Domenica 7 settembre, inaugurazione mostra “Bartolomeo Paradiso e il paesaggismo pugliese del primo Novecento” c/o Pinacoteca Comunale “Francesco Netti” a Santeramo in Colle

Santeramo in Colle celebra il suo artista poliedrico a trent’anni dall’ultima esposizione a lui dedicata con 14 opere della Pinacoteca metropolitana.

Il Comune di Santeramo in Colle, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Francesco Netti”, della Regione Puglia e della Città metropolitana di Bari, è lieto di annunciare l’apertura della mostra Bartolomeo Paradiso e il paesaggismo pugliese del primo Novecento. L’esposizione, ospitata presso la Pinacoteca Comunale “Francesco Netti” nel prestigioso Palazzo Marchesale, sarà inaugurata il 7 settembre 2025 e visitabile fino a marzo 2026. All’inaugurazione interverranno: il sindaco Santeramo in Colle, Vincenzo Casone, il sindaco metropolitano Vito Leccese, il Presidente Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore comunale con delega alla Pinacoteca, Gabriele Cecca, la consigliera metropolitana delegata alla pianificazione territoriale, salvaguardia del paesaggio e alla tutela e valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto” , Micaela Paparella, il Presidente dell’APS “Francesco Netti”, Marco Canzio e il curatore della mostra, Luciano Sabino Rampino, la storica dell’arte Christine Farese Sperken. Moderatrice Barbara Colapinto, giornalista.

L’iniziativa rende omaggio alla figura di Bartolomeo Paradiso (1878–1971), pittore, scultore e viaggiatore originario di Santeramo in Colle, tra i protagonisti più significativi della scuola paesaggistica pugliese del primo Novecento. A distanza di trent’anni dall’ultima rassegna dedicata al maestro, la mostra ripercorre il suo contributo artistico e culturale, valorizzandone il ruolo nella definizione di un’identità paesaggistica ancorata alla tradizione dei grandi maestri dell’Ottocento, come Giuseppe De Nittis e Francesco Netti.
Paradiso si distinse anche per il suo impegno culturale e sociale, assumendo una netta posizione antifascista che lo condusse all’emarginazione e a un esilio volontario, vicissitudini che incisero profondamente a livello fisico e morale oltre che sul suo percorso artistico.

In esposizione trenta opere, non solo di Paradiso, ma anche di tre artisti dell’area murgiana che condividevano la sua visione e originalità: Damaso Bianchi, Enrico Castellaneta e Francesco Romano, arricchendo il racconto con un confronto tecnico e stilistico. Presenti anche opere del figlio, Hero Paradiso, che ha proseguito l’eredità artistica paterna.

La mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto” di Bari che ha concesso in prestito ben quattordici opere, (sette di Paradiso, due di Bianchi, due di Castellaneta e tre di Romano) rinnovando così una collaborazione istituzionale già dimostrata in occasione della precedente mostra dedicata a Francesco Netti.

Con questa mostra – commenta il sindaco Vincenzo Casone – il Comune di Santeramo in Colle intende riaffermare il proprio ruolo di interlocutore attivo nella promozione della cultura e dell’arte. Un’occasione preziosa per riscoprire un protagonista assoluto del panorama artistico pugliese e per riflettere sull’importanza del paesaggio come espressione identitaria e storica.

«Accompagnare le opere della Pinacoteca Metropolitana nei comuni del nostro territorio – sottolinea il sindaco metropolitano Vito Leccese – significa dare concretezza a un progetto di cultura diffusa, capace di valorizzare il rapporto con le comunità locali e i siti bellissimi che la Terra di Bari può vantare con l’obiettivo di avvicinare i cittadini al nostro patrimonio artistico e culturale, presente e passato. Un percorso che vogliamo promuovere sempre di più, perché iniziative come questa contribuiscono a trasformare l’arte in un bene condiviso, rafforzando l’identità collettiva e il senso di appartenenza alla nostra comunità metropolitana

«La Città Metropolitana di Bari è orgogliosa di collaborare a questa importante rassegna dedicata a Bartolomeo Paradiso ed al paesaggismo pugliese del primo Novecento – dichiara Micaela Paparella, consigliera delegata alla pianificazione territoriale, salvaguardia del paesaggio e alla tutela e valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto” – prestando quattordici tele che testimoniano la ricchezza del nostro patrimonio e la volontà di renderlo sempre più accessibile. La collaborazione con realtà territoriali come Santeramo in Colle rafforza il ruolo della Pinacoteca come centro di diffusione culturale e favorisce una rete virtuosa tra istituzioni, comunità e memoria artistica.»

L’assessore comunale con delega alla Pinacoteca, Gabriele Cecca, sottolinea: «Questa esposizione rappresenta un momento di grande rilievo per la nostra comunità e per l’intero panorama culturale pugliese. Attraverso la valorizzazione delle opere di un maestro che ha saputo coniugare arte, impegno civile e profonda identità territoriale, la Pinacoteca Comunale “Francesco Netti” diventa un luogo di memoria viva, in cui il dialogo tra passato e presente si traduce in una preziosa occasione di riflessione identitaria

La cerimonia di inaugurazione – conclude il Presidente dell’APS Francesco Netti, Marco Canzio sarà impreziosita anche dall’assegnazione del Premio Francesco Netti nato con l’intento di conferire un pubblico riconoscimento a personalità, legate alla città, che hanno contribuito a dare lustro a Santeramo con il loro operato, talento, creatività e capacità professionali. Per questa II edizione l’APS Netti valorizzerà la professionalità e l’impegno internazionale del Prof. Dott. Alessandro Sette, di origini santeramane, tra massimi esperti in immunologia a livello mondiale e uno dei più brillanti scienziati biomedici italiani.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti, visitare il sito internet www.francesconetti.com, il profilo Facebook APS Francesco Netti Santeramo oppure contattare l’APS via mail a info@francesconetti.com o al numero 3387211551.