Bari – “RigenerAzione”, ieri al CIHEAM evento conclusivo sull’innovazione sostenibile in Bassa Casamance

Nella giornata di ieri, 19 maggio, presso il CIHEAM Bari, si è tenuto l’evento conclusivo di “RigenerAzione: sviluppo territoriale e riqualificazione ambientale in Bassa Casamance”, progetto finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e guidato dal Comune di Bitonto, che nella sua fase di realizzazione ha promosso modelli di economia circolare, gestione integrata dei rifiuti, agricoltura resiliente e opportunità di lavoro dignitoso per giovani e donne senegalesi.

Il direttore del CIHEAM Bari, Maurizio Raeli, ha ricordato la missione dell’organizzazione internazionale, da oltre sessant’anni impegnata per un’agricoltura mediterranea più sostenibile attraverso ricerca, innovazione e cooperazione; il direttore ha inoltre evidenziato come il progetto abbia conciliato esigenze ambientali e sviluppo locale generando sinergie concrete tra Italia e Senegal. Silvia Visciano, dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali della Regione Puglia, ha sottolineato come l’iniziativa “RigenerAzione” è in linea con la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile e la strategia #mareAsinistra”, che il Dipartimento Sviluppo Economico porta avanti anche con i bandi dedicati ai partenariati di cooperazione. Rosa Maria Dragone, referente AICS per gli enti territoriali, ha riportato la propria esperienza di monitoraggio nei comuni senegalesi partner e ha sottolineato l’importanza del partenariato multilivello e della valutazione in loco.

Giovanni Falco, dirigente della Provincia di Latina, ha presentato il progetto “4R – Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero” come buona pratica replicabile. I rappresentanti di Ziguinchor e Kafountine, David Diatta e Bassirou Coly, hanno testimoniato l’impatto tangibile delle azioni sui loro territori, mentre il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ha rimarcato il ruolo trainante degli enti locali italiani. Alessia Tibollo di COSPE ed Elena Chiamberlando di ISCOS hanno illustrato i risultati del progetto, tra i quali: oltre 90mila persone coinvolte in campagne di sensibilizzazione; 13mila beneficiari diretti dei servizi ambientali; 3mila utenti degli sportelli per l’avviamento al lavoro con un tasso di occupazione del 75% ,  un’attenzione prioritaria ai diritti delle donne e all’uguaglianza di genere. Damiano Petruzzella del CIHEAM Bari ha moderato la sezione “Approfondimenti tematici”, richiamando l’attenzione sul ruolo dell’innovazione, parola chiave per ampliare l’impatto di progetti come RigenerAzione.

I temi trattati negli interventi hanno riguardato le energie rinnovabili, l’agrivoltaico, il fine vita rifiuti, la riduzione della plastica nelle aree costiere e marine e lo sviluppo delle startup, con riferimento a riqualificazione urbana.

Le sessione conclusiva, moderata dal prof. Gianluigi De Gennaro (Università di Bari), ha visto gli interventi di Silvia Visciano, che ha confermato l’impegno della Regione Puglia a capitalizzare le buone pratiche emerse, e di Rosa Maria Dragone che ha ribadito il sostegno a partenariati che valorizzino il ruolo degli enti territoriali. Gli attori coinvolti puntano ora all’estensione dei modelli di gestione dei rifiuti ad altri comuni, al rafforzamento dei servizi per il lavoro destinati a giovani e donne e alla condivisione delle conoscenze attraverso piattaforme digitali e programmi di scambio tecnico.