
Spazio Murat presenta la terza edizione di Sussurra Luce.
Cinque appuntamenti e un convegno per esplorare la voce tra tecnologia, arte e immaginazione.
Dal 3 al 24 ottobre a Bari
Torna a Spazio Murat Sussurra Luce, la rassegna che indaga i confini tra voce, suono e tecnologia. La terza edizione, diretta sempre da Francesco Cavaliere e Massimo Torrigiani, vede anche la curatela di Alessandro Ludovico, e propone un viaggio attraverso cinque performance internazionali e un convegno, dal 3 al 24 ottobre.
Il tema di quest’anno, “Voci, umani, macchine”, mette al centro la voce come primo medium umano, capace di trasformarsi in linguaggio, memoria e immaginazione. Artisti e ricercatori provenienti da tutto il mondo usano tecnologie, biofeedback, intelligenza artificiale e pratiche performative per scomporre e ricostruire la materia vocale, restituendola al pubblico in forme nuove e inaspettate.
Dalle risonanze emozionali di Erin Gee (3 ottobre, ingresso libero) alle trame sonore femministe di AGF (4 ottobre, ingresso libero); dalle esplorazioni vocali di Alessandra Eramo (17 ottobre) alle indagini multimediali di Marinos Koutsomichalis (18 ottobre), fino al grande finale con il pioniere britannico Scanner/Robin Rimbaud (24 ottobre) preceduto da un convegno dedicato.
In un’epoca in cui le multinazionali tecnologiche inseguono l’antropomorfismo delle macchine, Sussurra Luce sceglie invece di restituire alla voce la sua natura ibrida e inafferrabile: un invito ad ascoltare noi stessi attraverso l’altro e attraverso il digitale.
La rassegna è prodotta e organizzata da Spazio Murat con il supporto di IMAGO PLUS, Dmb Italia e Pepe Graphic.
Info: www.spaziomurat.it
Tel: 080.2055856
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
3 ottobre – ore 21:00, ingresso libero
Spazio Murat
Erin Gee
Erin Gee (Tiohtià:ke/Montréal) è un’artista e compositrice canadese la cui pratica si concentra su voce, affettività e tecnologia. Attraverso il roleplay ASMR e l’indirizzo in seconda persona, esplora la risonanza emotiva della voce come motore di un ascolto e di un’immaginazione post-musicale. Professore assistente di musica all’Université de Montréal, è anche un’esperta autodidatta di tecnologie di biofeedback affettivo, collegando la sua pratica musicale alla ricerca sul lavoro emotivo, sulla misurazione delle emozioni e sulla loro manipolazione, attraverso la progettazione di sintetizzatori personalizzati che producono suoni influenzati in tempo reale da dati fisiologici. Le sue opere attingono all’ipnosi, alla meditazione e al pensiero femminista/queer, combinando wetware (il corpo) con hardware e software per ripensare le relazioni uomo-macchina. Accanto a un crescente numero di commissioni per ensemble, le sue creazioni si estendono a reti neurali, VR, performance in rete e robotica, con presentazioni ad Ars Electronica (AT), MUTEK (CA/ES/AR), Toronto Biennale (CA) e Karachi Biennale (PK).
4 ottobre – ore 21:00, ingresso libero
Spazio Murat
Antye Greie-Ripatti (AGF)
AGF, poemproducer, Antye Greie-Ripatti è un’artista e facilitatrice, produttrice di musica e sound (she/her). Ha pubblicato più di 35 album di lunga durata, innumerevoli progetti multimediali e organizza interventi sonori con altri in tutto il mondo. Conduce rec-on.org e laboratori dedicati al suono e all’ascolto. Antye Greie-Ripatti @poemproducer, scultrice del suono, si esibisce e produce come AGF. (She/her) intreccia linguaggio decostruito, field recordings, basse frequenze, voci disincarnate, estetiche post-club e pattern intrecciati a-ritmici in dense tecnologie sonore femministe.
17 ottobre – ore 21:00
Spazio Murat
Alessandra Eramo
Alessandra Eramo è un’artista del suono e vocalista residente a Berlino, la cui pratica spazia tra performance e installazioni, poesia sonora, video e disegno. La sua arte indaga i territori acustici latenti della voce ed esplora il rumore come materiale socio-politico. Centrale nel suo lavoro è l’estensione della voce in tutte le sue forme e implicazioni, andando oltre i confini di generi e tradizioni. Riconosciuta per la sua originale ricerca vocale sperimentale, ha presentato il proprio lavoro in numerosi contesti espositivi e performativi in Europa, Turchia, Cina, India, America Latina, Stati Uniti e Canada. Co-fondatrice dell’etichetta Corvo Records – dedicata alla produzione di vinili e arte sonora – è membro del project space Errant Sound a Berlino e suona con l’ensemble di musica elettronica Böseblick. Dal 2023 è docente del Master “Sound Studies and Sonic Arts” presso la UdK di Berlino.
