
Giovedì 22 maggio, nell’agorà del Consiglio regionale della Puglia, a Bari, si è tenuta la giornata conclusiva del progetto “LISTeeN – ascoltare gli Adolescenti”, promosso dal Garante Regionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Puglia ed a cura del Consorzio Meridia, in rete con molti partners, l’università degli Studi di Bari, l’Osservatorio nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, KreAct, Agedo e Crisi.
“LISTeeN è stato un progetto sperimentale – ha affermato Ludovico Abbaticchio – come tutto il lavoro che, come Garante dei Minori da anni porto avanti. Studenti, insegnanti e genitori si sono incontrati, si sono ascolti e si sono parlati, ma soprattutto si sono formati sui temi quali la salute, l’apporto alla partecipazione democratica, il rispetto delle regole e della persona. Questo percorso rafforza molto il valore dei diritti civili e della partecipazione civile dei ragazzi ad un processo di evoluzione non solo psico-dinamica ed emotiva ma anche sociale, quindi di educazione civica ed educazione alla salute”.
È stata una mattinata di confronto con più di 200 ragazzi e ragazze di 8 scuole di tutte le province pugliesi: Polo Liceale “G. Galilei – M. Curie” di Monopoli, IISS “G. Colasanto” di Andria, ITT “G. Giorgi” di Brindisi, Liceo “Tito Livio” di Martina Franca, IISS “A. De Pace” di Lecce, Liceo “Girolamo Comi” di Tricase, Polo ITET “Notarangelo-Rosati-Giannone-Masi” di Foggia, ITET “De Viti De Marco” di Triggiano. Le stesse classi che per un anno hanno partecipato a laboratori e momenti di formazione in presenza e on-line.
Il progetto ha incontrato la partecipazione e l’interesse degli adolescenti attraverso strumenti innovativi e attrattivi come la produzione di podcast che sono stati presentati nella stessa mattinata. Un anno di lavoro che ha coinvolto 220 studenti, 100 insegnanti, 80 genitori con azioni di youth working, web radio, sessioni teoriche, incontri con le associazioni del territorio e un campo finale intergenerazionale.
“Siamo riusciti a raggiungere un obiettivo importante che è quello di diffondere cultura, sapere, strumenti su questa particolare fase della vita che è l’adolescenza – ha spiegato Sara Giannulo, coordinatrice del progetto -. Abbiamo raggiunto tanti ragazzi e tante ragazze fornendo per ciascuna scuola 33 ore di formazione sui temi in orario sia curriculare che extracurriculare. I genitori invece sono stati coinvolti in percorsi molto lunghi e articolati con circa 30 professionisti di ambiti veramente molto diversi tra di loro che hanno affrontato le diverse tematiche legate all’adolescenza”.
Spazio Agorà c/o Consiliare Regione Puglia – Via G. Gentile, 52 – Bari
Infoline: 0805282318