BARI VISTA DALLA LUNA (Le due Bari) – Dal 12 al 18 agosto sette giorni di teatro e musica per tutti al Parco Gargasole con le proposte di Kuziba, Nando & Maila, Burambò e Linea d’Onda

Dal 12 al 18 agosto sette giorni di teatro e musica per tutti al Parco Gargasole

Calvino, Kang e la natura come rifugio

«Bari vista dalla Luna» esplora l’umano

Con le proposte di Kuziba, Nando & Maila, Burambò e Linea d’Onda

Sette giorni di teatro, musica e magia a cavallo di Ferragosto. L’estate del capoluogo si anima con il terzo atto di «Bari vista dalla Luna», il progetto dell’associazione culturale L’Amoroso pensato per l’iniziativa «Le due Bari» che nel 2022 l’amministrazione comunale lanciò per unire idealmente centro e periferie con eventi diffusi e gratuiti nelle piazze, nei teatri e nei luoghi di aggregazione dei cinque Municipi, partendo dalle suggestioni di Pier Paolo Pasolini, quando negli anni Cinquanta raccontò la città in un famoso reportage di ventiquattr’ore.

Nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario del grande intellettuale, che sondò il doppio dell’identità barese, stregata di notte e luminosa di giorno, la programmazione di «Bari vista dalla Luna» prevede dal 12 al 18 agosto, una serie di spettacoli, concerti e altre iniziative (anche con appuntamenti doppi nella stessa giornata) negli spazi del Parco Gargasole, dove saranno montati il più piccolo teatro al mondo e l’innovativa camera acustica Casa da Musica Euridice. «Ed è proprio pensando a Pasolini che la nostra pro­posta si configura come un piccolo esercizio di bonifica culturale che subordina le scelte di contenuto al carattere del luogo, alle sue necessità espresse e latenti», spiegano i direttori artistici Carlo Bruni e Gioacchino De Padova.

Lungo il filo sottile della natura intesa come rifugio, da Italo Calvino al premio Nobel, Han Kang, il tema di quest’anno sarà «Solco di Luna crescente» come richiamo alla fase ideale per seminare, piantare e far prosperare, secondo quanto fissato da un’antica tradizione popolare. La programmazione include, infatti, due omaggi a Italo Calvino, il primo con «Totò degli alberi» ispirato a «Il barone rampante» (12, 13 e 14 agosto, ore 21.30), il secondo con «La distanza dalla Luna», una pagina di autentica poesia e divertimento tratta dalle «Cosmicomiche» (16 agosto, ore 21.30). Entrambe le pièce sono firmate da Kuziba Teatro, che proporrà anche lo spettacolo per piccoli e piccolissimi «Come seme» (15 agosto, ore 19.30). Ci sarà inoltre un’incursione nel circo contemporaneo con il concerto-spettacolo «Sconcerto d’amore» di Nando & Maila (15 agosto, ore 21.30), mentre la compagnia Burambò celebrerà Collodi con «Secondo Pinocchio» (16 agosto, ore 19.30).

Teatro e musica contemporanea s’incontreranno nella «messa in voce» di un racconto della scrittrice sudcoreana Han Kang, «Il frutto della mia donna» (17 agosto, ore 21.30), una produzione di Linea d’Onda con la cura di Carlo Bruni in cui le letture dell’attrice Nunzia Antonino incroceranno le invenzioni elettroniche di Gianvincenzo Cresta e le antiche sonorità della viola da gamba suonata dalla specialista Luciana Elizondo, che poi sarà solitaria protagonista del concerto «Voz Latina» dedicato al folclore latino-americano (18 agosto, ore 21.30).

E, sempre partendo dal racconto di Han Kang, omaggio alle donne che si trasformano in piante per sfuggire alla sofferenza, la programmazione include il laboratorio «Fatti di terra» in calendario dal 13 al 17 agosto (ore 17), iniziativa della Masseria dei Monelli, che con grande cura gestisce il Parco Gargasole. 

Completa il progetto la mostra «Abbecedario degli alberi e di una lianosa» di Antonio Bernardoni (12 – 18 agosto), ventidue stampe da incisioni su linoleum raffiguranti ventuno alberi, tante quante sono le lettere dell’alfabeto, più un albero inventato per sintetizzare l’intera collezione.

L’ingresso a tutte le iniziative è libero. Info 353.4130148. Prenotazioni su www.lamoroso.it.