Buongiorno Ceramica a Grottaglie. Una Storia tra tradizione e innovazione

Un’edizione che abbraccia simbolicamente la città di Faenza colpita in queste ore dall’alluvione

Buongiorno Ceramica 2023 torna in strada, nei musei, nelle gallerie, nelle botteghe e invita il 20 e 21 maggio ad una festa diffusa, a partecipare nelle forme più diverse ad una straordinaria esperienza d’arte, ad una mobilitazione che narra di un’Italia creativa.

Sabato 20 e domenica 21 la festa della ceramica italiana a Grottaglie si animerà negli oltre 50 botteghe ceramiche. Un invito scoprire le tradizioni secolari e le creatività più innovative. In alcune botteghe si avrà l’occasione di sperimentare la lavorazione al tornio o la decorazione di un pezzo in ceramica. All’interno dell’ex Frantoio (via crispi, n. 57) sabato 20 maggio alle 18:00, si terrà la presentazione delle nuove collezioni dei designers Elia Studio Lab, Marcorocco e Mena Fueco Studio. Ma anche aperitivi, live performance e musica tutto rigorosamente “made in Puglia”.

Ci saranno percorsi guidati alla scoperta delle collezioni del Museo della Ceramica all’interno dello storico Castello Episcopio e all’interno del Museo Didattico delle Maioliche, ubicato nel “Liceo Artistico V. Calò” di Grottaglie, luogo che conserva testimonianze significative della tradizione ceramica grottagliese.

Nell’intero weekend la ceramica incontrerà il mondo dei sapori in occasione dei due laboratori del gusto (20 e 21 maggio, ore 20:00, Castello Episcopio) dal titolo “Il cibo cotto in terracotta”. Tre piatti cotti in terracotta, proposti dalla chef Maria Carmela D’Acunto de’ “La Luna nel Pozzo”, abbinati a tre vini di cui uno affinato in “capasone”.

Non mancherà la musica che, domenica alle ore 18:00, invaderà il Quartiere delle Ceramiche con l’associazione “Be Swing”. Una ventata di puro divertimento in stile anni 30 e 40 che, attraversando lo spazio ed il tempo, arriverà e travolgerà la città.

“In questa edizione di Buongiorno Ceramica – dichiarano il Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alòe l’assessore alla cultura, Antonio Vinci – il nostro pensiero va alla città di Faenza, capitale italiana della ceramica, che sta vivendo ore drammatiche a causa dell’alluvione. L’Associazione italiana Città della Ceramica è una grande famiglia e l’apprensione, per una delle prime città italiane a diventare socia dell’associazione, è davvero tanta. Il nostro abbraccio al Sindaco, Massimo Isola e a tutti i faentini”.

Per informazioni contattare l’Infopoint Turistico, aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30. Eventi e ingressi ai Musei sono gratuiti. I laboratori del gusto sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.