Bike Sharing Puglia: un successo da 2 milioni di km, ma la sperimentazione termina

  • Cresce la mobilità sostenibile: sempre più cittadini e turisti scelgono le e-bike
  • Il servizio continua a Bari, ma nelle altre città si concluderà a settembre se non supportati da fondi regionali

Bari, 23 luglio 2025

Si è svolto a Bari, presso la sede di ANCI Puglia, l’evento dedicato alla condivisione dei risultati dei servizi di Bike Sharing attivi nella regione, che con una flotta totale di 900 ebike servono una popolazione di oltre 574.578 pugliesi e turisti.

All’evento ha partecipato il delegato ANCI Puglia per lo Sport Michele Bisceglia. Inoltre, sono intervenuti l’Assessore alla Mobilità Sostenibile della Città di Bari Domenico Scaramuzzi, i sindaci Bottaro, Petronella, Lagreca, Sollecito e il vicesindaco Piergiovanni rispettivamente delle città di Trani, Altamura, Gravina, Giovinazzo e Molfetta, comuni in cui il servizio è stato attivato grazie ai Fondi sperimentali del programma di promozione dei servizi di Sharing Mobilty sostenuto da MIT e MEF ed il CEO e Fondatore di VAIMOO Matteo Pertosa.

I risultati del progetto sono significativi: i cittadini e i turisti hanno percorso oltre 2.000.000 km, per un totale di più di 193.000 ore pedalate. Questo ha consentito di risparmiare oltre 300 tonnellate di CO2. Il gradimento del servizio da parte dei cittadini e dei turisti si rileva dalle numerose testimonianze video.Tutti i sindaci hanno confermato la volontà ferma di proseguire con il servizio, indicando che sarebbe un grave problema uno stop ad un servizio così apprezzato. Purtroppo, nonostante il grande successo, non si registra nessuna menzione dello sharing nel Piano Triennale dei Servizi di Trasporto 2024-2026, al momento in discussione tra Regione Puglia e gli enti locali, andando in contrasto con la stessa Legge di Stabilità Regionale 2025 che equipara i servizi di sharing ai servizi di trasporto pubblico locale e soprattutto con la voglia di mobilità innovativa dei cittadini, dei comuni pugliesi e con i principi di efficienza della spesa pubblica.

Durante l’evento sono stati condivisi i dati di un sondaggio ANCI Puglia condotto sui comuni pugliesi superiori ai 10.000 abitanti, riscontrando che il 98% ritiene il bike sharing una soluzione strategica per la riduzione del traffico urbano, soprattutto se integrato con il trasporto pubblico locale. Il 79,5% è d’accordo nell’ottimizzare le corse dei mezzi pubblici per finanziare l’adozione dei servizi di sharing. Il 95% inoltre, ritiene che ne benefici anche il turismo, consentendo di esplorare in modo “lento” il territorio.

Ad eccezione della città Bari, le sperimentazioni di tale servizio nelle città di Trani, Altamura, Gravina, Giovinazzo e Molfetta termineranno a settembre 2025.


DICHIARAZIONI

“La sperimentazione dei servizi di sharing mobility su veicoli elettrici a due ruote, in formula integrata con il servizio di trasporto pubblico, promosso dalla Regione Puglia in alcuni Comuni, ha rappresentato una grande opportunità per aprirsi a questa nuova forma di mobilità” – ha commentato il Ass. alla Mobilita Sostenibile Regione Puglia, Debora Ciliento -. ”E’ stata un’occasione per avvicinare l’utenza a modalità di trasporto di ultimo miglio sostenibile e alternativo al mezzo privato, in grado di incentivare l’intermodalità e l’uso del mezzo di trasporto pubblico collettivo. Da questo incontro scaturiranno sicuramente dati e riflessioni importanti per comprendere il fenomeno sharing mobility e inserirlo in un ragionamento più ampio sulla mobilità urbana.”

