
L’intelligenza artificiale è ormai una presenza concreta e pervasiva nelle nostre vite quotidiane, capace di riscrivere regole, processi e linguaggi. Ma come sta modificando i mestieri che si fondano sull’interpretazione della realtà, sulla trasmissione del sapere e sulla costruzione dell’immaginario? A partire dal 5 giugno la Libreria Feltrinelli di Bari, in collaborazione con l’Associazione Pool, proverà a riflettere su questi temi con un ciclo di tre incontri dal titolo “Dialoghi sull’intelligenza artificiale”, trasformandosi in un laboratorio di idee, riflessioni e confronti. Questo ciclo di appuntamenti, curato dal giornalista e docente del Master in Giornalismo dell’Università di Bari Michele Casella, prova indagare l’IA in tre contesti chiave: giornalismo, università ed editoria. Lo fa con un approccio diretto e concreto, coinvolgendo alcuni dei protagonisti più autorevoli del panorama giornalistico, accademico ed editoriale pugliese. Un’occasione per comprendere cosa sta davvero cambiando e in che modo possiamo governare – anziché subire – l’evoluzione del nostro tempo.
Il primo incontro, previsto per mercoledì 5 giugno, è dedicato al tema “IA e Giornalismo”. In un’epoca in cui l’automazione dei contenuti, gli algoritmi di selezione delle notizie e le piattaforme generative ridefiniscono tempi, linguaggi e priorità dell’informazione, il ruolo del giornalista si trova a un bivio: da un lato, l’efficienza delle tecnologie offre strumenti nuovi per produrre, verificare e distribuire notizie; dall’altro, solleva questioni etiche, di attendibilità e di controllo editoriale. L’incontro sarà anche l’occasione per approfondire il nuovo Codice Deontologico dei Giornalisti, recentemente aggiornato con indicazioni specifiche sull’uso dell’intelligenza artificiale, che delineano le responsabilità dei professionisti dell’informazione nell’adozione di questi strumenti in termini di trasparenza, affidabilità delle fonti e tutela del diritto dei cittadini a un’informazione veritiera. A confrontarsi saranno Dionisio Ciccarese, giornalista e docente del Master in Giornalismo dell’Università di Bari, coautore del libro Siamo uomini o digitali? Assieme al prof. Derrick De Kerckhove; Domenico Castellaneta, caporedattore di Repubblica Bari, con una lunga esperienza giornalistica e nell’adozione di nuovi format digitali per l’informazione; Antonio Procacci, giornalista televisivo e volto di Telenorba, attento osservatore del rapporto tra linguaggio visivo, notizie e pubblico; Graziana Capurso, capo servizio della redazione internet della Gazzetta del Mezzogiorno, consigliere e tesoriera dell’Ordine regionale dei Giornalisti di Puglia. L’incontro è patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti della Puglia e la partecipazione permetterà di ottenere 2 crediti formativi professionali. Iscrizione al seguente link: https://www.formazionegiornalisti.it/giornalisti/corsi/dettaglio/2a6b436a-1003-4d03-bfc1-9ac442254026
Martedì 11 giugno sarà la volta di “IA e Università”, un confronto su come la trasformazione digitale stia cambiando la formazione e la ricerca. L’intelligenza artificiale sta riscrivendo il rapporto tra docente e studente, introduce nuovi strumenti per l’apprendimento personalizzato, modifica i paradigmi della valutazione e solleva interrogativi sul ruolo del pensiero critico nell’era delle macchine intelligenti. Non solo: nella ricerca scientifica, l’IA diventa alleata nello sviluppo di nuovi modelli, nella gestione dei dati e nella produzione di conoscenza. A discuterne ci saranno Loredana Perla, direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’Università di Bari, specializzata in pedagogia speciale e didattica innovativa; Michele Baldassarre, coordinatore del dottorato in Leadership, empowerment and digital innovation in education and learning dell’Università di Bari, che porterà l’attenzione sul modo in cui si stanno formando gli insegnanti del futuro; Donato Malerba, professore ordinario del Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari, attualmente impegnato nel progetto nazionale FAIR sull’IA simbiotica, che illustrerà come le università possano essere protagoniste nello sviluppo tecnologico etico e sostenibile.
Il ciclo si concluderà martedì 25 giugno con “IA ed Editoria”, un incontro dedicato al mondo dei libri, della scrittura e della pubblicazione. In questo ambito, l’intelligenza artificiale agisce su più livelli: può generare testi, suggerire titoli, ottimizzare le strategie di marketing editoriale, selezionare manoscritti e migliorare l’accessibilità dei contenuti. Ma l’uso dell’IA solleva anche questioni su autenticità, proprietà intellettuale e centralità dell’autore. Interverranno Alessio Rega, editore e fondatore di Les Flâneurs Edizioni, una delle realtà più attive dell’editoria indipendente meridionale; lo scrittore Cristò, da poco uscito col suo nuovo romanzo Penultime parole, autore che riflette costantemente su forma, contenuto e innovazione narrativa; Elvira Zaccagnino, direttrice di Edizioni La Meridiana, da anni impegnata nella pubblicazione di testi su educazione, impegno sociale e cultura della comunità; Claudia Coga, editor di Edizioni Dedalo, specializzata in saggistica scientifica e divulgativa, che porterà una riflessione sul rapporto tra scienza e automazione editoriale.
Tutti gli incontri si terranno presso la Libreria Feltrinelli di Bari, in via Melo 119, con inizio alle ore 18.00 e ingresso libero. Dialoghi sull’intelligenza artificiale è un’occasione per comprendere non solo dove stiamo andando, ma anche come possiamo scegliere il nostro ruolo in questo cambiamento. Un invito al confronto, alla partecipazione e alla consapevolezza, in un momento storico in cui pensare criticamente è più importante che mai.