Difesa: al via ad Amendola l’esercitazione internazionale Falcon Strike, l’evento addestrativo più importante del 2025 per l’Aeronautica Militare

Dal 3 al 14 novembre, oltre 1000 militari e 50 velivoli di cinque nazioni alleate si addestreranno insieme per rafforzare la cooperazione e la deterrenza.

Prende il via oggi, lunedì 3 novembre, presso la base aerea di Amendola, la Falcon Strike 2025, la più importante esercitazione internazionale dell’Aeronautica Militare e una delle principali attività addestrative della Difesa per l’anno in corso.

L’esercitazione, che si protrarrà fino al 14 novembre, coinvolgerà oltre 1000 militari e più di 50 assetti aerei provenienti da Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Grecia. Piloti, specialisti e unità di supporto delle diverse Forze Armate si addestreranno fianco a fianco per incrementare la prontezza operativa, la resilienza e la capacità di operare in maniera integrata in scenari complessi, interforze, multinazionali e multidominio.

La Falcon Strike 2025 rappresenta una occasione di rafforzamento della cooperazione internazionale e dell’interoperabilità tra Forze Aeree alleate, elementi chiave per la sicurezza collettiva e la deterrenza dell’Alleanza Atlantica. Le missioni congiunte vedranno operare insieme velivoli di 4ª e 5ª generazione – come F-35, Eurofighter, Tornado, Rafale e F-16 – integrati con assetti da rifornimento, sorveglianza, trasporto e supporto tattico.

La base principale di rischieramento sarà quella del 32° Stormo di Amendola (Foggia), ma le attività interesseranno anche altre basi dell’Aeronautica Militare. All’ esercitazione prenderanno parte assetti aerotattici dell’ Airwing del Carrier Strike Group della Marina Militare e della Royal Navy britannica.

Le attività di volo e a terra si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative vigenti, con l’obiettivo di limitare al minimo l’impatto sul territorio e garantire la sicurezza del personale e della popolazione locale.