“La conclusione delle prime sperimentazioni di bike sharing elettrico in Puglia segna l’inizio di una nuova fase, che richiede visione, coordinamento e impegno politico condiviso. – Ha commentato la Presidente di ANCI Puglia e Sindaco di Bitetto, Fiorenza Pascazio – “I dati raccolti con i Comuni e i partner tecnici dimostrano che la mobilità dolce è ormai parte integrante delle politiche per il trasporto pubblico e lo sviluppo urbano e turistico sostenibile. ANCI Puglia è impegnata da tempo su questo fronte, convinta che la mobilità sostenibile sia una leva trasversale per migliorare salute, ambiente, economia e qualità della vita. Con il Comitato tecnico-scientifico ‘Pedalare per viaggiare’ abbiamo attivato un confronto stabile tra Comuni, Regione e stakeholder, coinvolgendo i Sindaci e monitorando le infrastrutture locali per promuovere l’e-bike sharing. Il percorso si è rafforzato grazie alla collaborazione con Puglia Promozione e l’Assessorato al Turismo, e alle sinergie con Federciclismo e Asset Puglia, per una pianificazione integrata dei servizi e delle reti ciclabili. Alla luce delle recenti disposizioni regionali e della consultazione in corso sul Piano Triennale dei Servizi, è ora fondamentale riconoscere i servizi di sharing mobility come parte integrante e strutturale del trasporto pubblico locale, prevedendo anche forme di finanziamento dedicate e continuative. L’incontro odierno rappresenta un’opportunità concreta per trasformare dati, esperienze e buone pratiche in scelte operative condivise. ANCI Puglia è pronta a fare la sua parte”.

“Siamo molto soddisfatti, come ANCI Puglia e come Comitato Tecnico Scientifico “Pedalare per Viaggiare”, del lavoro svolto in questi mesi: i dati raccolti dimostrano un interesse crescente da parte dei Comuni verso i servizi di bike sharing, segno di una volontà diffusa di investire in una mobilità più sostenibile e accessibile. – ha commentato il delegato ANCI Puglia per lo Sport e Sindaco di Mattinata Michele BiscegliaQuesta attività è pienamente coerente con la missione del CTS, che punta a promuovere la Puglia come una vera e propria Bike Destination. Ci auguriamo che la Regione possa credere e investire strutturalmente in questi servizi, fondamentali per coniugare turismo, salute e mobilità dolce”.

Matteo Pertosa, CEO e fondatore di VAIMOOha dichiarato – “Purtroppo, nonostante l’entusiasmo suscitato dai dati di utilizzo e il forte interesse manifestato da Comuni e cittadini, questi servizi di bikesharing — così accessibili e capillari — rischiano di scomparire alla fine dell’estate senza un immediato intervento delle istituzioni coinvolte. Il progetto sperimentale, finanziato con fondi destinati al trasporto pubblico locale, ha generato oltre 2 milioni di chilometri di mobilità sostenibile, dimostrando non solo la complementarità con le altre soluzioni di TPL su gomma e su ferro, ma anche un’evidente ed inconfutabile convenienza economica. Questa felice sperimentazione necessita di evolversi in un pilastro strutturale del trasporto urbano pugliese, nel pieno interesse dei cittadini, dei turisti e dell’intero tessuto economico-sociale della nostra regione”.

DICHIARAZIONI DELLE MUNICIPALITA’

“Siamo molto soddisfatti del gradimento ottenuto dal servizio di bike sharing attivo nella nostra città. – commenta l’assessore alla Cura del territorio e alla Mobilità sostenibile della città di Bari, Domenico Scaramuzzi Tanto i baresi quanto i visitatori lo hanno accolto con favore e lo utilizzano ampiamente, ed è questa la ragione per cui auspico che a breve possa essere implementato il numero dei mezzi disponibili come pure quello delle stazioni diffuse sul territorio cittadino. Le biciclette, su cui l’amministrazione comunale ha investito con convinzione ormai da anni, rappresentano un tassello essenziale del piano della mobilità sostenibile urbana in quanto contribuiscono sia alla salute dell’ambiente sia al benessere di chi le utilizza, con evidenti vantaggi in termini di riduzione del traffico veicolare e, di conseguenza, delle emissioni di sostanze nocive nell’aria”.

