
Martedì, il commissario McGrath ha informato i deputati sul lavoro svolto nel campo della protezione dei consumatori e sulle relative iniziative future.
La commissaria per la Democrazia, la giustizia, lo Stato di diritto e la protezione dei consumatori ha visitato la commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori del Parlamento nel quadro del dialogo strutturato. Ha illustrato le iniziative già intraprese e ha fatto luce sulle priorità e sui piani futuri in tre aree chiave: equità digitale, applicazione e sicurezza dei prodotti.
Soprattutto, il commissario si è impegnato a presentare quest’anno l’agenda dei consumatori 2025-2030. Ha inoltre promesso che ciò sarà integrato da un piano d’azione per i consumatori nel mercato unico che definirà azioni specifiche in modo più dettagliato.
Equità digitale
La Commissione prevede di presentare la legge sull’equità digitale nel terzo trimestre del 2026. Questa proposta mirerà a eliminare le lacune giuridiche individuate e le pratiche sleali dei consumatori utilizzate nelle sfere digitali, come il design che crea dipendenza, i dark pattern, le cancellazioni onerose degli abbonamenti, ecc. I deputati hanno espresso la speranza che la proposta non venga ulteriormente rinviata, sottolineando che soprattutto la protezione dei minori è della massima importanza.
Rinforzo
La commissaria ha sottolineato l’importanza di essere più audaci, più semplici e più rapidi nell’attuazione delle norme esistenti in materia di consumatori e digitali, soprattutto alla luce dell’impennata degli acquisti online. McGrath ha sottolineato che i consumatori europei devono essere protetti, indipendentemente da dove si trovino, e le aziende europee non devono soffrire a causa della concorrenza sleale. Ha inoltre elencato il DMA, il DSA, la legge sull’intelligenza artificiale, il regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti, la direttiva sull’empowerment dei consumatori, la direttiva sulla riparazione dei beni e la progettazione ecocompatibile come nuovi importanti atti legislativi che devono essere pienamente attuati.
Sicurezza dei prodotti
Il commissario ha fatto riferimento alla comunicazione sul commercio elettronico presentata dalla Commissione nel febbraio 2025 e ha sottolineato che la prima indagine a tappeto sulla sicurezza dei prodotti sarà completata prima dell’estate. Ha menzionato la sicurezza chimica come una delle aree di particolare interesse nel prossimo futuro e ha espresso la speranza che la revisione del regolamento sulla cooperazione per la tutela dei consumatori (CPC) contribuisca ulteriormente a garantire un elevato livello di protezione dei consumatori per gli europei.
Diversi deputati hanno chiesto al Commissario di garantire che gli standard europei di protezione dei consumatori non subiranno tentativi di semplificazione eccessivi e non cadranno vittime dei negoziati con la nuova amministrazione statunitense. Il commissario McGrath ha promesso di mantenere l’impegno per la piena attuazione delle leggi adottate e di sostenere norme rigorose in materia di protezione dei consumatori nell’UE. Tuttavia, ha affermato che la Commissione sta iniziando a cercare modi per semplificare, ad esempio, i requisiti di conservazione dei registri del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
I deputati hanno anche chiesto informazioni sui progressi nell’attuazione del regolamento sulla pubblicità politica, il 28° regime per le imprese e la cooperazione con le autorità doganali. Il commissario ha a sua volta invitato i deputati a garantire una rapida conclusione dei lavori sulla revisione della direttiva sui pacchetti turistici e sulla modifica della direttiva sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori.