
DA SABATO 12 A MARTEDÌ 15 LUGLIO ALL’ART&LAB LU MBROIA DI CORIGLIANO D’OTRANTO LA RASSEGNA SINFONIE RURALI PROSEGUE CON ENSEMBLE TERRA D’OTRANTO, GIANCARLO PAGLIALUNGA E GIUSEPPE ANGLANO E LE PRIME DUE TAPPE DI DONNE NOTE FESTIVAL CON MARIA MAZZOTTA, MARIA MORAMARCO, ENZA PAGLIARA E DARIO MUCI.
Da sabato 12 a martedì 15 luglio all’Art&Lab Lu Mbroia, in via Vicinale di Sternatia a Corigliano d’Otranto, la rassegna Sinfonie rurali proseguecon Ensemble Terra d’Otranto, Giancarlo Paglialunga e Giuseppe Anglano e le prime due tappe di Donne Note Festival con Maria Mazzotta, Maria Moramarco, Enza Pagliara e Dario Muci. Grande attesa anche per il concerto in piano solo del musicista, arrangiatore e produttore britannico Geoff Westley, che si esibirà venerdì 18 luglio.





Il week end si aprirà sabato 12 luglio (ore 21:30 | ingresso con contributo soci di 5 euro) con Tarantule, Antidoti e Follie dell’Ensemble Terra d’Otranto: un viaggio tra musica e letteratura attraverso i secoli e i luoghi del tarantismo, dalla Spagna alla Puglia fino alla Francia. Lo spettacolo, realizzato per la prima volta nel 2000 e ospitato in prestigiosi festival e rassegne in Italia e all’estero, alterna tarantelle a melodie melanconiche, riproponendo le musiche tradizionali utilizzate come terapia per i tarantolati, affiancate da testi storici di filosofi, medici, religiosi e antropologi, dal Cinquecento fino a Ernesto De Martino. Fondato nel 1991 e diretto da Doriano Longo, l’Ensemble Terra d’Otranto riunisce musicisti specializzati in strumenti antichi, con un repertorio che intreccia musica colta e popolare del Salento. Sul palco Nadia Esposito (danza, canto, voce narrante), Giuseppe Petrella (chitarra spagnola), Pierluigi Ostuni (tiorba), Doriano Longo (viola da braccio, violino barocco), Vito De Lorenzi (percussioni), saranno affiancati da Emanuele Licci (chitarra e voce) e Mauro Durante (voce, violino e tamburi) del Canzoniere Grecanico Salentino.
Domenica 13 luglio (ore 21:30 | ingresso con contributo soci di 5 euro) un Omaggio al Salento in musica con il duo formato da Giancarlo Paglialunga (voce e tamburi) e Giuseppe Anglano (voce e fisarmonica). Un viaggio tra canti e pizziche che attraversano il Capo di Leuca e l’Arneo, con l’energia travolgente di due tra i più autorevoli interpreti della tradizione salentina, protagonisti da anni della scena world music in Italia e all’estero.
Lunedì 14 e martedì 15 luglio, con un’appendice lunedì 11 agosto, l’Art&Lab Lu Mbroia ospita la nona edizione del Donne Note Festival: tre serate dense di significato, emozione e musica, in cui le artiste protagoniste portano in scena non solo suoni, ma anche radici, testimonianze e battaglie. Donne che, attraverso l’arte, raccontano le proprie terre e i viaggi, denunciano disuguaglianze e trasformano l’esperienza personale in racconto condiviso. Donne Note Festival è più di una rassegna musicale: è uno spazio di confronto e consapevolezza, dove l’arte diventa strumento per illuminare le zone d’ombra, rompere solitudini, denunciare violenze, generare comunità. Gli appuntamentisi apriranno alle 20:00 con tre incontri guidati dalla dottoressa Elena Mangia dell’ASD Kalikardia: racconti di guarigione e consapevolezza proposti come occasione di riflessione comune. Interverranno anche l’associazione Donne per la Palestina, Collettiva Edizioni Indipendenti e Dina Manti, sindaca di Corigliano d’Otranto. Dalle 20.30, poi, degustazioni con piatti caldi, insalatone, dolci, frutta, birre e i vini delle Cantine Duca Carlo Guarini. Alle 21:30, infine, prenderanno il via i live.