“I numeri registrati dal servizio Vaimoo a Trani confermano la bontà della scelta fatta dall’Amministrazione comunale in favore della mobilità sostenibile.” – ha commentato il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro “Il dato che ci rende particolarmente orgogliosi è l’altissima adesione da parte dei più giovani, che utilizzano quotidianamente i mezzi in sharing per spostarsi in città. È la dimostrazione che le nuove generazioni hanno già fatto propria una cultura del rispetto per l’ambiente e della vivibilità urbana. Continueremo a investire in servizi innovativi e sostenibili, perché una città moderna e accessibile si costruisce anche favorendo scelte di mobilità intelligenti, sicure e a misura di cittadino. Auspichiamo che questo servizio, così apprezzato, possa essere mantenuto e potenziato con il sostegno della Regione Puglia, affinché diventi un modello stabile di mobilità green a servizio del territorio”.

“”In base ai dati che finora sono stati rilevati e ci sono stati comunicati, il servizio sperimentale di bike sharing nella città di Altamura ha raggiunto un elevato grado di utilizzo, soprattutto da parte dei giovani.” – ha commentato il Sindaco di Altamura, Vitantonio Petronella “In breve tempo si è affermata come una modalità alternativa di trasporto e mobilità urbana, con riflessi positivi sul decongestionamento stradale e sui parametri ambientali. Insieme all’assessore alla mobilità Pasquale Crapuzzo, abbiamo valutato positivamente la sperimentazione e quindi auspichiamo una prosecuzione del servizio. Inoltre, abbiamo segnalazioni da parte di cittadini che chiedono altre stazioni di sosta delle bici, per regolare meglio i propri spostamenti da casa al lavoro e viceversa”.

“La sperimentazione del servizio di e-bike sharing di VAIMOO, con i suoi risultati lusinghieri, ha dato la possibilità agli utenti di Gravina di poter usufruire di un nuovo ed efficiente mezzo di trasporto che ci mette al pari di tante città moderne – dichiara il Sindaco di Gravina in Puglia, Fedele Lagreca – e di questo voglio ringraziare la Regione che ha promosso il progetto con la collaborazione dell’azienda di trasporto pubblico FAL, insieme all’azienda per il servizio offerto che risulta adeguato e apportatore di benessere per tutta la nostra collettività. Un servizio che siamo senz’altro interessati a rinnovare e confidiamo nella Regione per renderlo strutturale”.

“A Giovinazzo il servizio di bike sharing ha riscosso un ottimo riscontro, rivelandosi uno strumento concreto per incentivare la mobilità sostenibile e migliorare la qualità degli spostamenti urbani. – ha commentato il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito È un servizio utile, apprezzato da cittadini e visitatori, che ha dimostrato quanto anche nei centri di dimensioni più contenute si possano adottare soluzioni innovative ed efficienti. L’auspicio è che la Regione scelga di mantenere e ampliare questo servizio, riconoscendone il valore strategico per lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità.”.

“Molfetta è da anni impegnata nello sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile e green. – ha commentato il vicesindaco di Molfetta, Nicola Piergiovanni – “Lo dimostrano interventi concreti, tra i quali possiamo annoverare la realizzazione della velostazione e l’estensione della rete di piste ciclabili, sulle quali l’amministrazione continua a investire con convinzione, i risultati ottenuti con il servizio di bike sharing, che ha registrato un’ottima risposta da parte dei cittadini. Auspichiamo che questo progetto, strategico per il futuro della mobilità urbana, possa continuare a contare sul sostegno dell’ente regionale, così da ampliare ulteriormente le opportunità di mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente per tutti”.