18 ottobre – ore 21:00
Spazio Murat
Marinos Koutsomichalis
Marinos Koutsomichalis è artista, studioso e creative technologist. Il suo interesse si concentra in senso ampio sulla materialità dei sistemi autogenerativi, sull’oggettualità (post-)digitale, sul suono, sull’immagine, sui dati, sui circuiti, sulla percezione, sull’identità, sui paesaggi/ambienti e sui media/tecnologie che utilizziamo per mediare, indagare, interagire o comunque relazionarci con essi. Ha presentato il suo lavoro in numerose mostre a livello internazionale e ha ricoperto incarichi di ricerca o insegnamento in Grecia, Italia, Norvegia e Regno Unito. È Assistant Professor in Creative Multimedia presso la Cyprus University of Technology (Limassol, Cipro), dove co-dirige il Media Arts and Design Research Lab, e ha gestito tre progetti nazionali e tre progetti finanziati dall’UE sia come Principal Scientific Coordinator sia come responsabile di singoli work package.
24 ottobre
- ore 16:30 – Convegno
- ore 21:00 – Scanner (Robin Rimbaud)
Spazio Murat
Scanner (Robin Rimbaud)
Dal 1991 Scanner (l’artista britannico Robin Rimbaud) ha pubblicato album che spaziano dalla musica elettronica ambient fino alle tournée con la musica dei Joy Division insieme a un’intera orchestra. La sua vasta produzione abbraccia un’incredibile varietà di generi, dalle musiche per The Big Dance con 1000 danzatori in Trafalgar Square a Londra per le Olimpiadi, alla creazione di colonne sonore permanenti acclamate dalla critica per Vex House a Londra, London Museum e un obitorio funzionante a Parigi, fino alla composizione del primo balletto in realtà virtuale al mondo con il Dutch National Ballet.
Direttori artistici
Francesco Cavaliere: artista visivo, scrittore e musicista, con la sua attività polimorfa integra scrittura, suono, voce, disegno, scultura, mirando a stimolare l’immaginazione in lunghi viaggi attraversati da presenze effimere. Scrive racconti sonori e composizioni musicali spesso integrati con elementi installativi e scenografici. Dal 2011 è autore di una nutrita serie di performance, mostre, azioni audiovisive, concerti, opere radiofoniche, reading, libri e dischi. Abyssal Creatures, un dei suoi progetti più recenti, curato da Xing, si sviluppa tra sculture in vetro, performance e suono. Sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, è stato presentato all’Issue Project Room di New York e al Serralves Museu de Arte Contemporanea di Porto. Per la collana discografica Sussurra Luce ha pubblicato Zoomachia Disc 1 e seguito l’edizione di Il calore animale di Ginevra Bompiani, con musiche di Caterina Barbieri e Tomoko Sauvage, e di Talk Shop di Hanne Lippard.
Massimo Torrigiani: curatore, direttore artistico, editore, ha diretto la fiera d’arte contemporanea di Shanghai, presieduto il comitato scientifico del PAC di Milano, curato Capo d’Arte, progetto d’arte contemporanea a Gagliano del Capo (LE), fatto parte del comitato artistico di Triennale Milano Teatro, e dirige l’area cultura dell’Unione Buddhista Italiana. Ha diretto e co-diretto le riviste Rubbia, Boiler, Rodeo e Fantom e scritto per cataloghi e periodici internazionali. Nel 2016 ha seguito per Capo d’Arte la pubblicazione di Salento Moderno. Inventario di abitazioni private nel sud della Puglia (Humboldt Books). Nel 2021, attraverso Dischi Fantom, la casa discografica che dirige, ha dato vita con Francesco Cavaliere a Sussurra Luce. Dal 2023 è direttore artistico di Àngoli, festival internazionale d’arte di Spazio Murat.
Curatore
Alessandro Ludovico: ricercatore, artista e caporedattore della rivista Neural dal 1993, Alessandro Ludovico ha conseguito il dottorato di ricerca in English and Media presso l’Anglia Ruskin University di Cambridge (Regno Unito). È Professore Associato alla Winchester School of Art, University of Southampton. Ha pubblicato e curato diversi libri, tra cui Virtual Reality Handbook (1992), Internet Underground Guide (1995), Post-Digital Print (2012) e Tactical Publishing (2024), e ha tenuto conferenze in tutto il mondo. Ha inoltre lavorato come consulente per il Magazine Project di Documenta 12. È uno degli autori della trilogia artistica premiata Hacking Monopolism (Google Will Eat Itself, Amazon Noir, Face to Facebook). La casa editrice Timeo ha appena pubblicato la nuova edizione italiana di Post-Digital Print: La mutazione dell’editoria dal 1894.
La rassegna di concerti Sussurra Luce è prodotta e organizzata da Spazio Murat ed è possibile grazie al contributo professionale, tecnico e collaborativo degli sponsor: IMAGO PLUS, Dmb Italia e Pepe Graphic.