“COLORI e CALORI del CARNEVALE di CRISPIANO”
Crispiano è gia conosciuto per il suo tradizionale carnevale , che a partire dagli anni 60, vedeva la partecipazione dell’intera popolazione, ma che nell’ 1999, spostò l’appuntamento nel mese di Luglio, facendolo diventare il primo carnevale estivo del Sud Italia. Dopo questi anni di buio totale, si ritorna a sognare i grandi momenti, che la comunità delle 100 masserie, ha vissuto, riorganizzando per le giornate 18 e 19 Febbraio (dalle ore 20), un appuntamento consolidato e con auspicabili pretese, quelle di far ritornare il paese un riferimento della provincia, con il dovuto rispetto ai cugini cartapestai di Massafra. Crispiano, si è sempre distinta per la pregevolezza dei costumi, costruiti nei vari laboratori cittadini, e per questo motivo, che sono sempre cresciute le partecipazioni e adesioni dei carnevali nazionali, che si sono avvicendati nei vari anni. Chiaro è, che bisogna ricominciare, e quest’anno si riparte con un concorso, chiamato “ Maschera d’Oro 2023”, con un trofeo pregiato in oro zecchino, realizzato da un artista Grottagliese. L’intento…, portare più maschere a passeggio per le vie del paese e una commissione di esperti, finalizzerà, alla maschera più interessante, l’ambito premio, e altri premi per varie motivazioni. Ci saranno due piazze, Madonna della Neve e San Francesco, collegate da Corso Roma, ove saranno sistemati circa 30 stand di artigianato di eccellenza pugliese. Nelle stesse piazze, ci saranno impianti musicali e relativi ospiti che interverranno.
SABATO 18, discoteca con dj con la partecipazione di “ENZUCCIO” noto yutuber. La domenica dai due palchi, arte varia, e in chiusura le premiazioni . Sarà presente per le due giornate, un simulatore di formula 1 VRS, che darà la possibilità agli avventori, di provare insoliti brividi.
La presenza della eccellenza dell’Istituto Alberghiero, che preparerà le famose chiacchiere, unitamente alla gastronomia tipica di Crispiano , con prodotti di macelleria cotti. Il vero obbiettivo, è quella di rendere il piccolo paese simile a Venezia, ove, nel corso degli anni avvenire il territorio delle 100 Masserie potrebbe diventare l’attrazione per potersi esibire e vivere, con sontuosi abiti, esattamente come nella città Lagunare. Molte le partecipazioni già confermate da altri Comuni, in particolare dalla vicina Taranto. Fiduciosi del vostro interessamento, si coglie l’occasione per porgere deferenti saluti.