Lunedì 14 luglio (ingresso con contributo soci di 5 euro) si parte con il concerto di Maria Mazzotta, voce tra le più intense e riconosciute della world music, recentemente premiata vincitrice con il suo “Onde” (Zero Nove Nove) del Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana come miglior album 2024. Accompagnata da Antonino De Luca alla fisarmonica, attraversa con sensibilità e rigore le sonorità del Sud Italia e dei Balcani, restituendo ogni cultura musicale con profondo rispetto e intensa partecipazione. A seguire, lo spettacolo “Cantar di Murgia” con Maria Moramarco (voce) e Luigi Bolognese (chitarra), un affresco sonoro che rievoca la civiltà contadina dell’Alta Murgia barese attraverso canti di tradizione orale. Maria Moramarco, interprete e ricercatrice, ha dedicato decenni alla raccolta e alla valorizzazione del patrimonio musicale della sua terra. Con Luigi Bolognese e Silvio Teot, ha fondato nel 1978 il gruppo Uaragniaun, punto di riferimento della musica popolare pugliese. Martedì 15 luglio (ore 21:30 | ingresso con contributo soci di 5 euro) il palco accoglie Enza Pagliara e Dario Muci, due tra le voci più intense del Tacco d’Italia, protagonisti da anni di percorsi artistici di grande valore, ripropongono canti dimenticati, raccolti direttamente dalla voce viva degli anziani cantori del Salento. Li reinterpretano e li intrecciano con il tempo presente, rivelando la potenza e la vitalità del passato nella luce del quotidiano. Tra canti “alla stisa” a due voci e struggenti serenate d’amore si compone un affresco sonoro di rara bellezza. Un viaggio emozionante tra chiaroscuri e incanti, in cui lasciarsi trasportare dalla forza evocativa del canto della terra. Il Festival si concluderà lunedì 11 agosto (ore 21:30 | ingresso con contributo soci di 7 euro) con “Retablos”, della cantautrice ligure Giua e dell’organettista toscano Riccardo Tesi, e “Déjà vu”, della flautista e compositrice salentina Giorgia Santoro: due progetti musicali che intrecciano radici, ricerca e visioni contemporanee
Venerdì 18 luglio (ore 21:30 | ingresso con contributo soci di 10 euro) l’Art&Lab Lu Mbroia, come anticipato, accoglierà il concerto in piano solo di Geoff Westley. A soli 23 anni dirigeva Jesus Christ Superstar e in breve è diventato direttore musicale dei Bee Gees, con cui ha lavorato per sette anni. Ha collaborato con The Carpenters, Peter Gabriel, Phil Collins, Hans Zimmer, Henry Mancini, e in Italia con Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Mango, Renato Zero, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Fiorella Mannoia, Fabrizio De André e molti altri. Indimenticabili le sue produzioni per Battisti (Una donna per amico, Una giornata uggiosa) e Baglioni (Strada facendo, Avrai). Direttore musicale del Festival di Sanremo nel 2018 e 2019, ha pubblicato nel 2019 un album di piano solo registrato alla Henry Wood Hall di Londra con sue composizioni originali.
La programmazione proseguirà poi con la presentazione del libro Liberto di Fausto Romano, accompagnato dalle illustrazioni di Francesco Cuna, e il progetto ViolinÒrchestra di Francesco Del Prete (sabato 19 luglio), il concerto di Mino De Santis (domenica 20 luglio), il live di Namritha Nori, cantautrice italo-indiana che vive tra Venezia e Istanbul, per il progetto Binario Sud di Claudio Prima (mercoledì 23 luglio), l’esibizione del fisarmonicista Vince Abbracciante (sabato 26 luglio), il cantautore Miro Durante (domenica 27 luglio), My Nirvana del violoncellista Redi Hasa (lunedì 28 luglio), un omaggio a Domenico Modugno con Carlo Adamo, Morris Pellizzari e Francesco Pellizzari (mercoledì 30 luglio), una festa brasiliana con Forrò Navigante (giovedì 31 luglio).
Durante le serate, dalle 20:30, degustazioni con piatti caldi, insalatone, dolci, frutta, birre e i vini delle Cantine Duca Carlo Guarini. Info e prenotazioni 3927026114