
La zona di provenienza del latte di trasformazione del formaggio “Mozzarella di bufala DOP” comprende la provincia di Foggia
Vola la mozzarella di bufala campana DOP con un incremento delle vendite del 12%, mentre affonda il latte congelato DOP stoccato nelle celle frigorifero dei caseifici si è ridotto a giugno 2025 di 1,7 milioni di chili, passando da 25,1 (giugno 2024) a 23,4 milioni, un segnale chiaro del forte gradimento dei consumatori, che premiano un’eccellenza non solo simbolo del Mezzogiorno, ma ambasciatore del Made in Italy che piace sempre di più, in Italia e all’estero. A darne notizia è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati dell’ente di certificazione DQA, secondo cui a giugno 2025 le scorte di latte di bufala Dop congelato nei frigoriferi dei caseifici si sono ridotte di 1,7 milioni di chili, passando da 25,1 milioni (giugno 2024) a 23,4 milioni, ma anche per luglio si prevede una nuova contrazione, considerando che nello stesso mese del 2024 lo stock era già sceso a circa 18 milioni.
La zona di provenienza del latte di trasformazione e di elaborazione del formaggio “Mozzarella di bufala” DOP comprende – spiega Coldiretti Puglia – l’intero territorio dei comuni di Manfredonia, Lesina e Poggio Imperiale e parte del territorio dei comuni di Cerignola, Foggia, Lucera, Torremaggiore, Apricena, Lesina, Cagnano Varano, Sannicandro Garganico, Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis. In Puglia sono 58 le aziende che allevano bufale – rende noto Coldiretti Puglia – con 15.063 capi che producono latte di bufala, dati che al 30 giugno 2025 registrano un aumento del 40% del numero di bufale, rispetto allo stesso periodo del 2019 (fonte Banca Dati Nazionale).
“Gli allevatori pugliesi di latte di bufala possono sedersi ai tavoli di trattativa con più forza, senza la paura di finire schiacciati da pratiche sleali o ribassi ingiustificati. I numeri parlano chiaro e smontano sul nascere i tentativi di chi provava a speculare con scenari di mercato costruiti ad arte, che avrebbero solo danneggiato la nostra zootecnia”, afferma Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia, nel lanciare l’appello alla GdO “a cui chiediamo di valorizzare il prodotto per quello che vale, senza affossare la filiera con prezzi al ribasso che non stanno né in cielo né in terra. Se qualcuno pensa di tirare troppo la corda, finirà col restare senza latte… e senza mozzarella. L’Operazione Verità va avanti, e ora gli allevatori possono trattare il prezzo in condizioni finalmente più giuste, senza il peso delle scorte congelate che in passato hanno strozzato il mercato”, conclude Cavallo.
Lanciata da Coldiretti a Salerno nel dicembre 2024, l’‘Operazione Verità’ continua senza sosta, perché Coldiretti è in prima linea nel sostenere gli allevatori e l’intera filiera della mozzarella, con un impegno costante per assicurare condizioni di mercato più eque e valorizzare la qualità e la tipicità di un prodotto simbolo della nostra terra.