Bari – raggiunto l’accordo tra Regione Puglia e Parti Sociali per la mobilità in deroga 2023 per i lavoratori dell’area di crisi industriale di Taranto

“Grazie al contributo delle organizzazioni sindacali, delle associazioni datoriali e della Sezione Politiche e Mercato del Lavoro del mio assessorato, abbiamo firmato l’accordo per la prosecuzione del trattamento di mobilità in deroga per l’area di crisi industriale complessa di Taranto per l’anno 2023”, fa sapere l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.

“Grazie a questo accordo – spiega l’assessore – decine di lavoratori in condizioni di fragilità occupazionale potranno continuare a beneficiare del trattamento di mobilità in deroga, non rinunciando a questo fondamentale strumento di sostegno mentre si formano e si riqualificano, anche grazie alle politiche attive del lavoro messe in campo dalla Regione Puglia”.

“L’accesso alla misura è consentito ai lavoratori che siano stati licenziati da imprese ubicate nei comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte, appartenenti all’area di crisi industriale complessa di Taranto, che risultino già  beneficiari di un trattamento  di mobilità in deroga. Per le finalità dell’accordo – continua Leo – abbiamo destinato risorse pari a 2,5 milioni di euro”.

I lavoratori in possesso dei requisiti  interessati a beneficiare dell’indennità di mobilità in deroga  devono presentare domanda alla Regione Puglia per il tramite dei Centri per l’Impiego, utilizzando l’apposita piattaforma online che sarà a breve disponibile sul sistema informativo lavoro SINTESI.