Come in “Mediterraneo”, a Rocchetta una spoglia chiesa del ‘700 riacquista vita e colori

La chiesa di San Giovanni era “nuda”: nessun affresco, niente quadri, nessuna scultura

L’artista Sergio Michilini in paese dal Nicaragua per trasformare l’edificio in simbolo di rinascita

In questa impresa è coadiuvato da Salvatore Lovaglio, pittore-scultore e incisore pugliese

La residenza artistica del Comune di Rocchetta Sant’Antonio (Fg) come laboratorio di rilancio

ROCCHETTA SANT’ANTONIO (Fg) – Restituire vita e donare una storia nuova a un’antica chiesa del ‘700, nel cuore di un paese del Foggiano, arrampicato sulle colline tra Daunia e Irpinia. Quanto sta succedendo a Rocchetta Sant’Antonio ricorda una scena di “Mediterraneo”.

Nel film premio Oscar di Gabriele Salvatores, il Tenente Montini restituisce vita a una chiesa di un’isola greca ridipingendone le pareti. Con una tecnica e un obiettivo del tutto differenti, a Rocchetta Sant’Antonio è Sergio Michilini, uno degli artisti italiani recensiti nella prima Enciclopedia mondiale di arte Contemporanea (edizioni Treccani, 2022), a essere impegnato in questi giorni a ridonare vita, arte, colori e una storia nuova a una chiesa del ‘700, quella di San Giovanni. L’antico tempio cristiano fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1930.

Da moltissimi anni, al suo interno, quella chiesa si presenta “nuda”: nessun affresco, niente quadri, nessuna statua. Per molti anni, quello che un tempo fu un luogo di culto, è stato utilizzato come deposito. Ora sta nascendo a nuova vita, per diventare un laboratorio d’arte permanente, un luogo in cui studiare e fare arte, uno spazio dedicato alla rinascita e vocato alla riqualificazione degli spazi che hanno una storia e vogliono costruirne una nuova, per interpretare anche simbolicamente il rilancio e la rinascita dei paesi delle aree interne dei Monti Dauni. Oggi la navata unica della chiesa di San Giovanni, a Rocchetta Sant’Antonio, è dominata da impalcature, colori e pennelli. Michilini, che in questa impresa è coadiuvato dal pittore-scultore e incisore Salvatore Lovaglio e da diversi artisti locali, per restituire vita e futuro all’antico “tempio” cristiano sta utilizzando la tecnica della moderna pittura murale, una forma innovativa di interazione profonda tra colori, architetture e prospettive che disegnano orizzonti geometrici, ridefinendo lo spazio nel rapporto tra contesto urbano, struttura architettonica, sguardo e movimento dell’essere umano. Non si tratta di “murales”, ma di pittura murale moderna. Michilini non agisce sulle pareti della chiesa, ma su pannelli amovibili che vi aderiscono. Il lavoro è ancora in una prima fase e, in ogni caso, resterà “in-finito”, non finito, poiché le sue evoluzioni saranno il frutto di un processo democratico e partecipativo di approccio all’arte. In parole più semplici: ciò che la chiesa di San Giovanni diventerà domani e in futuro lo decideranno la Comunità di Rocchetta Sant’Antonio, i visitatori, gli studenti, e tutti coloro che vorranno dare un contributo di idee e creatività al futuro di un luogo e uno spazio ritrovati. L’obiettivo, infatti, è quello di mostrare sia concretamente che simbolicamente la possibilità e la necessità di riconoscere la bellezza e di restituirle vita e futuro grazie all’impegno e ai sogni di un’intera collettività.

Per curare la sua residenza artistica, nell’ambito del progetto del Comune di Rocchetta Sant’Antonio finanziato dalla Linea Borghi del PNRR, Michilini – che ha 77 anni vive in Nicaragua da oltre 40 – si è trasferito a Rocchetta Sant’Antonio e vi resterà fino alla metà di agosto. Quella di Michilini non è l’unica residenza artistica attivata a Rocchetta Sant’Antonio. In questo momento, e fino a giugno 2026, sia in paese che nella quasi totalità dei 29 comuni dell’area interna Monti Dauni sono in pieno svolgimento le attività che discendono dai progetti PNRR della Linea Borghi. La cultura, l’arte, l’arrivo di artisti da tutto il mondo sono il motore di un grande processo rigenerativo che combatte attivamente lo spopolamento riattivando forme di partecipazione, riqualificazione e rinascita.