Se volessimo paragonare la decima giornata di campionato del Cus Bari alla Formula 1, dovremmo dire che proprio sul più bello qualcosa si è rotto nel motore. Così i baresi collezionano la sesta sconfitta e scivolano nelle zone calde della classifica. La gara con il Grottaglie, seconda forza del girone, tuttavia ha dimostrato fino al 3 set un Bari motivato e reattivo nonostante qualche limite di idee e nell’organizzazione del gioco. Poi il solito black out.

Nel dopo partita l’analisi del tecnico biancorosso Corrado Mancini.
“Abbiamo fatto una prestazione positiva e giocato a viso scoperto. Sull’1-1, purtroppo, ci è mancato quel pizzico di cattiveria e precisione per chiudere la terza frazione. Questo ha favorito i nostri avversari. E come se non bastasse ci siamo spenti. Dobbiamo ritrovare quell’entusiasmo e quella foga agonistica che avevamo. Stiamo concentrando il lavoro proprio per limitare questi pericolosi passaggi a vuoto e trovare, al più presto una soluzione. Non possiamo più perdere tempo. Già da sabato prossimo ci attende un difficile trasferta contro il Casoria. Una gara diventata uno scontro diretto per la salvezza, parliamoci chiaro. Non fa differenza, ormai, se in casa o fuori casa: dobbiamo vincere”.
PARTITA Nessun cambiamento nel sestetto base voluto da coach Corrado Mancini: in cabina di regia D’Amicis, Lorusso Luca in posto 1, centrali Porro e Paradiso, l’opposto Carelli, il laterale Astarita, libero Russo.

Nel primo set Grottaglie subito avanti 2-6 e baresi colpiti a freddo dalle giocate di Latorre e Antonazzo. D’Amicis e compagni sembrano non poter superare il muro alzato dai tarantini, più precisi e rapidi sottorete. La prima frazione si chiude velocemente con il Grottaglie padrone del campo.
Nel secondo set, il tecnico Mancini cambia Paradiso con Di Bari. Il Cus si scuote e torna ad impensierire gli avversari. Si arriva sul 25-25 e il Grottaglie capisce di aver di fronte un Bari che fa sul serio. Dopo quasi 50 minuti i biancorossi ristabiliscono l’equilibrio con un avvincente 29-27.

A questo punto, i cussini si compattano per sfruttare il momento positivo. Ne viene fuori un set molto equilibrato dove prima il Bari, poi il Grottaglie, hanno la possibilità dell’allungo vincente. Sul 23-24, i tarantini rispondo magistralmente all’attacco biancorosso chiudendo il set.
Il Bari accusa il colpo e torna in campo vistosamente scarico e demotivato. Aumentano i falli gratuiti in battuta e sotto rete. A pesare sull’economia della gara anche alcune decisioni dell’arbitro che finisce per assegnare un cartellino “rosso” ad Astarita sul 15-22 e regalare un punto al Grottaglie. Partita chiusa.

Prossimo appuntamento: Casoria Volley – Cus Bari
PALACASORIA – DOMENICO D’ALISE
21.12.24 – h. 18:00