
Nel pomeriggio del 10 novembre si è tenuto il dibattito “Per una politica regionale dell’abitare
studentesco” promosso dai sindacati universitari pugliesi con la Rete della Conoscenza
Puglia. Hanno partecipato, oltre agli assessori regionali Sebastiano Leo e Anna Grazia
Maraschio, il professor Nicola Martinelli, la segretaria generale della CGIL Puglia Gigia
Bucci, il segretario generale della FILLEA CGIL Puglia Ignazio Savino, i rettori delle
Università pugliesi, il presidente dell’ADISU Puglia Alessandro Cataldo e l’assessora
all’Istruzione e alla Città Universitaria della CIttà di Bari Paola Romano.
“L’iniziativa di oggi è stata di grande interesse per gli studenti pugliesi e per tutta la
cittadinanza: il tema dell’abitare degli studenti non va limitato alla sola dimensione dei posti
letto in residenza, che pure sono cruciali e sui quali le ultime notizie lasciano ben sperare,
ma è una questione politica che apre le porte a numerose altre riflessioni: quella sull’abitare
e sulle politiche abitative più in generale, quella sulla natura e il ruolo degli studenti nelle
città, quella, infine, relativa allo sviluppo del territorio e del suo rapporto con istruzione e
ricerca” dichiara Vittorio Ventura, coordinatore della Rete della Conoscenza Puglia.
“Le dichiarazioni dei tanti aderenti al nostro appello, delle figure istituzionali intervenute, dei
relatori dell’iniziativa di oggi sono per noi fondamentali per la definizione di un modello
differente di accesso alla formazione, di diritto allo studio. Il diritto di cittadinanza degli
studenti, più ancora del diritto allo studio preso come elemento puramente isolato, è
fortemente a rischio. Vogliamo rimettere al centro del dibattito la questione della cittadinanza
studentesca, tema rimasto fin troppo a lungo sullo sfondo” continua Ventura.
“A partire dalla grande mobilitazione del 17 novembre e del 1 dicembre, che vedrà gli
studenti e le studentesse accanto ai lavoratori in lotta, vogliamo rilanciare la macro questione
del costo della formazione e della centralità che il diritto di formarsi, crescere, lavorare e
vivere in Puglia deve riacquistare: per queste ragioni siamo accanto alla CGIL, contro le
scelte scellerate di questo governo, e ci auguriamo che tutti gli aderenti siano con noi!”
conclude.




Qui la lista delle adesioni
Gigia Bucci, segretaria generale della CGIL Puglia
Ignazio Marcello Savino, segretario generale della FILLEA CGIL Puglia
Nicola Martinelli, docente universitario e presidente di Urban@it
Ezio Falco, segretario generale dell’FLC CGIL Puglia
Francesco Di Gregorio, presidente dell’ARCI Puglia
Antonella Morga, Alleanza contro la Povertà
Leonardo Donno, parlamentare e coordinatore M5S Puglia
Christian Casili, vicepresidente del Consiglio Regionale
Marco Galante, capogruppo del M5S in Consiglio Regionale
Marco Lacarra, deputato del Partito Democratico
Claudio Stefanazzi, deputato del Partito Democratico
Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale della Puglia
Donato Metallo, presidente della VI Commissione del Consiglio Regionale
Paolo Campo, presidente della V Commissione del Consiglio Regionale
Francesco Paolicelli, presidente della IV Commissione del Consiglio Regionale
Michele Mazzarano, consigliere regionale del Partito Democratico
Elisabetta Piccolotti, deputata di Sinistra Italiana
Nico Bavaro, segretario regionale di Sinistra Italiana
Antonio Decaro, sindaco di Bari
Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto
Carlo Salvemini, sindaco di Lecce
Paola Romano, assessora all’Istruzione della Città di Bari
Qui l’appello Appello per una politica regionale dell’abitare studentesco. .pdf – Google Drive