
Lunedì 27 ottobre, negli spazi del Bp Lab di Bari, ha preso il via “Fare la mozzarella: il mestiere del casaro”, un corso intensivo di tre giorni (27, 28 e 29 ottobre) dedicato all’arte casearia, un’iniziativa, promossa da Bar Project Academy, che vede la partecipazione di quattro corsisti non udenti provenienti dalla Francia, giunti appositamente per vivere questa esperienza formativa e culturale.
Durante il corso, che si svolge ogni giorno dalle 9.30 alle 16.30, i partecipanti vengono guidati passo dopo passo attraverso le fasi fondamentali della produzione artigianale della mozzarella, simbolo della tradizione gastronomica italiana. Si parte dalla tagliata, momento in cui la cagliata viene spezzata per favorire la separazione del siero, per poi passare alla filatura, fase cruciale in cui la pasta viene immersa in acqua calda e lavorata fino a ottenere la consistenza elastica e lucida che caratterizza la mozzarella. Infine, si arriva alla formatura, dove mani esperte modellano nodini, trecce e bocconcini, dando vita a vere e proprie opere d’arte casearia.
“A seguito dell’annuncio pubblicato sui social e sul nostro sito, abbiamo ricevuto una richiesta diretta al numero infotel – racconta Ida Procopio, responsabile del corso per Bar Project Academy -. Mi è stato chiesto se fosse possibile partecipare anche per persone non udenti, accompagnate da un interprete LIS. Ho risposto subito di sì: le nostre attività sono pensate per essere inclusive e aperte a tutti, senza alcuna barriera.”
Inizialmente erano in due, poi il gruppo si è ampliato a quattro, raggiungendo il numero minimo per attivare il corso. È stato così creato un percorso ad hoc, pensato per rispondere alle esigenze specifiche dei partecipanti, ma senza rinunciare alla qualità e alla profondità dell’esperienza formativa.
“I corsisti sono arrivati direttamente per la prima lezione, e non ho ancora avuto modo di conoscerli meglio – aggiunge Procopio – Ma appena ci sarà occasione, mi fermerò volentieri con loro per esprimere la nostra gioia nel poter offrire supporto a chi ha delle difficoltà. Il fatto che abbiano affrontato un lungo viaggio per essere qui ci fa pensare che, forse, non abbiano trovato altrove un’opportunità simile”.
Bp Lab – Via Ottavio Serena, 35 – Bari
Infoline: 375097354

