Conversano, 22 agosto 2024_ Imaginaria – Festival internazionale del Cinema d’Animazione d’Autore entra nel vivo della sua programmazione tra proiezioni, attività per bambini e ragazzi ed incontri con autori, artisti ed esperti di settore, in attesa del rush finale di questo fine settimana per scoprire chi saranno i vincitori della XXII edizione. La giornata di domani venerdì 23 agosto comincia con i consueti laboratori, partire da quello sull’animazione in stop motion curato da Beatrice Mazzone. Ancora qualche posto disponibile, invece, per “Il mare a Pezzi” dell’illustratrice per l’infanzia e per ragazzi Angela Perrini, che alle 18:00, nella Libreria Mondadori di via Matteotti 21 condurrà i giovani partecipanti nella realizzazione di un piccolo manufatto in carta che si ispiri alla lettura dell’omonimo albo illustrato, per raccogliere passioni, preferenze e stati d’animo attraverso una grande e simbolica onda. (https://imaginaria.eu/il-mare-a-pezzi-laboratorio-artistico/) |
Sold out, invece, la lettura animata condotta da Ciurma – Libreria per bambini di Taranto, in programma nel Chiostro della Biblioteca Marangelli. Protagonista dell’opera di domani il volume “Chissà se oggi incontrerò il lupo” di Cristina Petit, edizioni Valentina, in cui Cappuccetto rosso è una bambina come tutte le altre, con mille domande per la testa e altrettanti desideri e speranze. A seguire i partecipanti proveranno con la pittura a ricreare una scena della famosa fiaba, raccontata nel libro in un chiave inedita. Nella Terrazza di San Benedetto, alle 19:00, invece, il giurato Xavier Kawa Topor, storico e archeologo esperto di cinema d’animazione incontrerà pubblico e appassionati per il quinto Imaginaria Meetings di questa edizione. |
Proseguono anche le proiezioni dei corti in concorso, nel Chiostro di San Benedetto, dalle 21:30 per la Graduation Short Film and Music Video Competition, con I titoli “Teenage rain” di Maria Savenkova (Russia, 2024, 5’01), “The Girl Who Lived in the Loo” di Subarna Dash (India, 2023, 12’17), “The Wasteland” di Timotej Lukovič (Slovacchia, 2023, 9’28), “To Be a Seed” di Julia Granillo Tostado (Belgio,2023,5’45), “Moral Support (Laibach)” di Vuk Jevremovic (Germania, 2024, 4’21) e“My Mother (Célestin)” di Chaïtane Conversat (Francia, 2023, 3’16). A seguire, alle 22.10, per la Main Competition International Short Film, saranno proiettati i titoli “Supersilly” di Veronica Martinadonna (Francia, 2024, 9’), “Sweet Like Lemons” di Jenny Jokela (Gran Bretagna, 2023, 5’31), “Sweeter is the night” di Fabienne Wagenaar (Francia, 2024, 18’25), “Tennis, Oranges” di Sean Pecknold (Stati Uniti d’America, 2024, 10’53), “The Change Of The Wheel” di Begoña Arostegui (Spagna, 2024, 9’) e “The Meatseller” di Margherita Giusti (Italia, 2023, 17’). Nel Giardino dei Limoni, invece, dalle 21:00 saranno proiettate le opere della Children’s Short Film Competition “The Bear and the Bird” di Marie Caudry (Francia, 2024, 25’35), “To the kindergarten, la la la” di Kajetan Łukasz Pochylski (Polonia, 2024, 8’20), “Turduck-in” di Sydney Christensen (Stati Uniti d’America, 2024, 2’23), “Ummi and Zaki” di Daniela Opp (Germania, 2024, 4’21) e “What’s inside that crate?” di Bram Algoed (Belgio, 2023, 9’). Alle 22:00, infine, prosegue la retrospettiva dedicata a Jean-François Laguionie con il lungometraggio “Scimmie come noi (Le chateau des singes)” (1999, Francia/Gran Bretagna/Germania/Ungheria, 80’). In seguito a un cataclisma il popolo delle scimmie si trova diviso in due. Una parte dei sopravvissuti si è ritirata a vivere sulle cime degli alberi. Gli altri hanno trovato rifugio sulle rive di un lago, all’ombra delle piante. Quelli che stanno in alto sparlano di quelli in basso e viceversa. Un giorno, la giovane scimmia Korn, più curiosa e coraggiosa delle altre, decide di scendere e di andare a verificare di persona. |