
Monte Sant’Angelo celebra i suoi due riconoscimenti UNESCO: dal 25 al 28 giugno “Monte Sant’Angelo longobarda” e dal 4 al 7 luglio “Buon compleanno Faggete UNESCO”
Tra i grandi appuntamenti: sabato 28 giugno grandi festeggiamenti con il trentennale del Centro studi Micaelici e garganici dell’Università di Bari, la Notte bianca del patrimonio culturale e il concerto di Gianluca Guidi che omaggia Frank Sinatra; sabato 4 luglio “Una Notte in Foresta”, escursione in notturna. In programma anche attività per bambini, un focus sui piani di adattamento dei cambiamenti climatici nei Siti UNESCO, un patto d’intesa con il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi (AV), tante attività esperienziali come passeggiate culturali in notturna, trekking ed ebike in Foresta e i Cammini tra i due siti UNESCO. Le attività sono gratuite su prenotazione.
Monte Sant’Angelo è sede di ben due Siti riconosciuti Patrimonio mondiale dell’Umanità tutelato dall’UNESCO: le tracce longobarde nel Santuario di San Michele Arcangelo (25 giugno 2011, nell’ambito del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.)”); le faggete vetuste della Foresta Umbra (7 luglio 2017, nell’ambito del bene transnazionale “Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”).
Dal 25 giugno al 7 luglio, due grandi appuntamenti per rendere omaggio ai tesori riconosciuti a livello mondiale: dal 25 al 28 giugno “Monte Sant’Angelo longobarda” e dal 4 al 7 luglio “Buon compleanno faggete UNESCO”.
“Monte Sant’Angelo è una città che custodisce due patrimoni dell’Umanità. Celebrare questi riconoscimenti significa rafforzare la nostra identità, il nostro senso di appartenenza e rilanciare un impegno collettivo per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio storico, naturale e spirituale.” – il commento del Sindaco, Pierpaolo d’Arienzo.
“Dalla spiritualità longobarda alla natura primordiale della Foresta Umbra, i nostri eventi uniscono arte, storia, musica e conoscenza. Siamo custodi di bellezza: celebriamola insieme.” – aggiunge l’Assessora alla Cultura, Rosa Palomba.