Bari – Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha accolto il Presidente della Lituania Gitanas Nausèda

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha accolto il Presidente della Lituania Gitanas Nausèda e consorte, signora Nausėdienė, in visita nella Basilica di San Nicola, nel Castello Normanno Svevo di Bari e in altri luoghi della regione.


Con il presidente Emiliano, ad accogliere la delegazione lituana davanti alla Basilica, anche il sindaco di Bari Vito Leccese, il prefetto Francesco Russo, l’arcivescovo della diocesi di Bari-Bitonto mons. Giuseppe Satriano, il rettore della basilica pontificia di San Nicola di Bari padre Giovanni Distante.
Il presidente lituano e signora, con la loro delegazione, hanno reso omaggio a San Nicola.
Successivamente, insieme alle autorità civili, si sono spostati nel Castello Svevo, dove nella sala Bona Sforza, Emiliano (presente anche l’assessora regionale Serena Triggiani) ha rivolto un indirizzo di saluto e di benvenuto al presidente lituano e alla consorte.
“La vostra presenza a Bari – ha detto Emiliano – è un segno tangibile della forza dei legami storici, culturali e spirituali che uniscono la Lituania e l’Italia, nel segno di una memoria condivisa che affonda le sue radici nel Rinascimento e che, attraverso i secoli, continua a parlare alle nostre comunità.
Bona Sforza, Duchessa di Bari, Regina di Polonia e Granduchessa di Lituania fu una figura straordinaria, una donna che seppe interpretare il suo ruolo non solo come consorte di un sovrano, ma come protagonista attiva della vita politica, culturale ed economica del suo tempo.

suo tempo.
Bona Sforza seppe guardare oltre i confini del suo Ducato e del suo Regno, promuovendo
riforme, sostenendo le arti e l’agricoltura, incoraggiando la crescita di rapporti fecondi fra il Sud d’Italia e l’Europa centro-orientale.
La sua vicenda personale e politica ci testimonia l’idea di un’Europa unita nella diversità, costruita sul dialogo e sulla reciproca conoscenza tra popoli e culture. Una visione che oggi
sentiamo più attuale che mai, e che richiama la responsabilità di tutti noi nel consolidare, giorno dopo giorno, i legami di cooperazione e di amicizia che uniscono i nostri Paesi all’interno della grande famiglia europea.
Il luogo che ci accoglie, la città di Bari, custodisce anch’essa un simbolo universale di incontro e fraternità: San Nicola, vescovo di Myra e patrono di questa città, venerato in Italia, in Lituania e in tutto il mondo cristiano, nonché riconosciuto ponte spirituale fra Oriente e Occidente.
La sua Basilica, che da secoli accoglie pellegrini da ogni parte del mondo, ha svolto nei secoli un ruolo ecumenico verso l’Oriente ortodosso. È un valore simbolico e spirituale,
anche oggi vivo ed essenziale, che ha una evidente importanza storica anche sul piano civile e laico. La Basilica di San Nicola, infatti, ricapitola a sé la volontà di pace e di dialogo delle genti di Puglia, rappresenta un emblema della storia artistica e culturale di questa terra
ed esprime concretamente l’antica vocazione mediterranea dei pugliesi.

Oggi – ha proseguito Emiliano – non celebriamo soltanto la memoria di una grande Regina, ma riaffermiamo il valore della nostra storia comune e la volontà di proiettarla verso il futuro.
La Puglia è onorata di essere parte di questo ponte ideale, che collega la Lituania al Mediterraneo, l’Europa settentrionale a quella meridionale, nel segno dell’amicizia, della
solidarietà e della collaborazione.
Siamo certi – ha concluso – che da questo odierno incontro possano nascere nuove opportunità di scambio culturale, economico e istituzionale, rafforzando un cammino condiviso che affonda le sue radici nel passato, ma che guarda con fiducia e determinazione alle sfide del domani”.
Al termine, lo scambio di doni (Emiliano ha offerto al presidente Nausèda una luminaria raffigurante un rosone) e la firma dell’albo d’onore della Regione Puglia.