Da Torre Guaceto alla Garden Route in Sudafrica l’alleanza per la tutela del mare in nome della Biosfera Unesco: al via le attività per bambini

Bambini dagli 8 ai 12 anni di Brindisi, Carovigno, Mesagne e San Vito dei Normanni chiamati a raccolta per esporre le proprie idee sul tema mare. L’obbiettivo del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto e della fondazione Worldrise è dare vita ad un’alleanza con la riserva della Biosfera africana, Garden Route, che si esprima anche attraverso l’arte.  Due pomeriggi all’insegna dell’arte e della natura, alla scoperta della Riserva Naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto e della riserva della Biosfera Garden Route, in Sudafrica. 

Sabato 13 e 20 settembre, dalle 15 alle 19, al centro visite Al Gawsit, a Serranova, i bambini dagli 8 ai 12 anni saranno protagonisti di un viaggio speciale tra biodiversità e fantasia, organizzato dal Consorzio di Torre Guaceto e Worldrise con il supporto della cooperativa Thalassia.  I disegni, le parole e le storie che nasceranno dal workshop saranno il punto di partenza per la realizzazione di un percorso artistico interconnesso, “One Ocean, One Connection”, che prenderà forma nei prossimi mesi tra Puglia e Sudafrica, come attività inserita nei lavori propedeutici alla candidatura di Torre Guaceto e dei comuni di pertinenza (Brindisi, Carovigno, Mesagne e San Vito dei Normanni) al riconoscimento di Riserva MAB Unesco. La partecipazione agli incontri è gratuita, per ricevere maggiori info e prenotare, basta telefonare al 331 927 7579. 

Il progetto “One Ocean, One Connection” è supportato da Plum Foundation e promuove la creazione di una partnership internazionale tra la riserva di Torre Guaceto e la riserva della Biosfera, Garden Route, rappresentata nel partenariato dal Nature’s Valley Trust, organizzazione che opera nell’ambito della conservazione integrata della natura in Sud Africa.  L’obiettivo è quello di diffondere consapevolezza sull’interconnessione degli ecosistemi e sull’importanza di un’azione condivisa per la conservazione marina.  “Operiamo da sempre in rete con le altre realtà virtuose, nazionali ed europee, ma questa volta ci siamo superati – ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Rocky Malatesta – lavorando per un ponte culturale e scientifico così rilevante con il Sud Africa, grazie ancora all’importante supporto di Worldrise alle attività per la candidatura del nostro territorio a riserva MAB Unesco”. 

“Stiamo creando un percorso in cui conservazione del mare, educazione, arte e partecipazione della comunità si intrecciano e rafforzano a vicenda. Siamo felici di farlo a partire dalle nuove generazioni, che parteciperanno ai workshop in un territorio come quello di Torre Guaceto, esempio virtuoso di come, con una gestione efficace, sia possibile contribuire davvero alla tutela del mare. Solo lavorando insieme potremo fare la differenza per il nostro futuro e per quello del Pianeta Blu” – Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e presidente di Worldrise.