“Comunità in rete”: 5 milioni di euro dal dipartimento Welfare della Regione Puglia per i luoghi del welfare di comunità”

Restituire dignità ai luoghi del welfare, rigenerare gli spazi del prendersi cura, favorire la costruzione di comunità solide e inclusive: è con questo spirito che nasce “Comunità in Rete”, il nuovo Avviso pubblico del dipartimento Welfare della Regione Puglia dedicato al rafforzamento delle infrastrutture sociali, con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro.

L’iniziativa, inserita nella Programmazione regionale 2021–2027 (Sub‑azione 8.3.2 del PR Puglia FESR-FSE+), si rivolge agli Enti del Terzo Settore – cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, fondazioni, enti religiosi civilmente riconosciuti – per finanziare interventi di manutenzione, ristrutturazione e adeguamento normativo degli immobili in cui si svolgono attività sociali, socio-assistenziali o educative.

“La risposta al bando precedente rivolto ai Comuni è stata straordinaria», ha dichiarato Ruggiero Mennea, consigliere delegato al Welfare della Regione Puglia. «Questo ci ha confermato che in Puglia esiste una domanda diffusa, forte e autentica di infrastrutture sociali moderne, capaci di stare al passo con i bisogni delle persone. Non parliamo solo di spazi fisici, ma di luoghi che generano relazioni, coesione, prossimità. È una visione di welfare che mette al centro il concetto di comunità”.

È proprio questo lo snodo centrale del bando: ricucire il tessuto sociale attraverso l’architettura del prendersi cura. Non si tratta solo di ristrutturare edifici, ma di fare dei luoghi – spesso marginali, dimenticati, non a norma – dei presìdi civici, aperti, partecipati, che rafforzano le reti territoriali e promuovono inclusione sociale.

Il bando, che aprirà ufficialmente il 14 luglio 2025 alle ore 9:00, finanzia lavori edilizi su immobili esistenti (manutenzione straordinaria, restauro, ristrutturazione); adeguamenti normativi in ambito urbanistico, sicurezza, antincendio, efficienza energetica e accessibilità; forniture strumentali e spese tecniche direttamente collegate agli interventi.

“Con Comunità in Rete non finanziamo solo interventi materiali, ma costruiamo possibilità: quella per un bambino di trovare uno spazio accogliente in cui crescere, per un anziano di sentirsi meno solo, per una donna vittima di violenza di avere un rifugio sicuro”, spiega Valentina Romano, direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia. “Ma soprattutto – continua – costruiamo una rete tra pubblico, privato sociale e cittadinanza attiva, che è la vera infrastruttura su cui poggia il nostro welfare. Gli spazi diventano luoghi di relazione, e le relazioni diventano alleanze. Questo è il nostro orizzonte di azione”.

Il bando punta infatti a sostenere progetti che abbiano impatto sociale misurabile, con ricadute concrete sul territorio, nella logica del welfare di comunità, in cui la cura è condivisa e partecipata.

Lo sportello telematico per presentare i progetti aprirà il 14 luglio 2025 alle ore 9:00 sulla piattaforma PugliaSociale SPID. Sarà possibile presentare proposte fino a esaurimento risorse, con una procedura a sportello che premierà la qualità, la sostenibilità, e il radicamento territoriale degli interventi.

“Comunità in Rete” non è solo un’occasione per migliorare edifici, ma un invito a ripensare la funzione sociale dello spazio, a coinvolgere le comunità nella cura dei beni comuni, e a ridare valore a quei luoghi che spesso rappresentano l’ultimo baluardo contro solitudine e marginalità.

Questa è la visione del welfare pugliese: una rete viva, fatta di luoghi che accolgono, persone che si incontrano, relazioni che generano fiducia.