
Il Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura Edison Next 2025 ha preso il via a Capo d’Orlando con una prima giornata da incorniciare: ciascuna delle due flotte (con partenze separate) del Gruppo 1 e del Gruppo 2 ha disputato tre regate in sequenza, per un totale di sei regate portate a termine dal Comitato di Regata presieduto da Costanzo Villa.
Il vento inizialmente leggero ma regolare da Nord-Est sui 6-7 nodi in aumento ha consentito di dare la partenza della prima regata in orario intorno alle 12. Il campo di regata senza buchi di vento e il posizionamento corretto delle boe hanno velocizzato la regata sul percorso a bastone (bolina-poppa) da ripetere due volte.
Nel corso della giornata il vento sempre di Grecale si è steso più costante raggiungendo i 9-11 nodi, offrendo condizioni perfette per la seconda regata di entrambe le flotte, conclusa intorno alle 15. A seguire il Comitato di Regata ha scelto di approfittare delle condizioni favorevoli e ha fatto partire anche la terza regata, conclusa poco prima delle 17. Un esordio perfetto che ha regalato soddisfazione e sorrisi a tutti i regatanti, accolti a terra dal pasta party nei pressi del FIVillage, cuore dell’evento nel Marina Capo d’Orlando.
LE PRIME CLASSIFICHE E LA SITUAZIONE
IL GRUPPO 1
Parte subito forte uno dei favoriti, l’Italia Yachts 11.98 Sugar 3 dell’armatore estone Ott Kikkas con equipaggio tutto italiano che comprende tra gli altri Sandro Montefusco, il progettista Matteo Polli, Simone Ferrarese (1-2-2). Al secondo staccato di due punti lo Swan 42 Morgan V di Nicola De Gemmis (2-1-4) che puo’ contare sulla tattica di Enrico Zennaro. Terzo il Grand Soleil 43R Reve de Vie, di Ermanno e Angelo Davide Galeati (5-4-1) con Edoardo Mancinelli Scotti e Nicola Stedile, a pari punti con il quarto Guardamago, Italia Yachts 11.98 di Massimo Piparo. Più staccati ma non distanti Raffica, DK46 di Pasquale Orofino, Varenne, Italia Yachts 11.98 du Giovanni Toscano, e Extra 1, X41 di Massimo Marranco, a bordo del quale regatano insieme Gabriele “Ganga” Bruni (il coach federale delle medaglie d’oro di Ruggero Tita e Caterina Banti) e il figlio Tommaso.
IL GRUPPO 2
Due barche appaiate al comando a pari punti (7.50) dopo tre prove: sono il First 35 Squalo Bianco di Concetto Costa (1.5-4-2) e l’X-35 Trottolina BellikosaRace di Saverio Trotta (1.5-3-3), dietro ai quali incombe vicinissimo l’Italia Yachts 9.98 Unpopergioco di Nicola Vescia e con a bordo tra gli altri Valerio Galati, che ha chiuso la giornata in crescendo (5-2-1).
Sono vicini alla zona podio anche il First 35 South Kensington di Massimo D’Andrea Licata, e l’X-35 Lauria x 100 di Alessandro Costa, vincitore della seconda prova odierna.
Giovedi 26 per il secondo giorno previsioni meteo simili e prima partenza fissata per le ore 12.
EDISON NEXT
Da oltre due anni è partner della FIV con cui condivide valori come determinazione, resilienza, velocità, innovazione, spirito di squadra, sostenibilità. Edison Next è la società del Gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, attraverso una piattaforma di soluzioni innovative ed efficienti per l’ottimizzazione dei consumi e la decarbonizzazione in cui tecnologia e digitale giocano un ruolo chiave, con l’obiettivo di massimizzare competitività e performance. Inoltre, Edison Next è attiva nel settore della circular economy e dei servizi ambientali ed è impegnata nello sviluppo del mercato del biometano e dell’idrogeno.
Edison Next ha le competenze e gli asset per fornire soluzioni integrate attraverso un approccio end-to-end: dalla consulenza energetica ed ambientale e dalla definizione degli obiettivi di decarbonizzazione, fino all’identificazione di una roadmap con l’individuazione delle soluzioni, alla progettazione e realizzazione degli interventi e al monitoraggio dei risultati. Innovazione tecnologica, ricerca e sviluppo sono essenziali, tanto per cogliere le nuove opportunità in campo energetico quanto per vincere le sfide dei cambiamenti climatici ed economici in corso. Per questo Edison Next è fortemente impegnata sui fronti della tutela ambientale, dell’ottimizzazione energetica e dello sviluppo dei gas verdi. E’ presente in Italia, Spagna e Polonia, con più di 3.600 persone presso 110 siti industriali, 2.500 strutture pubbliche e private e oltre 320 città.
ONE OCEAN FOUNDATION
FIV ha scelto One Ocean Foundation come Sustainability partner in ragione della visione internazionale e dei progetti per la tutela del mare che dal 2018 la Fondazione porta avanti. Le iniziative, sviluppate in collaborazione con istituzioni e centri di ricerca, mirano a generare un impatto reale nella protezione e rigenerazione degli ecosistemi marini. Tra le più significative figura la riforestazione delle praterie di Posidonia oceanica, una pianta marina essenziale per la biodiversità, capace di contrastare l’erosione costiera e assorbire grandi quantità di CO₂.