
Si terrà domenica prossima, 7 settembre, dalle ore 9.30 fino alle 18.00, con partenza in piazza del Ferrarese, la XXIX Gara regionale di Primo soccorso della Croce Rossa Italiana che vedrà i 27 comitati del territorio pugliese sfidarsi su un percorso cittadino lungo il quale saranno simulati diversi scenari di emergenza per misurare le capacità e abilità tecnico-operative dei volontari impegnati.
Un appuntamento importante per la formazione e l’aggiornamento delle competenze dei volontari ma anche un’opportunità di sensibilizzazione alla cultura del primo soccorso, in particolare le manovre salvavita, promuovendo coesione, socialità e sensibilizzazione civica.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo di Città da Raffaele Pio Di Sabato, commissario CRI – Comitato regionale Puglia e Sonia Carrassi, vice presidente CRI – Comitato di Bari, alla presenza della vicesindaca Giovanna Iacovone e della consigliera delegata alle relazioni con le realtà locali, enti e associazioni che promuovono e sostengono le politiche giovanili territoriali Giovanna Salemmi. Hanno partecipato anche Franco Monopoli, delegato tecnico Emergenza CRI Puglia, Teresa Bux, ispettrice del Corpo IIVV di Bari e una rappresentanza di volontari della CRI.
“La Croce Rossa Italiana non è solo un presidio fondamentale di soccorso e assistenza, ma svolge anche un ruolo prezioso nella promozione di valori sociali, di coesione e di prevenzione sanitaria – ha detto la vicesindaca Giovanna Iacovone – In una città queste sono azioni da valorizzare, coerentemente con il programma della nostra amministrazione orientato alla rigenerazione sociale. Alla Croce Rossa Italiana va il nostro importante ringraziamento per l’impegno che sta portando avanti in Palestina, in un contesto drammatico in cui anche operatori e volontari non sono risparmiati e, purtroppo, perdono la vita. Come Comune di Bari abbiamo espresso con chiarezza la nostra posizione di condanna nei confronti del governo di Israele e della occupazione del territorio palestinese e ribadiamo la vicinanza alle comunità civili colpite.”
“Questa gara rappresenta un momento di grande valore sociale per la nostra città – ha sottolineato Giovanna Salemmi – perché con questa iniziativa la Croce Rossa porta a Bari i valori della solidarietà, del volontariato e del primo soccorso. I cittadini avranno l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro quotidiano della Croce Rossa che garantisce assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che nei contesti di conflitto. Si tratta di un evento che contribuisce a diffondere la cultura del primo soccorso e a valorizzare l’impegno dei volontari, trasmettendo alle nuove generazioni i valori della solidarietà e del volontariato.”
“Le gare di primo soccorso saranno un momento di aggregazione e condivisione perché, diffondendo le tecniche del primo soccorso tra i cittadini si mira a creare una comunità più sicura e preparata, capace di intervenire tempestivamente in caso di emergenze per salvare vite, prevenire complicazioni e ridurre le conseguenze di incidenti e malori, in attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati – ha detto in un messaggio scritto la presidente della Croce Rossa di Bari Filomena Merchionne – L’importanza di questa formazione è fondamentale per aumentare la capacità di risposta della cittadinanza e per diffondere una cultura dell’assistenza umanitaria e della prontezza all’emergenza.”
“Bari ha scelto di impegnarsi nella promozione della cultura del primo soccorso e della solidarietà verso il prossimo – ha dichiarato Raffaele Pio Di Sabato – È fondamentale ricordare che ogni cittadino può diventare un primo soccorritore, pronto a intervenire nei momenti di emergenza. Purtroppo nella striscia di Gaza i principi del diritto internazionale vengono ignorati: alla Croce Rossa non è consentito accedere per visitare i prigionieri israeliani, né è permesso entrare in Palestina per tutelare le persone secondo quanto previsto dalle norme internazionali.”