro Nazionale MOST, sviluppata da Leithà

Il monitoraggio dei propri spostamenti quotidiani attraverso il cellulare può favorire la consapevolezza dell’impatto ambientale che essi determinano ma anche promuovere l’uso di mezzi condivisi.

È questo l’obiettivo della ricerca che sta sviluppando il Politecnico di Bari in partnership con Unipol, grazie ai dati forniti da “Moty – Mobility Mapper”, una nuova applicazione per studiare la mobilità, sviluppata da Leithà, società del gruppo Unipol.

Il progetto, sviluppato all’interno dello Spoke 8 Maas & Innovative Services del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST), finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sarà misurato sul territorio regionale pugliese (coordinatore, prof. Michele Ottomanelli, Politecnico di Bari).

L’app Moty, disponibile su App Store e Google Play, permetterà di analizzare la mobilità degli utenti a 360°, con l’obiettivo di rendere il cittadino più consapevole delle proprie abitudini di viaggio e del relativo impatto ambientale. Grazie ai sensori integrati nello smartphone, l’app è infatti in grado di registrare gli spostamenti quotidiani degli utenti e l’uso delle varie modalità di trasporto, come auto, bici e bus.

Per incentivare l’utilizzo dell’app è stato lanciato un concorso a premi, “Moty Play” (www.moty.app), attivo fino al 10 agosto 2025 su tutto il territorio nazionale.  Attraverso estrazioni settimanali, Moty premierà con gift card e altri premi i partecipanti che, aderendo all’iniziativa, condivideranno, in maniera anonima, i dati sugli spostamenti effettuati.

I dati raccolti saranno opportunamente anonimizzati ed analizzati dal Politecnico di Bari, al fine di ottenere elementi di supporto alla pianificazione della mobilità, partendo dai comuni pugliesi che aderiranno liberamente al progetto di ricerca.

Il prof. Michele Ottomanelli, Leader dello Spoke 8, dice sulla ricerca avviata: “l’analisi delle scelte di viaggio è sempre stato elemento centrale per la comprensione del fenomeno della mobilità. Tale analisi, alla base della costruzione di modelli predittivi dei comportamenti degli utenti, è indispensabile per comprendere quali siano le leve su cui agire per pianificare servizi di trasporto più attrattivi e sostenibili rispetto all’auto privata. L’app Moty rappresenta uno strumento importante a supporto del mobility management delle aziende pubbliche-private per la gestione della mobilità”. A tal riguardo invito tutta la comunità del Politecnico: studenti, docenti, tecnici e amministrativi a partecipare alla ricerca mediante il concorso-premi”.

“Per parte nostra – aggiunge Filippo Della Casa, Chief Innovation Officer di Unipol e Amministratore Delegato di Leithà – abbiamo messo le nostre competenze in ambito “smartphone as a sensor” a disposizione del progetto per sviluppare un’applicazione per ottimizzare la mobilità delle persone. La costruzione di mappe di mobilità anonime e aggregate può contribuire alla pianificazione urbana delle città italiane”.