L’atleta classe ’93 sarà biancorosso per la terza stagione di fila: «Sono felice di potermi mettere nuovamente in gioco»
«Sono super felice di potermi mettere nuovamente in gioco, ancora una volta a Molfetta, con altre sfide da affrontare». Così Andrea Chiriatti, nativo di Grottaglie, ala classe ‘93, alto 196 centimetri, tassello duttile e bravo nelle due fasi, ha annunciato la sua terza avventura consecutiva con la Clean Up nel prossimo campionato di serie C interregionale. Il tutto, a pochi mesi dall’eliminazione dai play-off per il salto in B interregionale. Ma lo sport non è solo attività fisica, è una scuola di vita che insegna resilienza, disciplina e forza mentale. «Anche per questo sono contento di aver avuto la possibilità di rimanere a Molfetta per il terzo anno – ha detto Chiriatti -, l’intera famiglia Solimini ormai fa parte della mia famiglia e della mia carriera sportiva, sono grato a loro, in modo particolare dopo quest’anno appena trascorso, in cui mi sono stati di supporto in altri aspetti della mia vita», ha detto.
Parlando di basket, invece, «sono super felice di potermi mettere nuovamente in gioco, con altre sfide da affrontare». Giocatore molto esperto che conosce bene le compagini pugliesi e in grado di spostare gli equilibri in campo, il secondo rinnovo del sodalizio molfettese, ha iniziato la propria carriera sportiva in forza alla Patalini Barletta, in serie C Dilettanti, prima di conquistare l’ambito palcoscenico della serie A Dilettanti con Bisceglie. Poi New Basket Mola, in serie B, il biennio ancora una volta a Bisceglie, l’esperienza con San Miniato, il ritorno con i Lions Bisceglie, sempre in serie B, infine Corato, in serie C, in cui vince la finale play-off contro la Virtus Molfetta e, l’anno dopo, bissa il salto di categoria proprio con i cugini molfettesi. Ora, dopo avere chiuso il secondo anno di fila con una media di 6.5 punti a partita, il terzo consecutivo con la Clean Up Molfetta. «La squadra guidata ancora una volta da coach Gesmundo sarà giovanissima – ha annunciato Chiriatti – e metterò tutta la mia esperienza a disposizione del gruppo e della società».