Brindisi – Green Independence presenta il prototipo di Soleidon e apre un nuovo round di investimenti da 7 milioni di euro

L’innovativo pannello solare multifunzione imita la fotosintesi: produce energia
rinnovabile, purifica o desalinizza l’acqua e genererà idrogeno verde al costo di 1

euro/kg.

Brindisi, 24 marzo 2025 – Green Independence, start up pugliese impegnata nello
sviluppo di tecnologie innovative per accelerare l’indipendenza energetica dai
combustibili fossili, ha presentato oggi, nel corso dell’evento “Unveiling the Future of
Energy”, il prototipo della sua tecnologia innovativa Soleidon, il modulo che
consente di produrre energia rinnovabile e, in parallelo, desalinizzare acque marine.
Soleidon è parte integrante della New Artificial Leaf (NAL), un pannello solare
multifunzionale capace di trasformare sole, acque reflue e di mare, in energia
rinnovabile, idrogeno verde e acqua pura. Utilizzando l’energia generata e una
parte dell’acqua purificata, NAL produrrà idrogeno verde al costo di 1 euro/kg,
rendendolo più conveniente dei combustibili fossili.
La start up ha annunciato contestualmente l’apertura di un nuovo round di
investimenti da 7 milioni di euro, per sostenere la crescita, completare lo sviluppo
del prodotto, ottimizzare le prestazioni e progettare la produzione su larga scala.
Questi finanziamenti si aggiungono ai 2,5 milioni di euro già raccolti tra investitori
privati e sovvenzioni pubbliche.
L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni, tra cui il Ministro dell’Ambiente
Gilberto Pichetto Fratin (con un contributo video), Mauro D’Attis, Deputato della
Repubblica, Luigi Carnevale, Prefetto di Brindisi, Alessandro Delli Noci, Assessore
allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Antonio Matarrelli, Presidente della
Provincia di Brindisi, Giuseppe Marchionna, Sindaco del Comune di Brindisi e
Gabriele Menotti Lippolis, Presidente di Confindustria Brindisi.
Guido Saracco, divulgatore scientifico e già Rettore del Politecnico di Torino, e
Giuseppe Rizzi, Energy Manager di Acquedotto Pugliese, hanno fornito una
panoramica sullo scenario tecnologico dell’idrogeno e della desalinizzazione. Le
strategie della Regione Puglia sull’idrogeno e l’innovazione sono state commentate
da Gianna Elisa Berlingerio, Direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico della
Regione Puglia, e Stefania Crotta, Direttrice Generale Programmi e Incentivi
Finanziari del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Antonio De Vito,
Direttore Generale di Puglia Sviluppo, Simone Valorani, Head of Strategy &
Operations di Scientifica VC e Claudia Pingue, Responsabile del Fondo Technology
Transfer di CDP Venture Capital sono stati protagonisti, invece, di un dibattito sugli

investimenti nell’innovazione.
Antonio De Vito durante il suo intervento ha inoltre annunciato che Green
Independence ha presentato domanda per un bando PIA da €7.5 milioni che è
attualmente in fase avanzata di istruttoria, e del quale si avranno ulteriori notizie
nelle prossime settimane.
Tra le partnership strategiche, sono intervenuti ad illustrare il loro contributo al
progetto: Marco Alvisi, General Manager del CETMA in rappresentanza dei tre team
coinvolti nel supporto a Green Independence; Giovanni Mancassola, presidente di
Athena Industry, che sta supportando Green Independence nella fase di
prototipazione e industrializzazione del Soleidon; i rappresentanti dei 3 team di
ricerca del Politecnico di Torino coinvolti nell’iniziativa di Green Independence (gli
accademici prof. Domenico Ferrero, PhD Maria Chiara Massaro e prof. Matteo
Morciano) e il team di 3Motive con il suo CEO Ciro Barberio e il Business Unit
Director Sebastiano Rossi, che hanno annunciato la partnership con Green
Independence per la realizzazione e il lancio di uno stabilimento produttivo in
città.
L’iniziativa è stata anche l’occasione per illustrare alcuni progetti pilota passati,
presenti e futuri. Andrea Antenucci, Hydrogen Business Development Manager di
Snam, ha esposto il Proof of Concept svolto con Green Independence, gli aspetti
testati e le prospettive future della collaborazione. L’onorevole Renzo Lusetti ha
invece illustrato i dettagli del pilota in svolgimento con Elle Energy. Il Sindaco
Marchionna ha inoltre annunciato l’interesse del Comune di Brindisi e dell’Autorità
di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale a supportare la sperimentazione
della tecnologia Soleidon sul territorio.
Green Independence ha presentato il funzionamento della tecnologia NAL e ha
fatto unveiling del prototipo del modulo Soleidon, il modulo della tecnologia NAL
che produce energia solare ed effettua la depurazione dell’acqua dal calore
dissipato dal fotovoltaico. Il modulo è in grado di sfruttare fino a tre volte l’energia
solare rispetto ai pannelli convenzionali, integrando un sistema di purificazione
dell’acqua che utilizza il calore residuo per purificarla o desalinizzarla. La tecnologia
NAL è un pannello solare evoluto e multifunzionale che lavora proprio come una
foglia imitando il processo di fotosintesi: desalinizza acque marine o purifica acque
reflue e produce idrogeno verde in maniera totalmente indipendente dalla rete
elettrica.

“La presentazione del prototipo di Soleidon rappresenta un passaggio cruciale
verso la commercializzazione della nostra tecnologia. Ora siamo pronti a un passo
significativo nel nostro percorso di crescita. Con questo nuovo round di
finanziamenti vogliamo accelerare lo sviluppo, avviare la produzione su larga scala
e portare sul mercato una soluzione che può realmente contribuire alla transizione

energetica in tutto il mondo. Siamo entusiasti di collaborare con partner e
investitori che condividono la nostra visione, investire in Green Independence
significa credere in un futuro sostenibile dove energia rinnovabile e acqua pura
possono diventare accessibili a tutti” – ha dichiarato Alessandro Monticelli,
fondatore, CEO e CTO di Green Independence.

“Con NAL vogliamo introdurre un cambio di paradigma nel settore delle energie
rinnovabili, offrendo una soluzione innovativa per la produzione decentralizzata di
energia pulita e acqua pura, in maniera indipendente dal carbon fossile. Questa
tecnologia rappresenta un contributo concreto alla transizione energetica perché
consentirà di supportare le aziende nel percorso di decarbonizzazione e affrontare
sfide globali urgenti come l’intermittenza delle fonti rinnovabili e la scarsità idrica” –
ha commentato Marta Pisani, co-fondatore, COO & CMO di Green Independence.

GREEN INDEPENDENCE
Green Independence (GI) è una start-up innovativa che ha la missione di accelerare la
transizione energetica dai combustibili fossili, fornendo soluzioni innovative per
l’indipendenza energetica e l’accesso all’acqua pulita.
Grazie alla tecnologia New Artificial Leaf (NAL), GI propone un approccio integrato che
sfrutta l’energia solare per generare elettricità, purificare e desalinizzare l’acqua, e produrre
idrogeno verde a costi competitivi, garantendo funzionalità off-grid anche nelle aree più
remote.
Sostenuta da investitori di rilievo e istituzioni italiane, Green Independence punta a stabilire
nuovi standard nell’innovazione ecologica, rendendo l’energia pulita e l’acqua accessibili a
tutti, indipendentemente dai limiti geografici. Con l’obiettivo di guidare una “rivoluzione
decentralizzata” e sostenibile, GI è pronta a lasciare un’impronta significativa nel settore delle
energie rinnovabili in tutto il mondo.