
Domenica 3 agosto a Corato, in Piazza Cesare Battisti, la serata conclusiva del Festival Nazionale “Il Giullare” con ospiti d’eccezione, performance artistiche e storie di vita straordinarie con servizio di interpretariato LIS
L’atteso Galà del Giullare chiuderà domenica 3 agosto l’edizione 2025 del Festival Nazionale Il Giullare, che da 17 anni racconta la bellezza delle differenze promosso dalla Cooperativa Promozione Sociale e Solidarietà di Trani, con il patrocinio del Comune di Corato che ospiterà lo show gratuito dalle ore 21in Piazza Cesare Battisti.
Una serata come sempre ricca di emozione e unica nel suo genere, presentata da Veronica Pellegrino di RadioNorba e dal regista e attore Marco Colonna, che celebra la conclusione della XVII Edizione del Festival che mette al centro l’arte come strumento potente di inclusione sociale, valorizzazione della diversità e abbattimento delle barriere culturali e fisiche, attraverso tante manifestazioni che nell’arco di un mese ha regalato al pubblico diverse occasioni per riflettere, emozionarsi e guardare al futuro con fiducia, attraverso storie vere, esperienze artistiche e azioni concrete che cambiano la società soprattutto durante il galà delle compagnie, il momento più evocativo che sottolinea cosa significhi portare sotto le luci di un palco la bellezza delle diversità. Il Galà del Giullare rappresenta il culmine di questo percorso e nasce con l’intento di premiare persone, artisti e realtà che grazie al proprio impegno e talento, hanno contribuito in modo significativo alla costruzione di una società più inclusiva, mettendo in risalto le attitudini e il lavoro di ciascun artista in quanto persona, non disabile.
Tra i premiati della XVII edizione edizione Alice Pasini, giovane atleta con sindrome di Down, impegnata nei Campionati Mondiali di Ginnastica Ritmica in Turchia, simbolo di determinazione e talento; Regivan Ganeshamoorthy, atleta paralimpico e opinionista della trasmissione RAI “O anche No”, reduce da un’importante partecipazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024. E ancora sul palco a Corato Nicoletta Tinti e Silvia Bertoluzza, ballerine straordinarie che hanno emozionato il pubblico a Italia’s Got Talent, ambasciatrici di bellezza e forza; Yuri Tuci, attore autistico protagonista del film “La vita da grandi”, ispirato alla storia dei fratelli Tercon, vincitore del Nastro d’Argento 2025. Enrico Balestra, giovane con disturbo dello spettro autistico, parte del progetto Talents Lab, azienda che crea rampe inclusive utilizzando i mattoncini LEGO. Damiano Marini e Sebastiano Rizzardi, fondatori di Talents Lab a Padova, laboratorio dove l’autismo si trasforma in valore, competenza e lavoro e infine il team di AbracaDown, che unisce la magia e l’arte della prestidigitazione con la gioia e l’energia dei ragazzi con sindrome di Down.
A fare da colonna sonora alla serata saranno i Ladri di Carrozzelle, la leggendaria band rock italiana nata nel 1989 a Roma, composta da musicisti con disabilità, da anni simbolo musicale di libertà e autodeterminazione. Il palco del Galà ospiterà anche performance artistiche di grande intensità emotiva, documentate anche per questa edizione dalla troupe RAI della trasmissione “O anche no” e la gradita presenza della dott.ssa Paola Severini Melograni, tra le voci più autorevoli in Italia sul tema della disabilità e dell’inclusione, che da anni racconta le storie di chi trasforma il limite in risorsa, alternando testimonianze e momenti di spettacolo.
L’evento sarà completamente accessibile grazie alla presenza di un servizio di interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana), garantito dal Circolo ENS – Trani SP ENS BAT, finanziato dal Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia (D.P.C.M. 14.02.2023). Un risultato reso possibile nell’ambito del progetto U.O. Disabilità e DSA, frutto della convenzione tra l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e il CR ENS Puglia.
Prenotazione obbligatoria e gratuita compilando il modulo al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdWGLGuvym12jfSpzoDPnxlv6uJuKh0NAYQfZaYmCetl49tlA/viewform?pli=1
Il Festival Nazionale “Il Giullare” è nato 17 anni fa come progetto culturale e sociale volto a diffondere un messaggio chiaro: guardare alla disabilità non come ostacolo ma come una dimensione della vita che può diventare ricchezza per tutta la comunità. Ogni edizione ha visto la partecipazione di artisti, compagnie teatrali, musicisti, atleti, professionisti e volontari che credono nel valore della partecipazione attiva e inclusiva.